“Fai agli altri quello che vorresti fosse fatto a te”: questo il motto-messaggio che contraddistingue la Scuola Secondaria di I Grado di Vinci nella celebrazione del Rebirth-Day. L’istituto, infatti, ha un legame particolare con il Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto, testimoniato da un progetto didattico dove l’arte sociale del maestro biellese ha un ruolo primario. In questo contesto, spicca il volo una candida colomba, la Colomba della Pace di Picasso con l’inserimento del simbolo Rebirth, realizzata dall’alunno Manish Paul nell’anno scolastico 2014-2015 nell’ambito del progetto didattico “Educare alla pace: Leonardo, Picasso Pistoletto”. Ques’ultimo, avviato nel 2013 all’interno del progetto regionale “Toscanaincontemporanea 2013”, ha coinvolto inizialmente le classi III A e III B e ora tutte la classi della scuola toscana.
Il progetto “Educare alla Pace: Leonardo, Picasso, Pistoletto” coniuga aspetti educativi-formativi con altri creativi-laboratoriali, attivando un percorso sperimentale di educazione all’immagine come strumento di cittadinanza attiva. Come? “Attraverso l’arte di Leonardo da Vinci, Picasso e Michelangelo Pistoletto – spiega la docente responsabile del progetto Patrizia Vezzosi – gli studenti comprendono che premessa indispensabile per costruire la ‘Pace fra i popoli’ è il riconoscimento del valore universale dell’essere umano. Una volta assimilato il concetto, gli stessi lo comunicano agli altri, in particolare ai coetanei, con linguaggi contemporanei come videomapping (2014), installazioni (2015), performance (2015, 2016, 2017), aggiungendo ogni anno contributi originali e creativi”.
Proprio nell’ambito di questo progetto, la rielaborazione della Colomba di Picasso, dove il ramoscello di olivo viene sostituito dal segno-simbolo dell’artista biellese, è diventata una cartolina postale, un manifesto e un pannello in ceramica affisso all’ingresso della Scuola di Vinci. Grazie a questa creazione, il giovane studente è stato uno dei protagonisti del concorso grafico per le scuole, celebrativo del Centenario della Prima Guerra Mondiale promosso dal Circolo Filatelico Empolese. Anche le scuole mettono la propria impronta al Rebirth Day.