Da Michelangelo Pistoletto a Mogol: domani al CET – Centro Europeo di Toscolano di Avigliano Umbro verrà presentata l’opera del maestro Padre e figlio, Giulio e Alfredo Mogol, serigrafia su acciaio super mirror (cm 250×125). Per l’occasione è stato organizzato un’incontro in cui saranno presenti, oltre ai protagonisti del quadro, l’artista che ha realizzato l’opera, insieme a Giovanni Scapagnini e Fortunato D’Amico che modererà l’incontro. L’iniziativa, intitolata Rinascita – Rebirth. Dal padre al figlio, porterà dalle ore 18 a un confronto trasversale tra i moderatori, mettendo in primis in luce le peculiarità dell’opera che si pone come testimonianza del passaggio dei saperi e delle conoscenze da padre a figlio, così com’è stato per Michelangelo Pistoletto e suo padre, Ettore Olivero Pistoletto. L’evento, in quest’ottica, presenterà le poetiche di tre grandi protagonisti dell’arte che con le loro specifiche espressioni sono stati capaci di comunicare contenuti e valori etici, ad un pubblico sempre più vasto e internazionale. “Il passaggio da padre a figlio – si legge nella nota stampa dedicata – segna l’epoca di una nuova nascita. Questo concetto condiviso tra gli artisti porta con sé una moltitudine di messaggi indispensabili da essenziali da capire e tradurre in azione per lasciare ai posteri un mondo vivibile. Un impegno che questi artisti hanno adottato per promuovere un cambiamento equilibrato e compatibile con l’esigenze di vita di tutti gli esseri e in armonia con l’ambiente”.
Rebirth e rinascita per Pistoletto e Mogol
Rebirth e rinascita sono due termini chiave per le progettualità di Pistoletto e Mogol. Il Rebirth-day, ad esempio, è un appuntamento che le oltre 260 ambasciate del Terzo Paradiso del maestro celebrano ogni 21 dicembre assumendosi l’impegno a collaborare per una responsabile trasformazione della società. Rebirth è anche l’opera adottata dall’ONU che Pistoletto ha realizzato al Parco del Palazzo delle Nazioni di Ginevra nel 2015 per celebrare il 70esime anniversario delle Nazioni Unite.
Il progetto La Rinascita, invece, è nato ad Avigliano Umbro (Terni) dove ha sede il CET – Centro Europeo di Toscolano, struttura universitaria di eccellenza – conosciuta come scuola di Mogol – che ha insegnato a migliaia di giovani artisti a navigare nel mondo della musica e dello spettacolo, e presentato con i nomi maggiori della medicina nazionale. La Rinascita, è anche il libro che verrà presentato in questa occasione e che uscirà a breve, scritto da Mogol insieme a Giovanni Scapagnini, Professore Ordinario di Nutrizione Clinica, ed Emanuele De Nobili, uno dei massimi esperti di Medicina Potenziativa. La Rinascita è il frutto dell’intensa ricerca di Mogol sulla cura, messa in atto per prevenire, alleviare disturbi, malattie e in generale i problemi di salute, con l’obiettivo di ripristinare o migliorare il benessere fisico e mentale di un individuo, utilizzando le medicine naturali ed ecocompatibili.
Il commento dei protagonisti
“Oggi c’è un distacco generazionale fortissimo: sento il bisogno di ricucire. L’idea della famiglia – ha affermato Michelangelo Pistoletto nell’ambito di un’intervista rilasciata ad Artribune – è importante: abbiamo i cromosomi e il DNA dei nostri vecchi e lo portiamo verso i giovani. Non ci può essere interruzione; trasformiamo il DNA ma lo riceviamo, non lo creiamo noi da zero”. Sullo stesso tema è intervenuto anche Mogol: “Siamo il prodotto di DNA più ambiente così come salute e conoscenza sono connesse tra loro. Il libro ‘La Rinascita’ che ho scritto con il Professore Giovanni Scapagnini, nasce con l’intento di suggerire soluzioni per individuare ciò che fa bene e ciò che fa male; soluzioni che attraverso la conoscenza ci indicano la strada per non ammalarsi. È un trattato – ha concluso – di prevenzione primaria, un progetto che ho particolarmente a cuore”.