Continua il progetto “AttaccaFili”: a Biella visite guidate in lingua dei segni italiana ed escursioni panoramiche
I siti della Rete Museale Biellese hanno organizzato numerosi appuntamenti per il fine settimana, tra mostre, concerti e laboratori. Nel contesto di “AttaccaFili”, inoltre, è prevista una giornata alla scoperta di Pettinengo e una doppia visita in Lingua dei Segni Italiana al Centro di Documentazione sulla Lavorazione del Ferro di Netro e all’Ecomuseo della Lavorazione del Ferro di Mongrando. 

Arte, cultura, natura, tradizioni, territorio, musica: sono queste alcune delle parole chiave che caratterizzano gli eventi organizzati nel weekend dai siti della Rete Museale Biellese. Uno degli appuntamenti di punta è la terza escursione guidata di Filo > Walk – che fa parte del Progetto AttaccaFili*, finanziato dalla Compagnia di San Paolo –, intitolata Tra cavatori e tessitori. Passeggiata panoramica tra antichi sentieri. L’iniziativa si terrà domenica 4 luglio dalle 10 alle 16 a Pettinengo, che per la sua posizione, è conosciuto come ‘il balcone del biellese’, “ma non saranno solo gli scorci panoramici – si legge nella locandina – ad accompagnarci lungo la passeggiata. Appena usciti dal paese percorreremo l’antica strada di collegamento tra Biella e Valle Mosso per raggiungere i resti di una cava sfruttata a partire dal 1800. Si prosegue poi lungo un sentiero pianeggiante in un bel bosco collinare di cedui di castagni, un tempo coltivati e curati per vari utilizzi. Con una salita un po’ ripida si raggiunge la Cima S. Eurosia, che fu sede di fortificazioni antidolciniane, ora non più visibili. Dopo la sosta per il pranzo al sacco chiuderemo l’anello facendo ritorno a Pettinengo per andare ad ammirare alcuni degli alberi secolari presenti nel parco all’inglese di Villa Piazzo ed infine visiteremo il Museo delle Migrazioni e il Museo degli Acquasantini, entrambi a Pettinengo”. Partenza e arrivo saranno nel piazzale della chiesa parrocchiale di Pettinengo, in via Vittorio Emanuele 3. I partecipanti, come accennato, scopriranno quindi i seguenti luoghi di interesse: i resti di un’antica cava, il bosco di cedui di castagno, la cappella dedicata a S. Eurosia, gli alberi secolari di Villa Piazzo, il Museo delle Migrazioni e il Museo degli Acquasantini. Come specificato dagli organizzatori, la camminata ad anello non presenta grandi difficoltà, se non per la ripida salita per raggiungere la cima S. Eurosia e la relativa discesa; il percorso si sviluppa su strada sterrata, sentiero nel bosco (che può essere fangoso) ed alcuni tratti di asfalto, per un totale complessivo di 7 km. Per prendere parte all’evento è obbligatoria la prenotazione entro giovedì 1 luglio scrivendo ad Alessandra Maffeo al 3288390703 – alessandra.maffeo@tiscali.it. L’ingresso ai siti della Rete coinvolti sarà gratuito, ma sarà possibile lasciare un’offerta; chi lo desidera, inoltre, può prenotare il pranzo al sacco – facoltativo – da Slow Food Travel, preparato dall’Agriturismo Ca’ d’Andrei, al costo di € 13.

La terza domenica di Filo > Lis
Sempre nell’ambito di AttaccaFili, l’edizione 2021 della Rete Museale Biellese sta continuando a proporre le visite guidate gratuite in LIS Lingua dei Segni Italiana, pensate per facilitare la visita dei siti museali alle persone sorde. Domenica 4 luglio l’interprete LIS affiancherà i nostri operatori nelle visite guidate al Centro di Documentazione sulla Lavorazione del Ferro di Netro (alle 14.30) e all’Ecomuseo della Lavorazione del Ferro di Mongrando (alle 16.30). Il servizio di interpretariato è affidato all’ANIOS Associazione Italiana Interpreti LIS. La prenotazione è obbligatoria entro il giorno precedente: sms o WhatsApp al 3358478155.

Gli eventi del fine settimana

– Al Castello Vialardi di Verrone è visitabile l’esposizione Di-segno in segno, una mostra artistica di disegni a tecnica mista che sarà aperta fino a domenica 25 luglio. Gli orari? Dal lunedì al giovedì dalle 11 alle 12.30 e dalle 14 alle 15.30, il venerdì e il sabato dalle 11 alle 12 e la domenica dalle 14 alle 18. La mostra propone una serie di opere di Elena Serrani, originaria del Novarese che vive nel paese di Cureggio. Sempre al Castello di Verrone, dal 3 al 31 luglio è visitabile la mostra Sfumature nell’arte. L’esposizione, allestita nella Sala Museo del castello, è una personale di pittura e diorami – il cui vernissage è in programma per sabato alle 16 – di Luigi Sperotto. La mostra sarà aperta da giovedì a domenica dalle 16 alle 19. Per tutte le informazioni sull’evento è possibile chiamare il 338.2604123.

