“Ancora non si vede nulla, ma Floating Forest già cresce. Il progetto per piantare una foresta urbana nello spazio davanti al nuovo Hydro è tra gli otto selezionati dal bando Armonia+ della Fondazione Cassa di Risparmio Biella, ed è stato presentato nella conferenza stampa di lancio tenutasi a Palazzo Gromo Losa”. Annuncia così Hydro, attraverso la propria pagina Facebook, la notizia che tutto lo team di Better Places auspicava: il progetto riceverà, nell’ambito del bando, un sostegno di 20mila euro. Lo stanziamento si rivelerà dunque determinante per dar forma all’iniziativa, che, come riportato in un nostro precedente articolo, prevede la realizzazione un giardino per l’area esterna della futura sede della realtà artistico-culturale, con l’idea di trasformare un parcheggio in una foresta urbana, affinché diventi un luogo d’incontro tra le persone e la biodiversità circostante. Così, un piazzale d’asfalto potrebbe rinascere e divenire un luogo di riconnessione con la natura e con la comunità nell’ottica di accendere la scintilla un futuro più equo, inclusivo e sostenibile. Nello specifico, sono previste vasche con diverse essenze (anche commestibili), quinte verdi ad alto fusto per l’ombra, sedute e altri elementi di arredo urbano; molte di queste attrezzature saranno auto-costruite e utilizzeranno dove possibile materiali di recupero.
La motivazione
“Una foresta galleggiante – si legge nell’apposita nota stampa – sarà il cuore del progetto di Better place, dove un parcheggio sarà trasformato in giardino aperto a tutti, un angolo di verde urbano, in qualche modo naturale seppure all’interno del tessuto cittadino. Sarà realizzata una vera Floating Forest, fatta di moduli mobili che ospiteranno piante di differente specie, alcuni moduli saranno dedicati ad arredamento urbano, sedute e piattaforme utilizzabili dalle persone come luogo di relax, studio o lavoro, e altri ancora strutture multifunzionali per piccoli eventi, presentazioni, laboratori e concerti. Una piccola foresta che ha funzione ecosistemica di assorbimento degli elementi inquinanti ma anche sociale, per fare stare bene le persone, in uno spazio prossimo alle loro abitazioni”.
Tutti i progetti selezionati
Armonia+, oltre a Floating Forest, ha selezionato altri 7 progetti che insistono su luoghi diversi del Biellese e che verranno sostenuti con uno stanziamento di 260.000 euro complessivi: Comune di Rosazza, per la realizzazione del progetto riappropriamoci della Fornaca; Slow Food Italia Aps di Bra, per la realizzazione del progetto l’arena del cambiamento a Foodopia; Comune di Masserano, per la realizzazione del progetto di Rigenerazione del parco urbano – area retrostante Palazzo dei Principi; Intorno al castello Aps di Cossato, per la realizzazione del progetto The Walk – Visioni Contemporanee nella Baraggia biellese; Art’è Danza A.s.d. di Biella, per la realizzazione del progetto Borgo Urban Lab – Il quartiere delle rigenerazioni culturali; Vermogno Vive Aps di Zubiena, per la realizzazione del progetto Via delle Rose; EGDA – Ethnobotany and Gastronomic Diversity Association di Occhieppo Inferiore per la realizzazione del progetto Giardino fitoalimurgico di Vermogno.
I commenti dalla Fondazione CRB
“Nell’esperienza di ciascuno di noi c’è, a un certo punto della vita, l’incontro con la bellezza del paesaggio. Talvolta – ha affermato Elena Granata, docente e urbanista che ha seguito il bando con la Fondazione CRB – si tratta della bellezza stupefacente di un contesto esotico o di montagna durante un viaggio, talvolta la bellezza minuta e umile delle colline in una gita fuori porta e poi c’è la bellezza dei luoghi dove si è nati o dove si è scelto di passare una parte della vita. E immersi in quei luoghi che amiamo e con le persone con cui abbiamo deciso di stare vengono in evidenza le piccole cose che vorremmo cambiare, quelle che potremmo sistemare meglio, quelle che richiedono di metterci insieme agli amici della comunità per salvarle. Sono questi i progetti che il Bando Armonia+ ha deciso di promuovere e di sostenere nei prossimi due anni. Progetti che reinventano il tema della bellezza in chiave locale, con un presupposto comune: un luogo è bello quando è vissuto, quando genera relazioni di comunità e si fonda sul rispetto e la cura da parte dei cittadini”. Sulla stessa linea d’onda il Segretario Generale della Fondazione Andrea Quaregna: “Con la collaborazione e l’esperienza di Elena Granata abbiamo cercato di premiare la varietà e la pluralità delle proposte progettuali pervenute in modo da proporre al Consiglio di Amministrazione della Fondazione. Si tratta di progetti in grado di innescare un cambiamento positivo e duraturo nel modo di percepire e prendersi cura del paesaggio”. Alle sue parole hanno fatto eco quelle del presidente Franco Ferraris: “Siamo molto soddisfatti dei risultati di questa prima edizione del bando Armonia+ che abbiamo pensato come uno strumento utile per continuare a sviluppare l’idea di bellezza, armonia e bene comune che ispira l’azione della Fondazione sul territorio. Sono stati premiati i progetti più capaci di mettere insieme una buona idea (fattibile e realizzabile) con le energie di una comunità. Ma il vero lavoro progettuale inizia ora. Le idee dei vincitori verranno perfezionate, affinate, accompagnate dalla Fondazione per poter trovare le migliori modalità di implementazione, entro un percorso collettivo e di scambio tra i vari gruppi vincitori. E ci sarà – ha concluso – da discutere, da confrontarsi… da lavorare!”.