Il Paesaggio della Lana nel Biellese tra cultura e creatività, al via la fase 2 di “Woolscape”
Oggi, nell'ambito di una conferenza stampa tenutasi a Cittadellarte, è stato presentato il nuovo capitolo del progetto nato dalla collaborazione di tre realtà biellesi, ossia il DocBi, la Fondazione Pistoletto e l'Associazione Fatti ad Arte. L'iniziativa mira a raccontare e valorizzare il patrimonio culturale e paesaggistico del territorio attraverso la storia dell’interazione di due elementi: l’acqua e la lana. “Questo intreccio - così i capofila - è la narrazione del nostro territorio e ne definisce il patrimonio architettonico, le risorse culturali e naturalistiche, il sistema produttivo, le eccellenze artigianali, i borghi, i sentieri e i percorsi”.

Sta per scriversi una nuova pagina di Woolscape: il cuore del progetto si espande e diventa motore di tutto il territorio attraverso un lavoro costante di stimolazione e coinvolgimento del pubblico che, partendo dalla cabina di regia, si estende agli ‘Hub’ e si consolida con l’inserimento di Viaggi e Miraggi, nuovo partner della cosiddetta Fase 2. Dopo una prima annualità dedicata all’avvio del progetto, alla diffusione dell’iniziativa e alla promozione di attività divulgative ed esperienziali, ora i partner sono al lavoro per scrivere un nuovo capitolo, puntando al consolidamento delle attività già avviate e alla creazione di nuove opportunità per il territorio. Ma cos’è Woolscape? Si tratta del progetto nato dalla collaborazione di tre realtà biellesi DocBi, Cittadellarte – Fondazione Pistoletto e Associazione Fatti ad Arte, allo scopo di raccontare e valorizzare il patrimonio culturale e paesaggistico biellese, attraverso la storia dell’interazione di due elementi: l’acqua e la lana. Come specificato nella nota stampa dedicata, questo intreccio è la narrazione del nostro territorio e ne definisce il patrimonio architettonico, le risorse culturali e naturalistiche, il sistema produttivo, le eccellenze artigianali, i borghi, i sentieri e i percorsi. Il progetto Woolscape è realizzato con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito del Bando In luce. Valorizzare e raccontare le identità culturali dei territori della Missione Creare attrattività dell’Obiettivo Cultura, che mira alla valorizzazione culturale e creativa dei territori di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta rendendoli più fruibili e attrattivi per le persone che li abitano e per i turisti, in una prospettiva di sviluppo sostenibile sia sociale sia economico.

Gli Hub Woolscape
Gli Hub rappresentano ‘il fare’ del progetto e sono i luoghi, disseminati sul territorio, che raccontano e fanno sperimentare il paesaggio della lana sia attraverso attività dirette, sia attraverso il coinvolgimento di altre realtà di riferimento. In questi luoghi, a partire dal 4 giugno 2023, si realizzerà un fitto calendario di eventi diversificati e disseminati che avranno lo scopo di raccontare, in maniera dinamica e interattiva, il territorio con la sua storia e la sua contemporaneità.

Hub Biella – Cittadellarte e Palazzo Ferrero
È il nucleo che lavorerà alla realizzazione di attività culturali ed espositive sul territorio della Città di Biella con un’attenzione alle forme di arte contemporanea e dell’artigianato e coinvolgendo in particolare il mondo dei giovani. Sono inoltre previste visite guidate alla città con particolare riferimento al Piazzo e ai luoghi limitrofi che conservano la storia produttiva del territorio.

Hub Valle Cervo – Lanificio di Miagliano e territori limitrofi
Questo luogo è una delle innovazioni del progetto che ha permesso di estendere le azioni del Paesaggio della Lana anche alla Valle Cervo con diverse azioni e una sede dedicata, il Lanificio di Miagliano. L’Hub Valle Cervo sarà parte integrante e fondamentale per la definizione del calendario di eventi attraverso percorsi espositivi e visite guidate.

Hub Valli Orientali – Fabbrica della Ruota e Manifattura Lane Borgosesia
Verrà implementato il percorso espositivo avviato durante la Fase 1 del progetto e contestualmente saranno promosse, mensilmente tra giugno e agosto, visite guidate teatralizzate. L’ingresso di Manifattura Lane Borgosesia amplia il raggio di azione della Fase 2 sia come territorio, sia come contenuti.

Il calendario degli eventi
Da giugno a settembre Woolscape racconterà dunque il paesaggio della lana – passato, presente e futuro – attraverso un calendario di eventi disseminati sul territorio e in grado di coinvolgere tutti. Si inizia, come accennato, il 4 di giugno e, a seguire, l’offerta proseguirà per ogni fine settimana proponendo sia eventi inediti, sia intrecciandosi con le proposte del territorio, come le attività previste dalla Rete Museale Biellese o gli eventi proposti in occasione di Arte al Centro.
Sarà quindi assicurata un’ampia proposta per tutti: dalle visite teatralizzate presso gli Hub, alla scoperta del Piazzo con itinerari che partono da Palazzo Ferrero, fino ad arrivare ai momenti dedicati ai giovani come il Woolparty, una giornata a tema ‘lana’ e arti tessili con musica e laboratori in programma a Cittadellarte – Fondazione Pistoletto. Inoltre, grazie al coinvolgimento di Viaggi e Miraggi, nuovo partner della Fase 2, il progetto si arricchisce di tour educativi, esplorativi ed emozionali allo scopo di incrementare l’attrattività e potenziare l’offerta turistica anche per chi vive già sul territorio ma vuole conoscere più a fondo la sua storia.

