Arte, natura, cultura: un weekend all’insegna della bellezza nei siti della Rete Museale Biellese
Sono numerosi gli appuntamenti organizzati nei siti della Rete Museale Biellese nel fine settimana: un nuovo concerto di “Suoni in movimento” al Castello di Verrone, un laboratorio al Museo della Terracotta, un incontro al Museo del Bramaterra, una mostra alla Fabbrica della Ruota, una passeggiata a Miagliano nel contesto del Lanificio Botto, la festa patronale a Bagneri e un nuovo appuntamento di “Scuola Senza Pareti” al Giardino Botanico di Oropa e alla Trappa. È prevista, inoltre, l'iniziativa "letture dall'orto", in riferimento all'Orto 133 di Biella, organizzata da Storie di Piazza e Let Eat Bi.

Dopo il successo delle prime due giornate della nuova stagione, la Rete Museale Biellese torna a illuminare la provincia laniera di bellezza, cultura, storia, tradizioni e arte. Si tratta di un progetto territoriale – proposto e coordinato dall’Ecomuseo Valle Elvo e Serra in collaborazione con l’Ecomuseo del Biellese, di cui è parte – che si rinnova ogni anno dal 2012, intrecciando gradualmente un nuovo tessuto di relazioni tra molti attori culturali, pubblici e privati, e favorendo la condivisione di risorse per la valorizzazione dei patrimoni degli ecomusei, dei musei, dei castelli, dei palazzi, delle aree naturalistiche e di altri siti d’interesse del territorio biellese. Nel fine settimana, oltre alle consuete aperture coordinate dei 32 siti dell’edizione 2022 (di cui fa parte anche Cittadellarte – Fondazione Pistoletto), è prevista una serie di eventi. Scopriamoli tutti!

Suoni in movimento a Verrone
Domenica 19 giugno presso il Castello Vialardi di Verrone si terrà il nuovo appuntamento della rassegna Suoni in movimento. Dopo la visita guidata del sito fissata per le 15.30, alle 16.30 è previsto il concerto nella Sala Falseum intitolato Classico d’autore – 40 anni di canzone italiana letta in chiave acustica. Lo show vedrà protagonista il Trio D’Arna: Luca Ricci, canto, percussioni ed arrangiamenti; Barbara Abati, flauto traverso; Lucia Bellucci, chitarra. Le musiche proposte saranno di Merula, PFM, Rabagliati, Banco del Mutuo Soccorso, Guccini, Quartetto Cetra e Togliani/Pizzi.

L’appuntamento del Museo della Terracotta
Domenica 19 giugno il Museo della Terracotta di Ronco di via Roma 14 proporrà un laboratorio di avvicinamento al tornio. Dalle 14.30 alle 16.30 si terrà la visita guidata al sito, al laboratorio della scuola delle terrecotte e all’antica fornace. Dalle 16.30 alle 18.30, invece, si entrerà nel vivo del workshop, che si pone come incontro conoscitivo per imparare a impastare un blocco di argilla, a posizionarlo sulla ruota e a utilizzare alcune tecniche base per creare una forma semplice. La prenotazione è obbligatoria (massimo 6 partecipanti). I manufatti saranno cotti nel forno del Laboratorio della Scuola delle Terrecotte e disponibili per il ritiro da domenica 3 luglio. Il costo per prendere parte all’iniziativa è di 25 € a persona (10€ tessera Pro Loco per copertura assicurativa e 15 € per il recupero dei materiali e le cotture); bambini fino a 6 anni offerta libera. Per partecipare è consigliata la prenotazione inviando una mail a scuola.terre.ronco@gmail.com o tramite WhatsApp al 3407090186.

Gli appuntamenti di Storie di Piazza
Sabato 18 e domenica 19 giugno è prevista una serie di eventi curati da Storie di Piazza nell’ambito di Exlibris20, una rivista letteraria online con sede a Torino, che ha l’obiettivo di parlare liberamente di libri e che da alcuni anni collabora attivamente con Storie di Piazza per il progetto Muse alla Lavagna di Fondazione CRB. Sono in programma, per il weekend, numerosi appuntamenti. Si parte il 18 giugno alle ore 15, quando ai Giardini Zumaglini di Biella si terranno una presentazione di Exlibris20 e, a seguire, le letture dei giovani Prove di futuro sotto gli alberi secolari tratte da Treni e clorofilla di Gianfranco Ribaldone; alle ore 18, invece, è in programma un incontro online presso il TMC Studio di Biella di Ted Martin Consoli. Domenica 19 giugno, invece, si terranno le seguenti iniziative: alle ore 11 si terrà Letture nell’orto, organizzato in collaborazione con Let Eat Bi presso l’Orto 133 situato in via Vallino 22 a Biella Piazzo; alle ore 15, presso la Biblioteca di Ronco Biellese sono previsti letture per bambini intitolate Storie nel bosco; alle ore 17.00 a Miagliano, nel contesto del Lanificio Botto, si terrà un nuovo incontro di Passeggiata con l’autore, con Monica Gasparini e Carlo Ceccon.

