Il “Terzo Paradiso dell’Energia” a Monte Isola e al Lago d’Iseo
Sabato 8 luglio Michelangelo Pistoletto ha acceso il “Terzo Paradiso dell’Energia”, opera inedita che arricchisce Monte Isola, definita l’“isola degli artisti” sul Lago d’Iseo, insieme alle “Ballerine” di Angelo Bonello, che richiamano il percorso artistico “Light is Life” per Bergamo e Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023. Il simbolo trinamico valorizza il territorio in nome della sostenibilità e della solidarietà nel progetto che vede la collaborazione tra Cittadellarte, Banco dell’energia e A2A.

L’opera, rappresentante un Terzo Paradiso luminoso, è stata creata con 16 cumuli di reti colorate, lo stesso numero dei comuni del Lago d’Iseo, attraversati e uniti da un perimetro a led che disegna il segno-simbolo di Michelangelo Pistoletto. Dall’alto, l’installazione sembra una nuova costellazione, al cui centro è posto un ramo d’ulivo che richiama non solo i 17 Obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU, ma anche il concetto di “pace preventiva” veicolato dall’artista. Il Terzo Paradiso dell’Energia è nato grazie alla curatela di Fortunato D’Amico e alla collaborazione tra Cittadellarte, A2A e la Fondazione Banco dell’energia, ente filantropico che sostiene coloro che si trovano in condizione di vulnerabilità economica e sociale, realizzando progetti legati al contrasto della povertà energetica.
Accanto all’installazione si sviluppano anche in dinamismo le opere di Angelo Bonello, direttore artistico dell’insieme delle nuove installazioni a Monte Isola: Ballerina Sequence accompagna la visione del Terzo Paradiso dell’Energia, mentre Floating Ballerina l’annuncia fluttuando sull’acqua, accompagnata da un sottofondo musicale ad hoc.

Sostenibilità e Terzo Paradiso
Il progetto, come si legge nel comunicato stampa, non rappresenta unicamente un gesto artistico, ma combina alla creatività l’invito ad agire a livello sostenibile. “L’opera mette in scena e spettacolarizza la rete, uno degli emblemi dell’isola, simbolo della tradizione artigiana locale e attuale distretto economico di rilievo internazionale”: le reti fisiche sono una metafora dell’interconnessione che esiste tra il destino del singolo e quello della società intera, quello dell’uomo e quello del pianeta. Esse rappresentano anche le reti di cooperazione e sociali che il Terzo Paradiso ambisce a innescare, concretizzate a Monte Isola da una programmazione di eventi e azioni tangenti, “unite dal filo conduttore del raggiungimento dell’equilibrio tra uomo e natura e dalla cooperazione come fattore generativo di energia”.
Il Terzo Paradiso dell’Energia è inoltre realizzato con materiale di riuso, “le reti prodotte sull’isola e le luci a led dismesse dalle opere di ‘Light is Life’, come segno di infinita rinascita”. Quando il 23 luglio l’opera verrà disinstallata, con gli stessi materiali verrà creata una nuova installazione che rimarrà in maniera permanente a Monte Isola, in seguito a una residenza d’artista coordinata da Cittadellarte.

La Vogata del Terzo Paradiso e il progetto didattico “Alla scoperta del Terzo Paradiso dell’Energia”
Domenica 9 luglio, grazie alla collaborazione tra il Comune di Monte Isola, i circoli velici del territorio e i comuni rivieraschi, di fronte alle installazioni artistiche si è svolta la Vogata del Terzo Paradiso, non competitiva, a bordo delle tipiche imbarcazioni a remi del Lago d’Iseo (canoe e naécc). Le 60 barche hanno percorso una tratta di circa 500 metri a tripla ellisse per ricalcare il simbolo del Terzo Paradiso: l’obiettivo è stato quello di porre l’attenzione sulla questione della siccità e della gestione e approvvigionamento delle riserve idriche.

Il giorno prima, invece, è stato inaugurato Il Terzo Paradiso dei Giovani, collocato sul lungolago di Monte Isola. Il progetto rappresenta il risultato di incontri e laboratori con l’IC L. Einaudi di Monte Isola, incentrati sulla sensibilizzazione degli studenti sull’importanza dell’energia e all’utilizzo responsabile delle risorse. L’opera collettiva ha ripreso la forma del simbolo trinamico ed è stata completata dai bambini e dalle famiglie prima dell’inaugurazione del Terzo Paradiso dell’Energia. Michelangelo Pistoletto, dopo essere stato accolto dagli abitanti dell’isola, ha firmato l’opera dei ragazzi, che sarà visitabile tutti i giorni davanti all’Info Point di Peschiera Maraglio.

Il primo Forum sulle Comunità Energetiche del Lago d’Iseo e l’incontro con la comunità professionale degli Architetti di Brescia e Bergamo
In futuro sono previste numerose iniziative su energia, rigenerazione urbana ed edilizia sostenibile, tra cui un Forum che vedrà presenti gli esperti di A2A, i rappresentanti delle provincie coinvolte e Cittadellarte. Come precisato nel comunicato stampa, verranno istituiti gruppi di lavoro guidati finalizzati alla formazione di una comunità energetica.

Il commento del maestro
Secondo Michelangelo Pistoletto “‘Il Terzo Paradiso dell’Energia’ a Monte Isola è un caso emblematico di come l’arte contemporanea – secondo quanto progettiamo e sperimentiamo a Cittadellarte – Fondazione Pistoletto ONLUS – non si limita a generare progetti, installazioni e performance artistiche, ma può e deve contribuire al cambiamento e all’innovazione sociale. Su questi principi ci siamo ritrovati subito in sintonia con A2A e con il Banco dell’Energia, protagonista dell’importante missione di contrasto alla povertà energetica. Quindi a Monte Isola e nel Lago d’Iseo abbiamo attivato laboratori didattici per le scuole su questo tema – nella scuola i giovani devono acquisire consapevolezza del loro ruolo attivo nella società; abbiamo avviato un percorso di comunità energetica che coinvolgerà alcuni comuni del Lago d’Iseo; prevediamo un intervento di ‘residenza d’artista’ che, utilizzando i materiali dismessi dall’opera principale, lasci sull’isola tracce creative anche per il futuro; organizzeremo incontri che coinvolgeranno gli operatori urbanistici e culturali dei territori bresciano e bergamasco. Questo il cambiamento per il quale lavoriamo con i progetti del Terzo Paradiso, in Italia e all’estero”.