La Rete Museale Biellese proporrà una nuova apertura per domenica prossima. Ricordiamo che è un progetto territoriale che si rinnova ogni anno dal 2012, intrecciando gradualmente un nuovo tessuto di relazioni tra molti attori culturali, pubblici e privati, e favorendo la condivisione di risorse per la valorizzazione dei patrimoni degli ecomusei, dei musei, dei castelli, dei palazzi, delle aree naturalistiche e di altri siti d’interesse del territorio biellese; quest’anno sono 30 i siti aderenti, tra i quali figura Cittadellarte, dove si è anche svolta la formazione dei nuovi operatori. Dal 2012 al 2023 la Rete ha coinvolto 46 differenti realtà museali situate in 32 comuni, selezionando 293 operatori appositamente formati e remunerati per affiancare i gestori dei siti e garantirne un’apertura costante nel periodo estivo. In 12 anni, i siti della rete hanno registrato oltre 167mila visitatori. Il progetto è proposto e coordinato dall’Ecomuseo Valle Elvo e Serra in collaborazione con l’Ecomuseo del Biellese, di cui è parte. Scopriamo ora tutti gli appuntamenti organizzati nei siti della Rete per il 28 luglio.

La Festa della Trappa
Domenica 28 luglio a Sordevolo è in programma la Festa della Trappa. Sono numerose le opportunità organizzate nel contesto dell’iniziativa: “Potrete conoscere – si legge sul sito – la storia del luogo e i progetti in corso, gustare i prodotti del territorio e assistere a un concerto. Nella stessa giornata potrete visitare l’Ecomuseo della Tradizione Costruttiva della Trappa e gli altri siti culturali di Sordevolo, con un’escursione guidata di Slow Food Travel Montagne Biellesi che toccherà anche il Palazzo Vercellone – Archivio Lanifici Vercellone e il Museo della Passione”. A proposito dell’escursione, il programma prevede quanto segue: alle 9 ritrovo a Palazzo Vercellone – Archivio Lanifici Vercellone e prima colazione con prodotti della Valle Elvo, offerta dall’Associazione Teatro Popolare di Sordevolo; dalle 9.30 alle 10 visita guidata al sito; dalle 10 alle 12 escursione a piedi fino alla Trappa; dalle 12.30 alle 14.30 pranzo a cura dell’Associazione della Trappa, senza prenotazione (con i prodotti della Comunità Slow Food Travel Montagne Biellesi e i ricavi destinati al recupero della Trappa); dalle 14.30 alle 15 visita guidata della Trappa; dalle 15.30 alle 16.30 concerto a cura di N.I.S.I. ArteMusica (facoltativo); alle 16,30 merenda con prodotti della Comunità Slow Travel Montagne Biellesi (costo €10, informazioni e prenotazioni al 3493310977 entro 3 giorni dall’evento); alle 17 ritorno a Sordevolo; dalle 18 alle 18.30 visita guidata al Museo della Passione. Oltre all’escursione alla scoperta dei siti della Rete, entriamo nel dettaglio della proposte della Trappa e della giornata: alle 11 Libero Albero, ossia l’inaugurazione dell’opera realizzata durante il laboratorio Ri-Creazioni; per quanto concerne il concerto di Suoni in movimento a cura di N.I.S.I. ArteMusica (intero € 8 – Ridotto € 5), intitolato Stasera pago io (col mio dolore) – Omaggio a Domenico Modugno, vedrà protagonisti Alessandro Centolanza (voce e chitarra) e gli Splendidi, ovvero Tazio Forte (fisarmonica), Andrea Catagnoli (sax e contralto) e Gianmarco Straniero (contrabbasso). La Festa della Trappa sarà inoltre preceduta, a partire da venerdì 26 a domenica 28 luglio, dalla Residenza Artistica e Creativa La Trappa (RE.A.C.T.). Di cosa si tratta? RE.A.C.T. è un progetto nato nel 2021 nell’ambito di Suoni in movimento con l’obiettivo di rimettere in contatto nel profondo le persone e l’ambiente attraverso l’espressione musicale. La residenza prevede numerose attività, come prove aperte, incontri con gli artisti, jam session, un laboratorio green per bambini, il concerto di Suoni in movimento, ma anche l’escursione citata in precedenza e una passeggiata alla scoperta del cammino di Oropa. Per informazioni sulla Festa della Trappa: 3493269048 (anche WhatsApp) – coordinatore@ecomuseo.it. Tutte le informazioni cliccando qui.

Il laboratorio di colombino all’Ecomuseo della Terracotta
Il 28 luglio torna all’Ecomuseo della Terracotta di via Roma 14 a Ronco Biellese il laboratorio di colombino dopo il successo di quello della scorsa domenica. Il workshop, questa volta intitolato Una tazza per l’estate, si terrà dalle 14.30 alle 18.30 e prevede anche una visita guidata del sito. “Con l’aiuto di un supporto rigido – spiegano gli organizzatori – realizzeremo una tazza di medie dimensioni utilizzando l’antica tecnica del colombino, per iniziare a prendere confidenza con l’argilla e creare un pezzo personalizzato con cui brindare alle nostre vacanze”. L’iniziativa si rivolge a un pubblico di tutte le età. Per info e prenotazioni (registrazione obbligatoria): mail scuola.terre.ronco@gmail.com – WhatsApp +39.3275753135 (Marta).

