Un altro premio per Michelangelo Pistoletto. Al Chiostro del Bramante, in occasione dell’inaugurazione della mostra INFINITY. Michelangelo Pistoletto. L’arte contemporanea senza limiti del 16 marzo scorso è stato conferito dal presidente della Commissione Cultura della Camera dei Deputati, l’onorevole Federico Mollicone, il premio Presidio Culturale Italiano di Cultura Italiae – l’associazione nazionale indipendente che pone al centro del suo impegno la cultura come motore etico ed economico dell’Italia – al maestro. Il riconoscimento viene assegnato ed è dedicato alle personalità italiane che si sono distinte come eccellenze esemplari per il proprio impegno civile, artistico, imprenditoriale e culturale. L’autorevolezza dell’iniziativa è testimoniata anche dalle figure che negli anni si sono potute fregiare del titolo, ossia Andrea Camilleri, Piero Angela, Ennio Morricone, Liliana Segre, Anna Fendi, Edi Rama e Franca Coin. “Grazie ai tanti cultisti e cultiste – si legge in un post nella pagina Facebook di Cultura Italiae – che hanno partecipato alla cerimonia di consegna del premio ‘Presidio Culturale Italiano’ al maestro Michelangelo Pistoletto presso il Chiostro del Bramante a Roma. Grazie al presidente onorevole Federico Mollicone, a Laura De Marco, a Gennaro Migliore e alla signora Maria Pistoletto per la splendida riuscita dell’evento”.
Collage fotografico: Cultura Italiae.
Ricordiamo, per l’occasione, che la mostra sarà aperta fino al 15 ottobre 2023: si tratta di un progetto espositivo ideato e prodotto da DART – Chiostro del Bramante e curato da Danilo Eccher con il patrocinio di Regione Lazio e Comune di Roma – Assessorato alla Cultura. Il percorso narrativo si pone come un racconto, un’esperienza d’arte che, attraverso le opere simbolo del fondatore di Cittadellarte – dalle storiche alle più recenti, dal 1962 al 2023 –, accompagna in un viaggio emozionante dentro la poetica e i tanti mondi di uno dei maestri del contemporaneo. Come riportato in un nostro precedente articolo, i lavori proposti coprono pressoché l’intera carriera di Pistoletto, dagli anni Sessanta con i quadri specchianti, Metrocubo di Infinito, Venere degli stracci, Orchestra di stracci, gli anni Settanta con L’Etrusco e la serie delle Porte Segno Arte insieme ad Autoritratto di Stelle fino a lavori più recenti. Negli anni Novanta i Libri, nel Duemila i quadri specchianti oltre ai progetti legati alla formula della creazione, Love Difference – Mar Mediterraneo, al Terzo Paradiso. Nel percorso, quattro grandi installazioni site specific prodotte da DART – Chiostro del Bramante, completano i contenuti artistici riproponendo e attualizzando lavori particolarmente significativi: Grande sfera di giornali (1966 – 2023), costruita all’interno della sala fino a occupare le dimensioni massime consentite dallo spazio; Labirinto (1969 – 2023) che costituisce una via sinuosa e indirizza verso le altre sale espositive alterando la percezione dell’architettura; Love Difference–neon (2005 – 2023), installazione luminosa composta da venti scritte al neon e presentata per la prima volta in occasione della Biennale di Venezia, dove l’artista ha ricevuto il Leone d’oro alla carriera; una versione del Terzo Paradiso, realizzata in polistirene e PVC colorato a vent’anni di distanza dalla prima ideazione nel 2003, che occupa gli spazi esterni.
Foto di copertina: Allegra Loro.
ORARIO DI APERTURA
