Mettere in luce il ruolo reale e potenziale delle istituzioni museali nella vita quotidiana dei cittadini, soprattutto nel periodo post Coronavirus: è questo uno degli obiettivi chiave di Musei in Ascolto – Prossimità e creatività nel museo contemporaneo, convegno proposto da MuseoCity, associazione senza scopo di lucro che opera per la promozione e la valorizzazione del grande patrimonio museale milanese. Questa realtà, come riportato nel sito ufficiale, organizza dal 2017 – insieme al Comune di Milano – nel primo fine settimana di marzo una manifestazione di tre giorni, Milano MuseoCity, che coinvolge oltre 80 musei e che nel tempo ha visto l’affluenza di circa 80mila persone. L’appuntamento di quest’anno – intitolato I musei curano la città – è teso a far emergere “la forza terapeutica, consolatoria e rasserenante dell’arte e dei tesori conservati nei musei, ognuno con una propria storia e connotazione, evidenziando così il contributo positivo che gli artisti e le diverse istituzioni hanno offerto alla comunità”. È proprio nel contesto dell’edizione 2021 che domani, sabato 6 marzo, si terrà il convegno Musei in Ascolto, in programma alle ore 10, visionabile in diretta sul canale YouTube di Associazione MuseoCity (proponiamo di seguito l’incorporamento del video).

Come specificato dagli organizzatori, l’incontro curato da Anna Detheridge – membro del Comitato Scientifico di MuseoCity e Presidente Associazione Connecting Cultures – è un invito aperto a tutti coloro che si occupano di collezioni permanenti a Milano, ma anche a tutti gli abitanti della città. L’evento presenta un ricco parterre di ospiti, tra cui Michelangelo Pistoletto. Gli altri partecipanti sono: Antonio Lampis, Direttore di Ripartizione presso Provincia Autonoma di Bolzano; Giovanna Brambilla, Responsabile dei Servizi Educativi, GAMeC – Bergamo; Maria Grazia Mattei, Esperta di Cultura Digitale e Presidente MEET Digital Culture Center; Marco Minoja, Direttore del settore Cultura del Comune di Milano; Virgilio Sieni, artista, danzatore e coreografo; Leonardo Sangiorgi, fondatore di Studio Azzurro. “Ai relatori – si legge infine sul sito dell’incontro – viene chiesta una testimonianza sul rapporto che lega le loro istituzioni al territorio circostante e al pubblico che esse coinvolgono: un focus approfondito su quanto essi propongono o hanno già realizzato per avvicinare alla bellezza e all’arte, sia dal vivo che online, chi frequenta e chi, per diversi motivi, non frequenta i musei della nostra città”.