In occasione dei dieci anni di Librinfestival, rassegna letteraria nata nel 2015 dal desiderio di promuovere la cultura attraverso l’amore per la letteratura, l’associazione Librinfestival, ISKRA Cooperativa sociale onlus e l’associazione blowart presentano una nuova edizione della kermesse insieme al Festival del Tempo. Incentrata sul tema del desiderio, proporrà un programma diversificato, con concorsi, proposte artistiche, convegni e presentazioni per tutto il 2025, concentrando alcune iniziative nei mesi di maggio e settembre. Il Festival del Tempo, organizzato con il patrocinio di Fondazione Pistoletto Cittadellarte Onlus, è a cura di Silvia Di Tosti, Roberta Melasecca (ambasciatrice Rebirth/Terzo Paradiso) e Alessia Fedeli, in collaborazione con Movimento VulnerarTe APS, VulnerarTe Magazine, Kriolla Culture, La Linea d’Ombra lettori, sogni, autori Roma, Dide Distretto del Design e con il contributo di Azienda Olio Vitali Sabina Dop.
Dal mese di marzo al mese di novembre 2025, infatti, si susseguiranno numerosi eventi – fra presentazioni, riflessioni, incontri – che hanno l’obiettivo di approfondire il tema scelto e preparare i due momenti in programma: i tre giorni dell’Edizione Speciale del Festival Allenamenti al desiderio nel mese di settembre a Monterotondo, animati da conferenze, workshop, mostre e con la premiazione del Premio Letterario Librinfestival Special Edition; la presenza all’interno della Genova Design Week nel mese di maggio con un progetto artistico/letterario dal tema La Materia del Desiderio.
I festival
Librinfestival nasce come festival letterario in forma di concorso, con cinque edizioni consecutive del Premio, dal 2015 al 2020, che hanno visto la partecipazione di autori a livello nazionale e internazionale. Anche dopo la pandemia l’associazione ha continuato a dare vita ad eventi, workshop, reading, rassegne letterarie di promozione culturale e della lettura. Grazie all’azione continuativa sul territorio, Librinfestival ha dato un contributo decisivo, insieme ad altre associazioni, affinché la città di Monterotondo ottenesse la qualifica di Città che legge per l’anno 2020-2021.
Il Festival del Tempo è il primo evento in Italia dedicato a disvelare attraverso l’arte e la cultura una riflessione sulla natura del tempo e sulla sua percezione: un’azione transdisciplinare dove lo scambio e il confronto tra partecipanti e pubblico aiutano a superare le frontiere della conoscenza individuale. Il Festival del Tempo, sotto il patrocinio di Cittadellarte, lavora inoltre sugli 17 obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030, innescando in ogni territorio progetti di rigenerazione mediante una rete diffusa e capillare. Le prime due edizioni si sono svolte a Sermoneta, in provincia di Latina, la terza e la quarta a Genova durante la Genova Design Week, mentre la quinta ha visto due momenti distinti: il primo a Monterotondo, Mentana e Fonte Nuova e il secondo rinnovando la collaborazione con la kermesse genovese.
Il desiderio
Giacomo Leopardi scriveva, nello Zibaldone, che la speranza è una passione, un modo di essere, inseparabile dalla vita e dal desiderio per il proprio bene (“Io vivo, dunque io spero, è un sillogismo giustissimo”). Citando Leopardi, il teologo Vito Mancuso, in un articolo ne La Stampa del 2021, precisa la definizione: “Io vivo, dunque io desidero, è un sillogismo giustissimo. Non si può vivere senza desiderare, ma si può, anzi si deve vivere, orientando il desiderio. Il desiderio orientato e innalzato si chiama aspirazione”. “Orientare e innalzare il desiderio” riporta all’etimologia della parola ‘desiderio’ ma allo stesso tempo ne evoca altre due: volontà e tempo. Desiderio è la fusione della particella privativa ‘de’ e del termine sidus, sideris (plurale sidera), ovvero stella. Desiderio è, dunque, quella condizione in cui sono assenti le stelle, trovando la sua origine dal linguaggio degli antichi aruspici, impossibilitati dal compiere le loro funzioni divinatorie a causa del cielo coperto da nubi, e desiderosi, quindi, della visione delle stelle. Desiderio è condizione di assenza dell’infinito e tensione verso esso, differenziandosi così dal semplice bisogno che può essere appagato dal suo stesso oggetto.
Il programma
L’edizione speciale di Librinfestival, insieme al Festival del Tempo, in occasione dei festeggiamenti del decennale, ripercorrerà alcune tappe fondamentali: Premio Letterario Librinfestival Special Edition con cinque i libri in concorso, giudicati da una giuria mista (popolare e tecnica) che assegnerà il Premio Miglior Libro durante la cerimonia di premiazione; presentazione dei cinque testi in concorso, dal mese di marzo al mese di luglio 2025, alla presenza degli autori e in modalità itinerante nel territorio del Lazio; edizione speciale Librinfestival, insieme al Festival del Tempo, dal 21 al 25 maggio 2025 a Genova durante la Genova Design Week e dal 26 al 28 settembre 2025 a Monterotondo, una tre giorni dedicata agli ‘Allenamenti per il desiderio’. Il programma non finisce qui e prevede anche quanto segue: il seminario Il desiderio come cura di quello che c’è, nel quale saranno coinvolti studiosi e intellettuali, a cura di Alessia Fedeli – psicologa e psicoterapeuta – e di ISKRA; presentazioni di libri, con saggi e narrativa a cura di Silvia Di Tosti e Librinfestival; workshop letterari a cura di Silvia Di Tosti e Librinfestival; mostra itinerante d’arte contemporanea e performativa a cura di Roberta Melasecca e Festival del Tempo insieme a Movimento VulnerarTe APS, come esito di un concorso dal quale verranno selezionate 5 opere; presentazione del progetto Resistenze – editrici in rete; cerimonia di premiazione del Premio Letterario Librinfestival Special Edition.