Shanghai ospita per la prima volta un’esposizione di Michelangelo Pistoletto: il riferimento è a La formula della vita, inaugurata ieri allo Shanghai Minsheng Art Museum. La mostra personale, che sarà aperta fino a giovedì 30 settembre, mette in luce parte della cronistoria del maestro biellese attraverso 19 opere, tra installazioni, quadri specchianti e documenti. Anche il segno-simbolo del Terzo Paradiso figura tra le proposte dell’appuntamento: “La mostra, curata dallo stesso Michelangelo Pistoletto – si legge nella nota dell’IIC di Shanghai – espone una nuova versione di una delle sue opere più famose: il Terzo Paradiso, la riconfigurazione del segno matematico d’infinito. Il simbolo del Terzo Paradiso deriva dalla formula della Trinamica: la dinamica del numero tre. Nei tre cerchi interconnessi, i due esterni rappresentano dunque gli opposti e dalla loro unione (il cerchio centrale) ha origine un terzo elemento che prima non esisteva. Ha così luogo la creazione”.
Le altre opere in esposizione ripercorrono parte della sua lunga carriera di artista. Alcuni esempi? La Rotazione dei corpi, il Metrocubo d’infinito e i quadri specchianti. “Fin dagli esordi – viene specificato nella nota – l’artista pone l’uomo al centro dei suoi interessi, un uomo moderno alla ricerca della sua dimensione e del proprio spazio”. Nell’opera di Michelangelo Pistoletto, in quest’ottica, gli specchi costituiscono un’immagine del mondo sia dell’uomo sia della società, ma anche dello spazio cosmico. “Mi sembra chiaro – così il maestro biellese – che lo spazio in cui si svolge questa riflessione non è né limitato né esclusivamente individuale, ma è lo spazio cosmico della totalità e, quindi, di tutti”. L’iniziativa artistica è stata organizzata – in occasione della celebrazione del 75esimo anniversario della proclamazione della Repubblica Italiana – dal Consolato Generale di Italia e dall’Istituto di Cultura di Shanghai, in collaborazione con lo Shanghai Minsheng Art Museum e Galleria Continua.