La Rete Museale Biellese proporrà una nuova apertura per domenica prossima. Ricordiamo che è un progetto territoriale che si rinnova ogni anno dal 2012, intrecciando gradualmente un nuovo tessuto di relazioni tra molti attori culturali, pubblici e privati, e favorendo la condivisione di risorse per la valorizzazione dei patrimoni degli ecomusei, dei musei, dei castelli, dei palazzi, delle aree naturalistiche e di altri siti d’interesse del territorio biellese; quest’anno sono 30 i siti aderenti, tra i quali figura Cittadellarte, dove si è anche svolta la formazione dei nuovi operatori. Dal 2012 al 2023 la Rete ha coinvolto 46 differenti realtà museali situate in 32 comuni, selezionando 293 operatori appositamente formati e remunerati per affiancare i gestori dei siti e garantirne un’apertura costante nel periodo estivo. In 12 anni, i siti della rete hanno registrato oltre 167mila visitatori. Il progetto è proposto e coordinato dall’Ecomuseo Valle Elvo e Serra in collaborazione con l’Ecomuseo del Biellese, di cui è parte. Scopriamo ora tutti gli appuntamenti organizzati nei siti della Rete per il 16 giugno.
Festa di San Bernardo a Bagneri
Domenica 16 giugno 2024, dalle 10 alle 17, si terrà la Festa di San Bernardo a Bagneri. Per l’occasione è previsto il tradizionale ritrovo della gente legata al borgo alpino di Bagneri in Valle Elvo, con i Priori Daniele Valcauda, Alessandra Pella e Samantha Anselmetti. L’appuntamento, organizzato dalla Parrocchia con gli Amici di Bagneri e gli scout, sarà proposto come segue: alle 10,30 inaugurazione del campanile restaurato; alle 11 Santa Messa in onore del Patrono; dalle 12 aperitivo per tutti e, a seguire, il pranzo (prenotazione necessaria); alle 16,30 preghiera conclusiva e benedizione dei bambini. Durante tutto il pomeriggio, dalle 14.30 alle 18.30, sarà naturalmente possibile visitare l’Ecomuseo della Civiltà Montanara. Per info e prenotazioni: 3396881717.
Suoni in movimento – Antonio Bertola Ingegnere Militare
Domenica 9 giugno la rassegna Suoni in movimento farà tappa a Muzzano, da Antonio Bertola Ingegnere Militare. Per l’occasione è prevista la visita guidata al museo alle ore 15.30, mentre alle 16.30 alla Chiesa parrocchiale di Sant’Eusebio andrà in scena il concerto Viaggio nell’Italia del Nord tra canti popolari, canti tradizionali e canti d’autore di ispirazione folklorica. Si esibirà il Gruppo vocale “I Polifonici delle Alpi”: Piero Rossotto e Ivano Forla (tenori primi); Aldo Bergamini e Bruno Bergamini (tenori secondi); Davide Roncarolo e Alessandro Votta (baritoni); Giorgio Rosso e Massimo Cavagnino (bassi). È consigliata la prenotazione tramite Sms o WhatsApp al numero 370.3031220 oppure all’indirizzo mail segreteria@nuovoisi.it entro le 12 del giorno del concerto.
L’escursione dal Lanificio Botto
Domenica 16 giugno si terrà un nuovo appuntamento organizzato nel contesto del Lanificio Botto di Miagliano. Ricominciano infatti le passeggiate di Amici della lana sulle antiche vie, percorse dagli operai per andare a lavorare in fabbrica, la grande fabbrica della Valle Cervo, prima dei Poma e poi dei Botto, quella fabbrica che Amici della Lana valorizza con la sua attività progettuale grazie a Wool Experience e al sostegno di Fondazione CRB e dei frequentatori delle attività culturali. “Gli accompagnatori, Matteo Negro e Davide Varesano, sono appassionati del nostro territorio – spiegano gli organizzatori – e accompagneranno i camminatori (difficoltà media) partendo alle 10 della domenica in un percorso che permetterà di esplorare il contesto camminando su antichi sentieri alla scoperta delle bellezze storiche e naturalistiche, quali ad esempio il Roc dal miracul, il villaggio operaio e lambendo il greto del torrente Cervo”.
La mostra alla Fabbrica della Ruota
Dal 16 giugno al 20 ottobre alla Fabbrica della Ruota di Pray sarà allestita la mostra Il Welfare nel Biellese: assistenza, servizi e solidarietà dal Medioevo al XX secolo, curata da Danilo Craveia. L’esposizione delinea secoli di beneficenza e filantropia nel Biellese, dalle iniziative pubbliche a quelle private, dal paternalismo della borghesia e degli imprenditori alla carità degli enti ecclesiastici, dall’associazionismo operaio alle esperienze straordinarie in occasione di guerre o calamità naturali. Domenica 16 giugno alle ore 16:30 la mostra sarà inaugurata con una visita guidata di Danilo Craveia e un aperitivo offerto dal DocBi – Centro Studi Biellesi. L’esposizione sarà poi aperta tutte le domeniche nell’ambito della Rete Museale Biellese dalle 14:30 alle 18:30. Info e prenotazioni (per visite guidate per gruppi): 3513902199 (giovedì 9:00-13:00), fabbricadellaruota@gmail.com.Costi di ingresso: ingresso normale 5,00 €; ingresso ridotto 3,00 € (bambini con età inferiore ai 10 anni ed anziani oltre i 65 anni); ingresso gratis (disabili e accompagnatori, bambini sotto i 5 anni, soci DocBi, possessori Torino Abbonamento Musei).
Lo spettacolo all’Ecomuseo della lavorazione del ferro
Domenica 16 giugno è in programma uno spettacolo di Storie di Piazza all’Ecomuseo della lavorazione del ferro di Mongrando. Intitolato La Cattivora, lo show percorrerà leggende e verità del posto in un doppio evento – alle 15 e alle 16 – proposto per la Rete Museale Biellese grazie al contributo di Fondazione CRB e Regione Piemonte. “Mongrando è un paese ricco d’acqua e le sue Fucine, facenti parti della Rete Museale Biellese, sono un bell’esempio di ciò che il paese è stato per tre secoli. La fucina Morino del 1689 – spiegano gli organizzatori – è l’ultima rimasta delle tante fucine a conduzione famigliare che caratterizzavano la Valle dell’Ingagna. L’acqua era la forza motrice che attraverso ruote e cinghie faceva muovere i magli, le mole e gli altri macchinari”. Vari personaggi racconteranno scene di vita quotidiana, ma anche storie, leggende e avventure, lungo il percorso che dal prato, attraverso il nuovo ponte in costruzione, porterà a scoprire personaggi a mollo nell’Ingagna, tra fate e fattucchiere, musica e racconti fino ad arrivare al cuore della fucina. Qui un fabbro del Cinquecento ideerà un nuovo sistema di lavorazione e, in un passaggio successivo, due personaggi degli anni ’50 racconteranno come si lavora il ferro, mettendo in luce diverse sfumature sociali di quel periodo storico. Per prenotazioni: 3274858731.