BAM e Woolparty
Il 9 giugno Cittadellarte apre i suoi spazi a BAM (Biella Arte Musica) – un evento realizzato da Fondazione Pistoletto e No Smoking in sinergia con Bi Wild – che riprende la pluridecennale tradizione della realtà cultural come contenitore di co-autorialità artistica e di aggregazione giovanile con un evento che si rivolge ai ragazzi delle scuole superiori e universitari. Nel contesto di BAM sarà organizzato Woolparty, un laboratorio per i ragazzi organizzato nell’ambito di Woolscape che si porrà come momento di condivisione, performance e gioco curato da Accademia Unidee e Alterazioni Video; il workshop, nello specifico, vedrà la realizzazione di un set televisivo, con green screen, da attraversare e vivere liberamente e creativamente.

La conferenza stampa e le voci dei protagonisti
Tutti i dettagli sono stati presentati oggi durante una conferenza stampa a Cittadellarte.
L’obiettivo di Woolscape – ha esordito Marcello Vaudano di DocBi Centro Studi Biellesiè la promozione del nostro territorio nella sua completezza: la lana è la fibra grazie a cui si sono create cultura ed economia del paesaggio e siamo convinti che intorno al binomio lana-acqua ruoti l’identità dei biellesi”.  L’apporto del DocBi al progetto è dunque connesso alla storia industriale biellese: “L’industrializzazione – ha precisato Vaudano – è il fenomeno che ha inciso maggiormente nella determinazione della cultura biellese. Questo paesaggio è diventato per noi oggetto di studio sin a partire dagli anni Novanta”. Per questo motivo si è rivelato necessario fornire una proposta intorno alla quale imbastire una programmazione turistica: saranno organizzati eventi lungo l’estate e l’autunno 2023 e, tra questi, Fabbrica della Ruota ospiterà un racconto del woolscape biellese attraverso la pratica teatrale grazie a A.R.S. Teatrando: “La filosofia di questa narrazione è la traduzione in pillole vivaci della storia, per poterla comunicare in maniera attrattiva”.

Anche Associazione Fatti ad Arte all’interno del progetto Woolscape valorizza il rapporto tra l’attività produttiva tessile e il patrimonio artistico e culturale del territorio. La direttrice Patrizia Maggia ha rimarcato che “il rapporto tra acqua e lana ha plasmato il paesaggio e le persone, generando un percorso di vissuto che è la spina dorsale del nostro territorio”. L’associazione proporrà quindi una serie di mostre, che spazieranno dalle grandi installazioni di filati ai lavori dei maestri artigiani, dai percorsi didattici per le scuole alle esposizioni di lane autoctone. “Fatti ad arte vuole valorizzare l’intero territorio – ha rimarcato la direttrice – attraverso le figure dei maestri artigiani, grazie a percorsi non solo geografici, ma anche sensoriali, artistici e culturali”. Verrà quindi programmata l’organizzazione di vacanze esperienziali che permetteranno ai visitatori di entrare nelle botteghe artigiane e di cimentarsi nella creazione di manufatti.

Enrico de Luca, referente del tour operator Viaggi e Miraggi, ha ulteriormente enfatizzato la necessità di richiamare turisti nel territorio biellese intorno alla narrazione della lana: “L’anno scorso – ha raccontato – abbiamo organizzato una giornata di esplorazione del territorio per perseguire questo obiettivo, mentre quest’anno replichiamo l’iniziativa, che però durerà un intero weekend”.

Paolo Naldini, direttore di Cittadellarte, si è ispirato al concetto di “immaginario”: “Il paesaggio della lana – ha spiegato – è costituito dalle nostre fabbriche in azione e dalle ciminiere che ci ricollegano al passato ed è una sfida per noi consolidare questo tipo di immaginario grazie al lavoro di storici, operatori culturali, artisti e ricercatori”. Anche la Fondazione Pistoletto si impegnerà dunque per rilanciare il turismo nel territorio, innanzitutto grazie ad Arte al Centro, evento in programma il 25 giugno che ospiterà quattro mostre dedicate al tessile. Inoltre, verranno proposte due installazioni esperienziali: la prima, /pàs·so/, curata dagli artisti Ginevra Naldini e Marco Isaias Bertoglio, è un’installazione immersiva composta da una pedana acustica, un paesaggio sonoro e un documentario; la seconda è il Gioco dell’Arcipelago, un gioco di carte che termina con la formazione di un itinerario del Biellese da raccontare. “La compagine intorno a Woolscape – ha sottolineato il direttore – produce esperienze artistiche e culturali che si vanno a sedimentare sul grande passato”. Soprattutto il futuro, però, racchiude una grande speranza: “Ci piacerebbe che un giorno gli operatori turistici possano usare il concetto di ‘paesaggio della lana’ per rendere ancora più attrattiva la loro proposta”.

In conclusione, Fabrizio Lava, fondatore di E20progetti, ha rimarcato l’importanza di Woolscape come progetto di innovazione, scelto dalla Fondazione Compagnia di San Paolo come iniziativa pilota. “Vi è la necessità – ha precisato – di brandizzare il Percorso della Lana tramite dei totem identificativi Woolscape, posti nei cinque punti principali – Cittadellarte, Fabbrica della Ruota, Manifattura Lane Borgosesia, Lanificio Botto e Palazzo Ferrero –. Ne saranno posti degli altri in punti strategici”. Si è inoltre toccato il tema della comunicazione: “Nel sito web verranno inclusi tutti i contenuti multimediali e verrà creata un’apposita campagna comunicativa grazie al nostro ufficio stampa”, ha concluso.

 


Nella foto di copertina, da sinistra: Fabrizio Lava, Paolo Naldini, Marcello Vaudano, Patrizia Maggia, Enrico de Luca