Sostenibilità, circolarità, innovazione: Cittadellarte Fashion B.E.S.T. alla 61ª edizione di FILO
Il 28 e 29 febbraio presso il Centro Congressi MiCo di Milano si terrà la fiera internazionale dedicati al B2B di filati. Per l'occasione, la Fondazione Pistoletto prenderà parte all'appuntamento con il coinvolgimento di Fashion B.E.S.T. e dell'Accademia Unidee sia con un talk che vedrà la partecipazione di Olga Pirazzi (responsabile Ufficio Moda di Cittadellarte) sia con un'installazione espositiva realizzata - insieme a Lenzing - con materiali riciclati.

La filosofia del colore tra circolarità e innovazione: Fashion B.E.S.T. parteciperà alla 61ª edizione di FILO per promuovere nuovamente la sostenibilità nel settore tessile. La Fiera Internazionale del Filato, in programma per mercoledì e giovedì, si terrà come di consueto presso il Centro Congressi Allianz MiCo di via Gattamelata 5 a Milano, rimanendo accessibile dalle 9 alle 18:00 domani e dalle 9 alle 17 il secondo giorno. L’Ufficio Moda di Cittadellarte sarà tra i protagonisti della rassegna, a cominciare dai Dialoghi di Confronto, ossia brevi talk condotti da protagonisti del settore tessile, che si susseguono nei due giorni di fiera e che affronteranno temi di attualità per il sistema tessile-moda; l’obiettivo degli speech è infatti quello di offrire agli operatori dell’industria del settore spunti di dibattito e di riflessione. Il 29 febbraio, infatti, alle ore 10:30 si terrà il dibattito Per filo e per arte: la filosofia del colore tra circolarità e innovazione, che vedrà la partecipazione dell’Ufficio Moda di Cittadellarte, con la responsabile Olga Pirazzi, e dell’Accademia Unidee. “L’approccio di Fashion B.E.S.T., che vede la moda come una responsabilità sociale, mira a promuovere – si legge nella nota stampa dedicata – un nuovo equilibrio tra produzione e consumo. Questa sfida riflette l’impegno dell’industria tessile nel sviluppare processi produttivi più responsabili, sostenibili e circolari”. Il dibattito, non a caso, si concentrerà sull’importanza del colore non solo nei processi produttivi, ma anche nel suo significato più ampio, come elemento enigmatico e simbolico che attraverso i secoli ha influenzato rituali, memoria ed emozioni umane. “Le reazioni umane, artistiche e culturali ai colori – viene aggiunto nella presentazione – influenzano anche lo sviluppo tecnologico e scientifico nel settore tessile e oggi, grazie a nuovi sviluppi, l’industria ha a disposizione le tinture tessili naturali che offrono alternative ecologiche ai colori chimici, promuovendo la sostenibilità nella filiera del tessile e della moda”.

La partecipazione dell’Ufficio Moda non si ferma qui: Cittadellarte Fashion B.E.S.T. rinnova la sua partnership con Lenzing Group per questa edizione di FILO, presentando un’installazione espositiva realizzata con materiali riciclati, evidenziando l’impegno concreto verso la sostenibilità ambientale. Unita all’Accademia Unidee, Cittadellarte Fashion B.E.S.T. condividerà come questi temi siano affrontati e come possano formare il percorso culturale dei giovani verso un cambiamento sociale più responsabile. L’opera, intitolata Per filo e per arte, unisce filati e maglieria di recupero per creare “un’immagine – si legge nella descrizione – quasi mitologica. Parla di corpo senza averne uno e racconta di natura e umano come un’unica entità dai confini sfocati”. Gli studenti del corso triennale in Sustainable Fashion Design che sono stati coinvolti sono i seguenti: Luisa Mertina, Melek Bacha, Sara Rognoni, Filippo Panico, Alvaro Werner e Francesca del Pizzo. “Prosegue l’impegno di Accademia Unidee – viene concluso nel comunicato – nel dare spazio e opportunità a una generazione capace di condividere una cultura di equilibrio tra natura e artificio umano e nel formare giovani in grado di ascoltare il presente e creare il futuro. È questo lo spirito che attraversa il corso triennale di Sustainable Fashion Design che ha visto collaborare i suoi studenti alla Milano Fashion Week 2024”.