Biella Città Arcipelago, a Cittadellarte un laboratorio di ecologia digitale
Tecnologia, sostenibilità ambientale, nuove generazioni: giovedì 16 maggio la Fondazione Pistoletto ospiterà il primo dei due eventi conclusivi del Progetto LED. L'iniziativa, in programma in Sala Arcipelago e nello Spazio Semi Rurali, sarà rivolta al mattino agli studenti delI'Istituto Comprensivo Biella 3 e al pomeriggio a un pubblico generalista. Le attività termineranno nel tardo pomeriggio con il seminario "Comunità Digitali in Arcipelago - I Laboratori di Ecologia Digitale".

Si svolgerà a Cittadellarte, a Biella, il primo dei due appuntamenti finali del Progetto LED – Laboratori di Ecologia Digitale. Partito a luglio del 2023, ha visto come capofila Semi di Serra¹, la piccola associazione di genitori della bassa Serra, e come partner Croce Rossa Ivrea, Legambiente Dora Baltea, Biella Linux User Group e Accademia dell’Hardware e del Software Adriano OlivettiLED è stato possibile grazie al sostegno di Fondazione Compagnia di San Paolo che, attraverso il bando Re:Azioni, Difendi l’ambiente, contribuisci al benessere di domani, lo ha finanziato. “L’associazione di genitori Semi di Serra – spiega Alessandra Rosso, professoressa di scienze alle Medie di Cavaglià e Presidente di Semi di Serra – che per anni si è occupata di doposcuola e orti didattici, ha iniziato a interessarsi anche al digitale. Il Covid ha prodotto un’accelerazione nell’uso delle nuove tecnologie e della rete come strumento didattico, e, sebbene la scuola e gli insegnanti siano molto attenti e consapevoli dei potenziali effetti dell’uso di questi strumenti sui ragazzi, c’è forse una minor consapevolezza dei loro importanti effetti sull’ambiente, tema che è fondamentale approfondire anche nelle classi”. E proprio gli effetti della tecnologia digitale sull’ambiente sono stati l’oggetto del lavoro durato 10 mesi e condotto da un gruppo di giovani appositamente formati. I dati di LED sono significativi: più di 50 incontri nelle scuole tra Biella, Ivrea e Cavaglià per sensibilizzare i ragazzi sull’impatto che la tecnologia ha sull’ambiente; 20 laboratori di ricondizionamento dei PC per dimostrare che il riuso non solo è possibile ma soprattutto è facilmente realizzabile; 130 computer ricondizionati e 40 donati a associazioni e famiglie, per far sì che il digitale sia alla portata di tutti.

Le tecnologie digitali possono aiutare a diminuire i consumi di energia – spiega Norberto Patrignani, docente di computer ethics -, di conseguenza anche ad affrontare l’emergenza climatica, diminuendo la CO2 nell’atmosfera. Bisogna però prendere in considerazione il rovescio della medaglia: le tecnologie digitali hanno un bisogno crescente di materiali e di risorse per la loro produzione e per il loro funzionamento, generando oltretutto una montagna di rifiuti elettronici”.
E proprio Norberto Patrignani sarà presente il 16 maggio al tik talk a Cittadellarte, insieme a Ruggero Poi di Learning Arcipelago, Carla Fava di Biella Linux Group, Ettore Macchieraldo coordinatore del progetto LED e a Youssef Haddar giovane esperto LED. Sarà la fine del progetto e l’inizio della sua continuazione che avverrà sia a Biella in Fondazione Pistoletto sia a Ivrea al Museo Tecnologic@mente. “Due luoghi fortemente significativi – ha specificato Ettore Macchieraldo, coordinatore del progetto – di un’area vasta su cui da tempo stiamo lavorando proprio a partire dalla Serra Morenica dove ha sede la nostra associazione. Due isole della Città Arcipelago che il nostro progetto vuole contribuire a connettere e mettere in relazione”. Alle sue parole sono seguite quelle di Sacha Pellone, presidente della Croce Rossa di Ivrea: “Per noi il progetto LED è la naturale evoluzione del precedente progetto T-Riclicco che si arricchisce di una componente di consapevolezza ambientale all’interno del progetto CRI nazionale Effetto Terra”. L’iniziativa prenderà il via alla mattina con un laboratorio di ecologia digitale per due classi dell’Istituto Comprensivo Biella 3: presso la Sala Arcipelago è previsto il seminario LED dalle 10.30, con l’introduzione di Youssef Haddar, mentre alle 11 è in programma la divisione in ‘isole’ (momento destinato allo smontaggio dei computer. Le attività riprenderanno al pomeriggio nello Spazio Semi Rurali con l’allestimento dello Spazio LED permanente proprio in Fondazione Pistoletto; sarà possibile dalle 15.30 visitarlo e avere informazione su come si possono rigenerare i propri PC e su come funzionerà il servizio. Calerà il sipario sulla giornata con il seminario Comunità Digitali in Arcipelago – I Laboratori di Ecologia Digitale.


¹Semi di Serra APS è un Ente del Terzo Settore che nasce ufficialmente nel 2009 per trasmettere ai bambini “la nostra idea di ricchezza, non contenuta in quanto economicamente e materialmente possediamo, ma racchiusa in ciò che facciamo con loro. Per molti anni – viene illustrato nell’apposita presentazione della realtà – ci siamo trovati al parchetto giochi di Roppolo a fare l’orto dei bambini. Da cosa nasce cosa e ne abbiamo fatte tante: laboratori in biblioteca a Viverone, proiezioni di corti di animazione, centri estivi, passeggiate e persino il timbro da apporre sulle credenziali dei camminatori della via Francigena. Abbiamo, finora, concentrato le attività sui doposcuola, soprattutto alla Scuola Primaria di Viverone, convinti che sostenere la scuola pubblica nei piccoli comuni sia necessario per contrastare l’abbandono e cominciare a costruire un futuro migliore per le nuove generazioni. Il doposcuola alla Primaria di Viverone ha coperto fino ad ora un totale di 14 ore settimanali per completare l’orario scolastico della scuola, parte dell’Istituto Comprensivo di Cavaglià. Si è affermato così un rapporto di sostegno da parte dei Semi di Serra alle scuole di paese, sostegno che ha reso possibile la presenza di questo fondamentale servizio alla comunità in quest’area al confine della Provincia di Biella e dentro l’Anfiteatro Morenico d’Ivrea. Non ci siamo fermati qui. Presso l’Associazione Sportiva Dilettantistica Vivere la Fattoria è in corso un progetto di didattica all’aperto della scuola d’Infanzia di Roppolo di cui siamo sostenitori. Lo sentiamo in forte continuità con la nostra esperienza. E i bambini diventano ragazzi. Per rafforzare l’attenzione sui giovani siamo stati anche i promotori dei progetti di Servizio Civile Nazionale nella bassa Serra. Già nel 2018-19 Semi di Serra è stata sede di un progetto di Arci Servizio Civile Piemonte. Con la pandemia abbiamo dovuto sospendere molte attività, ma abbiamo continuato a progettare e relazionarci con ciò che si muove tra Biellese e Anfiteatro Morenico d’Ivrea. Soprattutto siamo impegnati, come testimonia la nostra breve storia, a realizzare comunità educante, per offrire ai giovani una realtà ricca di opportunità e di relazioni”.