Come superare l’emergenza Covid-19 con lo sviluppo sostenibile? Come porre più attenzione alle persone? Come risparmiare le risorse e promuovere un nuovo modo di stare sul mercato? Sono queste alcune delle questioni chiave che sono state trattate e approfondite nei lavori di tesi vincitori della nuova edizione del Premio Socialis, il più longevo riconoscimento italiano dedicato ai temi della responsabilità sociale, della sostenibilità, dell’attenzione ai dipendenti, dei rapporti tra profit e non profit e altre tematiche orientate verso un nuovo modo di operare nel mondo del lavoro. Nato nel 2003 (ideato da Errepi Comunicazione), giunge quest’anno al 18esimo appuntamento con 886 tesi selezionate, 72 atenei di provenienza, 22 enti patrocinanti, 41 aziende sostenitrici e 109 vincitori (comprese le menzioni speciali). “Il bando di concorso – viene spiegato in una nota nel sito web di Osservatorio Socialis -, promosso in tutti gli atenei del Paese, premia lavori su temi come la responsabilità sociale delle imprese, lo sviluppo sostenibile, l’impegno per l’ambiente, il sostegno alla cultura, l’etica nell’economia, l’attenzione alle risorse interne delle organizzazioni, il marketing sociale, il welfare aziendale, le iniziative per il non profit e il sostegno umanitario. Quest’anno la cerimonia di premiazione sarà un’occasione importante per riflettere sul particolare momento economico, politico e sociale condizionato dall’emergenza Covid-19, e per raccogliere dai lavori dei giovani laureati nuovi modelli da portare all’attenzione delle istituzioni come contributo all’organizzazione di una ripartenza sostenibile”.
La cerimonia di consegna del Premio Socialis 2020 si terrà venerdì 4 dicembre, dalle 10 alle 13, in diretta streaming trasmessa sul canale YouTube di Osservatorio Socialis, che ha organizzato l’appuntamento con il patrocinio di Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Commissione europea – Rappresentanza in Italia, ACRI, ADI – Design, AIDP Lazio, AISM – Associazione Italiana Sclerosi Multipla, Animaimpresa, Anima Per Il Sociale, ASSIFERO, ASviS – Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, Cittadellarte, Croce Rossa Italiana, CSR Manager Network e Fondazione Prioritalia.
L’iniziativa prenderà il via alle 10, con la presentazione e l’apertura dei lavori a cura di Roberto Orsi, Direttore Osservatorio Socialis e Presidente Errepi Comunicazione, mentre alle 10.10 è prevista l’introduzione alla premiazione con Maria Ludovica Agrò, già Direttore Punto Contatto Nazionale OCSE in Italia. A seguire, dalle 10.15, sarà data parola agli studenti vincitori e alle 11.30 sarà presentata l’indagine Università, Sostenibilità e Next Generation sulle nuove competenze del futuro, in collaborazione con CSA Research. Quanto proposto offrirà gli spunti per il successivo talk Alla ricerca dell’energia per ripartire, che vedrà la partecipazione di aziende, onlus, università e istituzioni; a questo confronto prenderà parte come relatore anche Paolo Naldini, direttore di Cittadellarte. “Il particolare momento economico, politico e sociale condizionato dall’emergenza Covid-19 – ha affermato Roberto Orsi – richiede modelli organizzativi nuovi per creare solide basi alla ripartenza. Modelli che non vediamo l’ora di raccogliere dai lavori dei giovani laureati, per portarli all’attenzione delle istituzioni e contribuire ad una nuova visione dello sviluppo, più solidale e sostenibile”.
La diretta streaming dell’evento sarà disponibile sulla pagina www.osservatoriosocialis.it/premiosocialis/.