Agenda Digitale Biella, un incontro sul piano vaccinale e sulla nuova normalità
Mercoledì 23 giugno è in programma l'incontro che si focalizzerà sulla campagna vaccinale in atto e sulle dinamiche mediatiche che ruotano intorno a questo processo. L'appuntamento, aperto su prenotazione, prenderà il via alle 18.

Tornano gli incontri dedicati a informazione e salute di #biellainforma proposti da Agenda Digitale Biella, la public utility per la trasformazione digitale del territorio laniero. Il nuovo appuntamento della rassegna, previsto per mercoledì prossimo, verterà sulle analisi e gli sviluppo del piano vaccinale e della nuova normalità. La parola chiave attorno a cui si articoleranno i contenuti dell’evento sarà ‘infodemia’, un neologismo nato nel 2020 che, per Treccani online, indica la “circolazione di una quantità eccessiva di informazioni, talvolta non vagliate con accuratezza, che rendono difficile orientarsi su un determinato argomento per la difficoltà di individuare fonti affidabili”. In quest’ottica, i relatori, oltre a fare il punto sulla campagna vaccinale con particolare riferimento al Biellese, spiegheranno il loro punto di vista sull’infodemia e su come contrastarla con un’informazione personale cosciente e consapevole. Come sottolineano gli organizzatori, infatti, l’attenzione del pubblico e quella dei media sembra essersi spostata su questo tema, lasciando intatte le problematiche relative alla necessità di una informazione puntuale e tempestiva, ma soprattutto corretta e priva di sensazionalismi.

L’incontro è quindi teso a offrire spunti e strumenti per distinguere la buona informazione da quella non adeguata sul tema vaccini e Covid-19. “A più di un anno dall’inizio dell’emergenza pandemica globale – si legge nella nota sul sito ufficiale – lo sforzo collettivo sta riportando rapidamente l’umanità a uscirne in tempi e con modalità impensabili fino all’inizio del 2020. Tuttavia il Covid-19 e soprattutto la gestione dell’informazione ad esso collegata ha evidenziato la debolezza di un sistema, quello dell’informazione disintermediata, che presenta non poche debolezze, soprattutto per il grande squilibrio fra la quantità di informazioni disponibili e la qualità delle medesime. Soprattutto, per la prima volta nella storia le persone si trovano a dover capire, senza supporto e senza aiuto, quali siano le fonti di informazione affidabili e quali no”. L’evento,  a cui è possibile iscriversi tramite questo modulo, si terrà in videoconferenza dalle ore 18 ed è gratuito.