“Nello specchio non ci sono più solo io, siamo tutti qua insieme. E allora cosa facciamo adesso tutti insieme nello specchio? Continuiamo a guardarci e quindi entriamo per sempre in questa dimensione virtuale, oppure usciamo dalla virtualità dello specchio ed entriamo nella realtà che gli sta di fronte”. Con queste parole di Michelangelo Pistoletto, enunciate di fronte ai suoi quadri specchianti, si apre Cittadellarte: pratiche dell’arte responsabile, docufilm diretto e concepito dal regista Manuele Cecconello. L’opera filmica, realizzata nel 2019, mette in luce l’operato e le peculiarità dei vari uffici che compongono la Fondazione Pistoletto, in un excursus riflessivo che dà spazio alle figure che la animano e caratterizzano. In un mosaico di voci si articola la narrazione del docufilm, intervallata da immagini e filmati che raccontano i progetti e le best practices al centro degli interventi. Michelangelo Pistoletto, Paolo Naldini (direttore di Cittadellarte) e responsabili dei vari uffici offrono uno spaccato della vita e della storia della realtà biellese, delineandone l’identità, gli obiettivi e la ricerca. Un processo dove l’introspezione si mischia alla creatività, in cui emerge l’obiettivo cardine al centro del progetto radicato nel biellese ma aperto e attivo in una dimensione globale: porre l’arte in relazione con ogni ambito del tessuto sociale, affinché sia al centro di una trasformazione responsabile della società stessa.
Vi proponiamo il filmato.