“Sogni senza confini”: a Casa Netural Gorizia la mostra-performance con Cittadellarte nell’ambito di “GO!2025”
Casa Netural Gorizia, partner de La Via del BorGO nell’ambito del PNRR Bando Borghi e nell'ambito del progetto "Terzo Paradiso Borderless", celebra l'8 febbraio l’inaugurazione di "GO!2025 "aprendo le porte del proprio spazio in via Rastello: alla mattina si terrà la mostra-performance "Sogni senza confini” con Fondazione Pistoletto, mentre al pomeriggio le "Immersioni letterarie all’ora del tè" in collaborazione con Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori.

Casa Netural Gorizia, il centro culturale che promuove l’incontro tra creativi, nomadi digitali, viaggiatori e le comunità di Gorizia e Nova Gorica, apre le sue porte l’8 febbraio per celebrare l’inaugurazione ufficiale della Capitale Europea della Cultura 2025. Questo evento speciale unisce cultura, relazioni e il sogno di un futuro condiviso oltre i confini tra le due città, offrendo una giornata di scambio e connessione attraverso il dialogo, la lettura e la partecipazione attiva.

Un incontro tra comunità e culture
La giornata si inserisce nel progetto di rigenerazione culturale La Via del BorGO – Mille anni di storia al centro dell’Europa: Borgo Castello crocevia di popoli e di culture. Il tema centrale dell’incontro è quello di superare le barriere fisiche e culturali, creando una rete che unisce le persone e favorisce la nascita di relazioni autentiche. Casa Netural diventa il luogo dove sentirsi a casa, dove non ci sono muri da alzare, ma porte da aprire per un dialogo sincero e informale.

Sogni senza confini: la mostra-performance
Dalle 10:00 alle 12:30, i visitatori potranno partecipare alla mostra-performance proposta con Cittadellarte, ossia Sogni senza confini, dove saranno raccolti e condivisi i sogni e le idee provenienti dal progetto Box dei Sogni. Questo dispositivo innovativo, ideato da Angelo Cagnazzi e Nadia Kherrati durante la residenza Go_Innovation, è stato utilizzato nelle settimane precedenti per incontrare cittadini, enti e comunità di Gorizia e Nova Gorica, raccogliendo le loro speranze e suggerimenti per costruire un futuro comune. Durante l’evento, ogni partecipante avrà la possibilità di scrivere il proprio sogno e contribuire a un immaginario collettivo che va oltre le divisioni geografiche e culturali. La mostra-performance sarà un’occasione unica per riflettere sulle potenzialità del dialogo e dell’inclusività, e per stimolare l’azione concreta verso un cambiamento positivo.

Immersioni letterarie all’ora del tè
Nel pomeriggio, a partire dalle 16:00, Casa Netural offrirà un momento speciale di condivisione e riflessione attraverso le Immersioni letterarie all’ora del tè. L’evento, realizzato in collaborazione con Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, prevede letture ad alta voce di brani che esplorano temi di incontri, culture, umanità diverse e uguali. I partecipanti saranno accolti in un’atmosfera rilassata e conviviale, dove potranno degustare una selezione di tè mentre ascoltano le parole che raccontano di un mondo che supera le barriere. Le letture saranno curate da Paolo Verri (Direttore della Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori), con l’intento di stimolare la riflessione e il coinvolgimento emotivo dei visitatori e valorizzare la lettura come momento di riflessione e connessione umana.

Un progetto che va oltre i confini
La giornata di apertura rappresenta il primo passo di un lungo percorso di collaborazione tra Gorizia e Nova Gorica, che continuerà durante l’anno della Capitale Europea della Cultura. Sogni senza confini è infatti solo una delle tante iniziative che fanno parte del progetto più ampio Terzo Paradiso Borderless, realizzato in partnership con Fondazione Pistoletto Cittadellarte Onlus. L’incontro tra le due comunità sarà il cuore pulsante di questo progetto, con l’obiettivo di stimolare la nascita di nuove relazioni e azioni concrete che promuovano l’inclusività, la sostenibilità e il cambiamento sociale.

Da Capitale a Capitale: un filo che unisce Matera e Gorizia
Casa Netural apre un nuovo link con Matera, già Capitale Europea della Cultura 2019. È proprio a Matera, infatti, che nasce la sua prima ‘Casa’, che nel 2019 è stata tra i protagonisti che hanno animato il programma culturale europeo insieme alla Fondazione Matera Basilicata 2019. Oggi, quella storia continua. Due case, due capitali, un legame che si rinnova. Nel 2025, Casa Netural e Fondazione Matera Basilicata 2019 svilupperanno un programma congiunto che manterrà un filo teso tra Matera e Nova Gorica-Gorizia, unite per GO!2025 Capitale europea della cultura 2025. Il titolo scelto per il programma culturale europeo 2025, Go! Borderless, è un invito a superare i confini e costruire ponti, lo stesso spirito che oggi anima Matera con il suo nuovo ruolo di Capitale Mediterranea della Cultura e del Dialogo 2026. Dal cuore dell’Europa al cuore del Mediterraneo.