Creare un ecosistema europeo della moda che sia prospero: è questo, in sintesi, l’obiettivo dell’EFA – European Fashion Alliance, realtà impegnata a sostenere e accelerare la transizione della moda europea verso un futuro più sostenibile, innovativo, inclusivo e creativo. L’EFA è un’alleanza fondata nel 2022 che riunisce organizzazioni internazionali del settore moda e tessile che condividono esperienze e promuovono il cambiamento nel loro settore; nello specifico, mirano a favorire l’industria della moda e le attività a essa collegate, la creatività imprenditoriale e le capacità di innovazione attraverso la promozione e la comunicazione dell’alleanza dei Consigli europei della moda e delle organizzazioni affini. “L’EFA favorisce lo scambio dinamico di informazioni – si presenta così sul sito ufficiale – all’interno del settore, facilita il trasferimento di informazioni, know-how e best practice all’interno del settore per potenziare la creatività imprenditoriale e le capacità di innovazione. Non solo, incoraggia la cooperazione e le connessioni transnazionali e sostiene la mobilità tra gli attori creativi e l’industria”. Anche in quest’ottica, il 5 marzo a Bruxelles, proporrà la conferenza Status of European Fashion, che metterà in luce un’indagine che l’EFA ha condotto a livello europeo sullo stato dell’industria della moda europea in merito alla prossima Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD). Quest’ultima, porterà nel 2024 ad aumentare gradualmente la platea di imprese che dovrà rendicontare l’impatto ambientale, sociale ed economico utilizzando criteri uniformi a livello europeo.
Il convegno porterà i relatori non solo ad analizzare l’indagine, ma a confrontarsi sui temi chiave dell’European Fashion Alliance: “I risultati – viene specificato nel portale – saranno presentati e discussi in discorsi, presentazioni e tavole rotonde durante la nostra conferenza a Bruxelles”. Tra i numerosi ospiti che prenderanno parte all’iniziativa figura Paolo Naldini: il direttore di Cittadellarte, infatti, interverrà nel contesto del panel Creating an Impact through Skills and Education: Nurturing Creativity, Empowering Entrepreneurs and Shaping Sustainable Futures (Creare un impatto attraverso le competenze e l’istruzione: coltivare la creatività, dare potere agli imprenditori e plasmare un futuro sostenibile). Questa tavola rotonda esplorerà il futuro dei sistemi di formazione e di sviluppo delle competenze e il loro ruolo nel promuovere la sostenibilità e il percorso dei giovani talenti e imprenditori. I relatori analizzeranno inoltre le strategie per rafforzare e salvaguardare la creatività, affrontando al contempo l’importanza di dotare gli addetti ai lavori di nuove competenze e conoscenze essenziali per ottenere successo in un panorama in continua evoluzione. “I partecipanti potranno così comprendere – viene concluso nella nota – l’intersezione tra istruzione, sostenibilità e imprenditorialità, nonché gli approcci pratici per formare e coltivare team innovativi pronti ad avere successo in un mondo in rapida evoluzione”.