L’incontro al Museo del Bramaterra
Domenica 19 giugno ore 15, presso il Museo del Bramaterra, si terrà un incontro intitolato Giorgio Farinetti e i suoi quaderni naturalistici. Per l’occasione l’esperta guida naturalistica presenterà il frutto delle sue ricerche: “Le colline novaresi – ha spiegato Farinetti – sono un ecosistema piuttosto bistrattato. In perenne balia di monocolture intensive, boschi di invasione e (piccole) aree protette ma in astinenza di una attenzione che badasse alla loro biodiversità e alle grandi e piccole bellezze che le caratterizzano. Quando il FAI Colline Novaresi mi ha chiesto una mano per le giornate naturalistiche ho cominciato a raccogliere dati, informazioni e fotografie. Non c’è stato un progetto iniziale ma un work in progress che, via via, si è arricchito di foto e informazioni evolutesi poi in schede botaniche e raccolte in piccole pubblicazioni su internet”.

La mostra alla Fabbrica della Ruota
Domenica 19 giugno alle ore 17, alla Fabbrica della Ruota di Pray, verrà inaugurata la mostra Matteo Marciandi, fotografo per passione, curata dal DocBi – Centro Studi Biellesi. L’esposizione sarà aperta fino al 25 settembre tutte le domeniche dalle ore 14:30 alle 18:30 nell’ambito della Rete Museale Biellese; ingresso 3 euro (gratuito per i soci DocBi e i possessori della tessera Piemonte Musei). Originario di Tollegno, Matteo Marciandi (1898-1982) iniziò l’attività lavorativa a Torino. Si trasferì poi a Trivero nel 1928 per lavorare presso il lanificio Ermenegildo Zegna. Per quanto molto impegnato nella professione laniera, lasciò spazio alla vena artistica che lo animava: praticava da dilettante la pittura e la scultura, ma si dedicò soprattutto alla fotografia, che esercitò a buon livello, ottenendo significativi risultati e riconoscimenti in ambito non solo locale. I soggetti delle sue fotografie spaziavano dalle vedute paesaggistiche – soprattutto le Alpi biellesi, la Panoramica Zegna in costruzione e gli alpeggi dell’Alta Valsessera – agli aspetti artistici ed etnografici. Vinse numerosi premi e nel 1949 allestì una mostra personale a Trivero, dove vennero esposte 101 fotografie. Nel 1959 si trasferì a Boca, ma non mancò di tornare a Trivero con regolarità. Nel 1975 la Pro Loco, in occasione della mostra Trivero com’era e com’è, gli assegnò un premio speciale per il suo particolare contributo alla sezione storica della rassegna.

La festa patronale a Bagneri
In occasione della ricorrenza del patrono San Bernardo, quest’anno la festa patronale della Parrocchia di Bagneri si potrà svolgere, pur con i dovuti accorgimenti, con il programma ‘tradizionale’ come da pre-pandemia. La giornata, organizzata con la collaborazione dell’Associazione Amici di Bagneri ODV e dei Gruppi Scout AGESCI di Biella, Cossato e Trivero, sarà presieduta dai Priori che quest’anno sono Nevio Azzalin, Lidia Ghirardi e Paola Baghi. Il programma prevede la Santa Messa domenica 19 giugno alle ore 11; a seguire aperitivo e pranzo, per il quale è necessaria la prenotazione, rivolgendosi ai Priori oppure agli Amici di Bagneri (Clotilde tel 01528684 ore serali; Gilberto cell 3396881717 anche WhatsApp); al pomeriggio, alle 16,30 ci sarà un momento di preghiera conclusivo con la Benedizione dei bambini. Dalle 14,30 alle 18,30 si terranno le visite all’Ecomuseo della Civiltà Montanara e al borgo, nell’ambito delle aperture della Rete Museale Biellese. “La festa di San Bernardo vuole essere, come sempre, un momento di riconoscenza e amicizia – spiegano gli organizzatori – che consente di ritrovarsi alle persone legate al piccolo borgo di Bagneri da rapporti di origine e parentela, amicizia e solidarietà con gli abitanti”.

Il nuovo appuntamento della Scuola senza pareti
Sabato 18 giugno è in programma una giornata dedicata al riconoscimento e all’utilizzo officinale delle piante spontanee delle valli Oropa ed Elvo proposta nell’ambito di Scuola senza pareti. Gli esperti Fabrizio Bottelli e Alessio Vaccari (GBO Green School) con Mariella Ghirardi e Fabio Porta (Scuola Senza Pareti) accompagneranno i partecipanti nell’esplorazione del mondo vegetale del Giardino Botanico di Oropa e della Trappa di Sordevolo. Il programma è il seguente: 9:00-9:30 ritrovo al Giardino Botanico di Oropa; 9:30-12:00 le piante officinali della Valle Oropa; 12:00-14:30 trasferimento alla Trappa di Sordevolo e pausa pranzo; 14:30-17:00 le piante officinali della Valle Elvo. La partecipazione è gratuita e limitata a 15 persone. Iscrizione entro il 17 giugno, per info 3493269048 (anche WhatsApp).