A Cittadellarte il convegno “Woolscape, il Paesaggio della lana nel Biellese: una visione strategica”
Venerdì 15 dicembre la Fondazione Pistoletto ospiterà l’incontro di chiusura del progetto “Woolscape”, nato dalla sinergia tra quattro partner del territorio che hanno voluto evidenziare e valorizzare il rapporto tra le attività tessili e il patrimonio culturale e paesaggistico dei luoghi del Biellese. Scopriamo insieme il programma.

Esiste un paesaggio della lana nel Biellese? Quali sono i suoi tratti distintivi? Quale ruolo può avere questa narrazione del paesaggio nella promozione del sistema territoriale biellese? Sono questi alcuni degli interrogativi che hanno rappresentato un motore di creatività per quattro realtà territoriali, DOCBI – Centro Studi Biellesi, Cittadellarte, Fatti ad Arte e Viaggi e Miraggi, che per rispondere ai quesiti hanno istituito il progetto Woolscape – Il Paesaggio della lana nel Biellese, con il contributo di Fondazione Compagnia di San Paolo e Fondazione Cassa di Risparmio di Biella. L’obiettivo dell’iniziativa è, più in particolare, promuovere lo storico rapporto tra acqua e lana, elementi che hanno generato un tipico percorso di antropizzazione caratterizzato da un’intensa attività tessile. Questo processo ha arricchito, e continua a farlo, il patrimonio paesaggistico e culturale del Biellese e Woolscape ha voluto raccontarlo attraverso il connubio tra innovazione e tradizione: “Partendo dal percorso naturale della ‘Strada della Lana’, itinerario di archeologia industriale tra Biellese e Valsesia – raccontano gli organizzatori –, il progetto ha narrato i tratti distintivi del territorio, tra cui patrimonio architettonico industriale, risorse culturali e naturalistiche, sistema produttivo ed eccellenze artigianali, per evidenziarne il potenziale turistico, culturale e creativo”. Il progetto, infatti, si inserisce nell’ambito del bando In luce. Valorizzare e raccontare le identità culturali dei territori della Missione Creare attrattività dell’Obiettivo Cultura, il cui principale focus è proprio dare valore ai territori di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta rendendoli attrattivi non solo per i turisti, ma anche per gli stessi abitanti, in un’ottica di sviluppo sostenibile sociale ed economico.

L’attività di animazione culturale e territoriale, organizzata in un ricco calendario di eventi distribuiti nel periodo primaverile ed estivo, ha permesso a molte persone di avvicinarsi alla storia del Biellese con curiosità e sorpresa. “Il convegno – si legge sull’apposito comunicato – sarà l’occasione per confrontarsi sugli esiti del progetto, sul potenziale attrattivo del territorio e sullo sviluppo del Biellese con la finalità di condividere una visione strategica del paesaggio della lana e dei suoi futuri sviluppi”. Saranno numerose le voci che si susseguiranno lungo la mattinata del 15 dicembre, che comincerà con la registrazione degli ospiti a partire dalle 8:30 e i saluti istituzionali alle 9:00. Dalle 9:30, moderati da Marcello Vaudano, presidente DOCBI, interverranno Paola Borrione (Fondazione Santagata), Paolo Furia (Università di Torino) e Gabriele Bosi, assessore ai servizi per i cittadini, patrimonio e turismo di Prato. Dopo i quindici minuti di pausa caffè delle 10:30, prenderanno la parola Andrea Rolando (Politecnico di Milano), Maria Agostina Lavagnino (Regione Lombardia), Cinzia Sasso (Apriti Moda), Giusy Bettoni (C.L.A.S.S.) e l’artista Laura Renna, moderati da Patrizia Maggia, direttrice di Fatti ad Arte.
Alle 12:30 si susseguiranno la proiezione del breve film Suono Parei, realizzato da Ginevra Naldini, Marco Isaias Bertoglio e Gioele Bertin, e l’introduzione al Museo del Tessile con il project manager Andrea Redaelli. Nell’ottica di scambio, condivisione e partecipazione, alle 12:45, prima delle conclusioni, è previsto un dibattito tra i partecipanti.


R.S.V.P. all’indirizzo mail docbi@docbi.it
Per tutte le informazioni, visitare il sito www.woolscape.it o scrivere all’indirizzo info@woolscape.it.