Il laboratorio di ricamo al Museo dell’Infanzia
Domenica 28 luglio 2024, dalle ore 15 alle ore 18, si terrà al Museo dell’Infanzia di via Maggia 31 a Pettinengo il workshop didattico Impariamo insieme l’arte del ricamo. L’evento proposto e curato dall’Associazione Piccola Fata, come si evince dal nome sarà un laboratorio didattico dedicato il ricamo. “Metteremo – spiegano gli organizzatori – i primi punti su stoffa producendo piccoli e semplici ricordi che i partecipanti potranno portarsi a casa”. Ingresso libero; per i bambini è richiesta la presenza di un adulto. Per info e prenotazioni: segreteria@piccolafata.it 3317633744 (Giada) – 3388277253 (Paolo).

“Storie di un altro mondo” a Casa Zegna
Il 28 luglio 2024 alle 16.30 Storie di piazza torna a Casa Zegna grazie alla Rete Museale Biellese per uno spettacolo dedicato al giardino del sito. Il riferimento è a Storie di un altro mondo – scoperta teatrale del giardino segreto di Ermenegildo Zegna, che si terrà nello splendido parco della Villa e “sarà un percorso assolutamente nuovo – così gli organizzatori – di guida teatralizzata scritto dal ricercatore e scrittore Danilo Craveia con Erika Borroz, Noemi Garbo, Davide Ingannamorte, Oriana Minnicino, Sandra Pizzato, Sonia Rondi, Monica Rubin Barazza, Luisa Trompetto; le musiche, invece, saranno di Elena Straudi e Lavinia Pizzo”. Questo percorso offrirà un’esperienza inedita e coinvolgente: i testi guideranno gli spettatori alla scoperta del visibile e dell’invisibile, esplorando la bellezza del luogo e delle opere presenti nel giardino, nel pieno rispetto del delicato equilibrio tra natura e cultura. Il giardino di Casa Zegna, con la sua atmosfera magica e i suoi angoli nascosti, sarà il palcoscenico perfetto per questa rappresentazione. La storia di Ermenegildo Zegna, figura centrale ma mai direttamente rappresentata, sarà evocata e intuita, lasciando spazio all’immaginazione e alla suggestione. Offerta libera, prenotazioni al 3274858731 – iscrizioni@storiedipiazza.it.

Gli appuntamenti al Lanificio Botto
Il programma Wool Experience 2024 di Amici della Lana conclude il mese di luglio con un doppio appuntamento per il 27 e il 28 luglio. Si inizia sabato con l’escursione storico-naturalistica serale Le Antiche Vie: apericena a Case Code in compagnia della guida escursionistica ambientale Matteo Negro e Davide Varesano. L’appuntamento prevede la partenza dal Lanificio Botto per salire alla frazione Case Code di Sagliano Micca lungo la roggia e poi la mulattiera, dove presso l’Azienda Agricola Cà d’Andrei di Andrea Finco – che è presidio Slow Food – si potrà degustare un apericena a base di un tagliere misto di salumi e formaggi con una ciotola di insalata di farro e un calice di vino. Al rientro si percorrerà in notturna un’altra mulattiera per poi raggiungere nuovamente il Lanificio dopo aver ammirato la roggia illuminata. È necessario dotarsi di pila o di una luce frontale e di calzature e abbigliamento da trekking. Il programma prevede la partenza dal Lanificio Botto alle ore 18.00 e il rientro è previsto per le ore 22.00. La quota di partecipazione è di € 20,00 a persona comprensiva dell’apericena. La prenotazione è obbligatoria e va fatta entro giovedì 25 luglio o al numero 351.886.2836 o alla mail amicidellalana@gmail.com.
Il weekend di Amici della Lana prosegue domenica 28 alle ore 15.00 con l’inaugurazione della mostra pittorica IV B: una storia, una classe negli spazi del Lanificio Botto di Miagliano. E proprio l’arte sarà la protagonista di questa domenica, con la mostra di quadri realizzati dagli ex allievi del Liceo Artistico Vittorio Veneto di Torino, classe IV B del 1979. “Oggi non sono più degli studenti – spiegano gli organizzatori –, ma delle donne e degli uomini adulti che hanno trovato il piacere di riunirsi dopo anni: nel 1979 la classe viene incaricata di realizzare un murale all’interno della galleria pedonale del cinema Nazionale di via Pomba a Torino. Il lavoro rappresenterà materia didattica di tutto l’anno scolastico e creerà un legame speciale e fortissimo tra i ragazzi”.