L’associazione Let Eat Bi presentata al “Mater Food Recovery Brainstorm” di Fondazione MATER
La Fondazione MATER il 16 ottobre ha organizzato il primo incontro di una serie di conferenze su "Food Waste" e "Food Recovery". Questo appuntamento ha avuto l’obbiettivo di promuovere e sensibilizzare sulla sostenibilità alimentare e di offrire l'opportunità di sviluppare un dialogo e uno scambio di idee attraverso la presentazione di diverse iniziative locali e progetti d’impatto internazionale. È stata invitata al talk come relatrice anche Armona Pistoletto, presidente dell’associazione Let Eat Bi.

Non è un caso se uno degli obbiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite è rivolto alla gestione ed eliminazione dello spreco alimentare globale. L’iniziativa promossa dalla Fondazione MATER si muove in questa direzione e la realtà in questione, così come Let Eat Bi, crede che sia possibile un cambiamento radicale attraverso la sensibilizzazione e la presa di coscienza dei cittadini interessati a contribuire per rispondere alla crisi globale. Il 16 ottobre si è tenuto il primo brainstorming e in quest’occasione si è discusso sulle cause, le conseguenze, ma anche le possibili soluzioni delle criticità mondiali. In ogni sessione vengono presentate organizzazioni* da tutto il mondo che aiutano a ridurre gli sprechi alimentari o a promuovere la conservazione degli alimenti. La presentazione del progetto di Let Eat Bi, curata dalla presidente Armona Pistoletto, è stata un esempio di approccio responsabile al cibo locale da parte di una comunità.

La nascita della Fondazione MATER
Davanti alla vista delle infinite code di persone in attesa di un pasto a Ginevra, una delle città più ricche d’Europa, lo chef Walter el Nagar non è riuscito a rimanere in silenzio; la sua reputazione di chef va di pari passo con il suo impegno per l’esigenza sociale. Nel 2018 ha infatti aperto a Ginevra ‘Le Cinquième Jour’, un ristorante rivoluzionario: 4 giorni di cucina gastronomica innovativa ed una giornata interamente riservata ai bisognosi. Nel 2020 ha poi creato Fondazione MATER, organizzazione non profit. L’obiettivo della fondazione è promuovere l’inclusione sociale attraverso l’alimentazione, fornire accesso a una dieta equilibrata alle persone vulnerabili o vittime dell’esclusione sociale e combattere lo spreco alimentare.

L’intervento di Armona Pistoletto al brainstorm
Come già anticipato, la presidente di Let Eat Bi Armona Pistoletto ha partecipato al brainstorm raccontando la storia e i progetti dell’associazione: nato a Cittadellarte, Let Eat Bi unisce il Terzo Paradiso ed il territorio biellese. È un progetto molto locale e connette persone e aziende che lavorano con il cibo. Armona Pistoletto ha messo in luce inoltre a Fondazione MATER progetti come TerreabbanDonate (che ha l’obiettivo di mettere in contatto i proprietari di terreni incolti nel biellese con chi sia interessato a coltivare un appezzamento ma non lo ha a disposizione, creando così occupazione e passioni nei cittadini biellesi), il Mercatino di Let Eat Bi (che si tiene ogni mercoledì mattina negli spazi di Cittadellarte e vede la presenza di agricoltori locali) e l’associazione Orti del Biellese (composta da da 4 realtà locali: ha lo scopo di coltivare terre incolte e vendendo settimanalmente una cassetta di frutta e verdura a chi la richiede). Per l’occasione Armona Pistoletto si è anche focalizzata sui progetti di l’Accademia Verde e Let Eat Grow.
Di seguito vi proponiamo il filmato integrale: l’intervento della presidente dell’associazione Let Eat Bi cominicia a 1.19, per vederlo cliccare qui).


*Benjamin Lephilibert – Fondatore e CEO, LightBlue Environmental Consulting
Jill Conklin – Responsabile dello sviluppo strategico presso Food for Soul
Elizabeth Richards – Refettorio Harlem Culinary Manager
Margaux Mégevand – Responsabile del progetto di innovazione alla Fondation Partage
Armona Pistoletto – in rappresentanza di Fondazione Pistoletto e Città dell’Arte Biella
Maya Terro – Co-fondatrice e direttrice esecutiva di FoodBlessed
Matthew Jozwiak – CEO e fondatore di Rethink Food