Oltre un anno di lavori attorno a I Tavoli del Terzo Paradiso, professionalità e ambiti diversi tra loro uniti per un scopo, la pratica artistica di Cittadellarte e la demopraxia come leitmotiv per lo svolgimento dei lavori: è stato – ed è ancora – questo il percorso del Rebirth Forum Roma, iniziato a gennaio 2019 al MACRO Asilo. L’appuntamento si è rivelato un successo in termini di partecipazione e continuità, con un centinaio di responsabili e referenti delle organizzazioni di ogni settore del tessuto sociale che si sono confrontati mensilmente per dar vita a un cambiamento nella capitale. Idee, progetti, pratiche, ricerche hanno trovato nuova linfa grazie a Cittadellarte e a Saverio Teruzzi, coordinatore degli ambasciatori Rebirth/Terzo Paradiso, che ha curato e organizzato ogni fase dell’iniziativa. Il punto di partenza è stata la tre giorni di fine gennaio 2019, quando Cittadellarte (con il suo staff) e Michelangelo Pistoletto hanno posto le basi per il processo demopratico che si è articolato nella capitale proprio attraverso il Rebirth Forum, organizzato dalla Fondazione Pistoletto con il Macro – Museo d’Arte Contemporanea e con la collaborazione di Roma Capitale (assessorato alla Crescita Culturale) e Azienda Speciale PALAEXPO.
Dopo un anno di lavori, a dicembre scorso in occasione del Rebirth-day, sempre al MACRO Asilo sono andati in scena live-performance, workshop, lectio, tavole rotonde, presentazioni, conferenze, film, video, tutto con la partecipazione da tutto il mondo degli ambasciatori del Terzo Paradiso e dei protagonisti del percorso del Forum. In quell’occasione è stato effettuato un primo consuntivo del Rebirth Forum Roma, con la presentazione ufficiale dei progetti nati, sviluppati ed evoluti nei cantieri demopratici.
Il progetto, però, non è concluso e – dopo dodici mesi di lavori – il 2020 si preannuncia come l’anno delle conferme. Una novità portata dal nuovo anno è il cambio di location, sempre con uno sfondo artistico: si passa dal Macro Asilo alla Galleria Nazionale di Roma: “Ricominciamo? Una parola e una domanda – spiega Teruzzi ai nostri microfoni – per indicare l’impegno di lunedì 17 febbraio alla Galleria Nazionale. L’incontro dei primi di gennaio è probabilmente stato un interludio tra il termine, con una grande festa, dell’esperienza al Macro Asilo e una nuova avventura che, inevitabilmente, cambia e non di poco il processo di svolgimento di tavoli e cantieri. Ricominciare, quindi, e con tutta l’intenzione di riprendere un percorso ripartendo dalle basi, dalla base, da noi. #iniziamodanoi #letsstartwithus devono essere i nostri hashtag di riferimento e lunedì 17 sarà il momento giusto per iniziare a capire il come. Un nuovo cantiere? Spero di sì, che possa far da traino a tutti gli altri”.