“Contemporanea”, in mostra al Palazzo del Governatore di Parma anche tre opere di Michelangelo Pistoletto
Il 20 aprile l’Assessorato alla Cultura del Comune di Parma ha aperto al pubblico la mostra presso le sale di Palazzo del Governatore. Curata da Simona Tosini Pizzetti, organizzata e prodotta da Solares Fondazione delle Arti con il sostegno di Destinazione Turistica Emilia, APT Servizi Regione Emilia Romagna, resterà aperta fino al 21 luglio 2024. L'esposizione propone 115 opere di 93 artisti di rilievo internazionale - tra i quali figura il maestro - selezionate tra il patrimonio di una serie di prestigiose collezioni private della città.

Raccontare tra pitture, sculture e rare fotografie di performance cento anni di espressione artistica contemporanea italiana ed europea: è questo, in sintesi, l’obiettivo di Contemporanea. Capolavori dalle collezioni di Parma, mostra che verrà inaugurata sabato 20 aprile presso il Palazzo del Governatore di Piazza Garibaldi. Il progetto espositivo si avvale di 115 opere di 93 artisti differenti, da Duchamp a Picasso, da Morandi a Casorati passando per De Chirico, Sironi, Burri fino a Michelangelo Pistoletto e molti altri grandi artisti; insomma, l’iniziativa artistica è al contempo uno sguardo d’eccezione sul Novecento e un osservatorio prezioso sul collezionismo e sull’immenso patrimonio culturale che queste opere rappresentano per la città di Parma e per tutta la cultura nazionale. Per quanto concerne il fondatore di Cittadellarte, saranno tre le sue opere esposte: Panni stesi, Coniglio appeso e HUNGER. Nello specifico, i lavori in mostra provengono da collezioni private che verranno esposte al pubblico per la prima volta attraverso un viaggio in 22 sezioni proposte con un ordine cronologico con tanto di focus su diversi movimenti e artisti.

Scopriamo quindi tutte le sezioni: gli antecedenti; Dadaismo; Surrealismo; i grandi maestri internazionali; i maestri del Novecento italiano; informale europeo e cobra; l’informale in Italia; tra informale ed espressionismo astratto; astrattismo geometrico di matrice concretista e arte cinetica; Lucio Fontana e lo spazialismo; arte cinetica programmata; oltre lo spazialismo; l’astrattismo; Fabio Mauri e Pietro Cascella; arte concettuale; Boetti, Montino e l’Oriente; l’Arte Povera; Pop Art; Body Art; transavanguardia; i nuovi nuovi; il pastificio Cerere e il gruppo di San Lorenzo. Curata da Simona Tosini Pizzetti, organizzata e prodotta da Solares Fondazione delle Arti con il sostegno di Destinazione Turistica Emilia, APT Servizi Regione Emilia Romagna, la mostra resterà aperta fino al 21 luglio 2024, visitabile dal mercoledì alla domenica e festivi dalle ore 10:00 alle 19:00 (ultimo ingresso alle ore 18.30).