Un appuntamento che riunisce ogni anno oltre 200 amministratori delegati e imprenditori per discutere, insieme a rappresentanti delle istituzioni economiche e finanziarie internazionali, esperti, accademici e firme autorevoli del giornalismo, i macro trend e i temi principali che, a livello globale, il top management delle aziende dovrà affrontare in futuro: il riferimento è al Ceo Italian Summit & Awards, che celebra quest’anno il 10° anniversario con un evento tenutosi questa mattina a Milano, presso l’Hotel Principe di Savoia. In questa edizione speciale, le trasformazioni del management, dell’economia e le priorità dei CEO per il prossimo anno sono state analizzate attraverso lo sviluppo di sei grandi temi che ripercorrono riflessioni e rivelazioni ispirate a Six memos for the next millennium di Italo Calvino. Quali? La leggerezza, la rapidità, l’esattezza, la visibilità, la molteplicità, la coerenza. “Sono questi i valori – hanno affermato gli organizzatori – che Calvino esplora nelle Lezioni Americane e che riteneva cruciali per la letteratura, la cultura, la società del futuro; un agile vademecum perché l’evoluzione del mondo, con il suo carico di complessità, metamorfosi e progresso, non ci trovi impreparati”.

La novità della decima edizione è stata The Golden chair, un incontro a porte chiuse con chi ha messo “il proprio genio al servizio del mondo – è stato sottolineato nell’annuncio -, ossia Michelangelo Pistoletto, figura chiave dell’arte contemporanea”. Durante l’incontro il maestro ha illustrato il percorso umano e artistico che lo ha portato a definire la Formula della Creazione, in riferimento al titolo del suo ultimo libro, riconsiderando i cardini dell’esistenza e chiamando l’umanità a una nuova responsabilità verso se stessi, verso l’altro e verso la natura.

L’evento ha preso il via con i riflettori puntati su Matteo Sportelli (giornalista di Forbes), come Chairperson, ed è proseguito con il talk di Michelangelo Pistoletto.  “Il maestro – così gli organizzatori in riferimento al fondatore di Cittadellarte – è uno dei massimi interpreti del rinnovamento del linguaggio artistico, operato in senso non solo estetico ma anche sociale a partire dagli anni sessanta del secolo scorso. Protagonista indiscusso della storia dell’arte italiana ed internazionale si è caratterizzato per l’utilizzo di materiali primari e poveri (siano essi naturali o prodotti di scarto della società) e per l’importanza attribuita alla processualità, alla dimensione performativa del fare artistico e alla relazione dinamica con lo spazio e il tempo dell’opera”.

Alessandro Marinella, Francesca Bardelli Nonino e Michelangelo Pistoletto.

Pistoletto ha condiviso l’iter che l’essere umano ha attraversato creando la religione, la politica, la scienza e le culture della società grazie al fermento germinale dell’arte. Le sue riflessioni si sono poi intrecciate con l’ultima delle sei lezioni americane di Italo Calvino Consistency – Coerenza , conferenza “che lo scrittore aveva delineato – hanno aggiunto gli organizzatori – nella mente, ma non sulla carta e di cui ci resta ben poco, ma che abbiamo tracciato con Pistoletto e i protagonisti del CEO Italian Summit & Awards 2024, per provare a comprendere come affrontare il passaggio epocale che l’umanità sta vivendo, a volte sopraffatta dalla generale crisi dei sistemi che essa stessa ha creato”.

Nella prima foto un’intervista a Pistoletto, nella seconda Paolo Naldini, direttore di Cittadellarte.

A seguire si è tenuto un altro incontro, il talk to talk Consistency & Creativity: La formula della creazione nella visione delle aziende che ha visto come relatori Alessandro Marinella, General Manager di Marinella, e Francesca Bardelli Nonino, Responsabile della Comunicazione Web di Nonino Distillatori e influencer della Grappa. Lo speech, in un viaggio fra innovazione e visione, coerenza e creatività, ha messo in luce il ruolo delle imprese e dei CEO quali coautori di una nuova società e di modelli generativi e sostenibili di business. Per l’occasione è stato presente anche Paolo Naldini, direttore di Cittadellarte.