È tutto pronto per la nuova edizione di FILO: per il suo sessantesimo appuntamento, l’evento si ingrandisce e rinnova il layout dello spazio espositivo; in più, per celebrare le ‘60 candeline’, i visitatori saranno accolti in fiera da una mostra che ripercorre i trent’anni di attività del salone. L’iniziativa, in programma dal 20 al 21 settembre 2023 all’Allianz MiCo di Milano, darà ancora più rilievo all’Area Sostenibilità, che proporrà le produzioni eco-friendly degli espositori che aderiscono a FiloFlow, con prodotti che rispondono a criteri di sostenibilità ambientale ed etica, di alta qualità e pensati per durare nel tempo. Anche quest’anno si terranno poi i Dialoghi di Confronto, ossia brevi talk condotti da protagonisti del settore tessile, che si susseguono nei due giorni di fiera e che affrontano temi di attualità per il sistema tessile-moda. L’obiettivo degli speech è infatti quello di offrire agli operatori dell’industria tessile spunti di dibattito e di riflessione. “Considerato che il fil rouge di Filo60 è la ricerca di un tessile ‘buono, sano, pulito, giusto e durevole’ – si legge sul sito ufficiale – non stupisce che la sostenibilità sia uno dei temi più trattati e che di dialogo in dialogo sia analizzata sotto i più diversi aspetti, per offrire un quadro completo della situazione, anche dal punto di vista normativo e delle certificazioni, e allo stesso tempo per ampliare lo sguardo sulle possibilità di sviluppo che l’adesione a modelli produttivi sostenibili apre per le aziende, anche sotto il profilo della creatività”.

Nel programma dei dialoghi, giovedì 21 alle ore 11.30, è in calendario Materia prima, moda e consumo, il nuovo equilibrio, un incontro sui temi delle materie prime, del loro utilizzo e del relativo fine vita. L’appuntamento vedrà come relatori Olga Pirazzi, responsabile ufficio moda di Cittadellarte, Flavia la Rocca, fashion designer e ideatrice del proprio brand omonimo, e Fabrizio Consoli, ideatore di Blue of a Kind, professore universitario e imprenditore di moda. “Seguendo il principio fondamentale di Cittadellarte Fashion B.E.S.T. dove la moda è intesa come responsabilità sociale – viene specificato nella presentazione dell’evento -, Flavia La Rocca e Fabrizio Consoli, entrambi parte del collettivo di Fashion B.E.S.T., affronteranno il tema dell’importanza di trovare un nuovo equilibrio tra produzione e consumo. Una grande sfida per l’industria tessile che deve fare i conti con il problema dei rifiuti. Il dibattito vuole porre l’attenzione su come ripensare ai consumi perché siano sempre più responsabili e a come allungare il ciclo di vita di una materia prima e di un prodotto affinché possano impattare il meno possibile sull’ambiente”. La partecipazione dell’Ufficio Moda di Cittadellarte non finisce qui: anche per questa edizione di FILO, Cittadellarte Fashion B.E.S.T. rinnova la sua partnership con Lenzing Group proponendo un’installazione espositiva realizzata con materiali di riciclo.