– Domenica 4 luglio alle 15, al Giardino Botanico di Oropa, è in programma una nuova attività dei laboratori POLLICIni VERDI intitolata Arte d’asporto. “Maria Sibylla Merian, famosa illustratrice, osservava e studiava la natura – spiegano gli organizzatori – per poi trasmettere conoscenza attraverso il disegno. Anche noi osserveremo la vegetazione che ci circonda per poi imitare la forma delle foglie, i colori, le sfumature utilizzando pastelli e acquarelli. Raccoglieremo il materiale creato in una scatola per pizza che diventerà la nostra personale valigetta del naturalista”. A causa dell’emergenza sanitaria si sono dovute prevedere delle cautele e procedure per garantire il rispetto delle norme di distanziamento: potranno prendere parte all’iniziativa solo 7 partecipanti ed è necessaria la prenotazione (cliccando qui).
Domenica, inoltre, è previsto un nuovo appuntamento al Geosito del Monte Mucrone. L’attività, inserita nelle azioni del progetto “Scienza 100” che vede Compagnia di San Paolo come maggior sostenitore, prevede la visita guidata al Geosito e un’escursione alla scoperta della storia geomorfologica della Valle Oropa. L’appuntamento – gratuito e adatto a tutti – sarà curato da un accompagnatore naturalistico abilitato. Sono previsti due turni giornalieri, uno con partenza alle ore 10:30 ed il secondo con partenza alle ore 14:30. Il numero massimo ammesso di partecipanti è di 15 a turno, mentre la prenotazione è obbligatoria e deve essere effettuata entro le ore 18 del giorno precedente.
Ricordiamo, infine, che al pomeriggio è possibile effettuare una visita guidata del Giardino Botanico nell’ambito delle aperture della Rete Museale Biellese, utilizzando anche le audioguide di Angelo Alberta. Info e prenotazioni 0152523058 – 3311025960 – info@gboropa.it – www.gboropa.it/Giardino/Prenotazioni.html.

– Sabato 3 luglio è in programma l’inaugurazione della mostra 1871 – 2021. I Valìt al Fréjus, che coinvolgerà tre siti della Rete: la Casa Museo dell’Alta Valle del Cervo, il Museo della Società Operaia di Mutuo Soccorso e il Santuario di San Giovanni d’Andorno. Alle 15 a Campiglia Cervo prenderà il via Immagini di un cantiere internazionale (prima sede espositiva) in Piazza della Società Operaia di Mutuo Soccorso con i saluti della autorità. Alle 16, a Rosazza, sarà il turno di Immagini di un cantiere internazionale (seconda sede espositiva), alla Casa Museo dell’Alta Valle del Cervo. Qua, a seguire, è prevista una conferenza a cura di Piero Gondolo della Riva e Marco Albera, curatori della storica di TELT – Tunnel Euralpin Lyon Turin, promotore pubblico della Torino-Lione, Circolo Tennis di Rosazza. Alle 18, infine, al Santuario di San Giovanni d’Andorno, inaugura I biellesi che fecero l’impresa, con un intervento di Mattia Sella, socio dell’Accademia delle scienze di Torino (la visita guidata è curata da Danilo Craveia). La serata si concluderà con un aperitivo alla locanda del santuario. “Per l’inaugurazione delle mostre allestite in Alta Valle del Cervo – così gli organizzatori – si celebrerà il 150esimo anniversario del Traforo del Frejus e verrà sottolineato il legame della grande opera con la popolazione della Bursch e del Biellese”.

– Domenica 4 luglio è previsto il nuovo concerto della rassegna Suoni in movimento proposta da N.I.S.I.ArteMusica al sito Antonio Bertola Ingegnere militare. Lo show, intitolato L’ambiente e le sue sonorità: si bemolle maggiore, rientra nell’ambito dei Nuovi Percorsi Sonori del Progetto giovani. Il concerto è in programma alle 16.30 nella Chiesa Parrocchiale, mentre alle 15.30 e alle 17.30 si terranno le visite guidate al sito. L’artista protagonista dello show sarà Gianluca Faragli, che al pianoforte eseguirà due brani in prima assoluta, commissionati ad allievi del Dipartimento di Composizione del Conservatorio di Torino e ispirati alla mostra dedicata alla figura di Antonio Bertola Ingegnere militare. Le musiche proposte sono di Beethoven, Anderson, Barracano e Mussorgsky.

– Fino al 16 settembre, tutti i giovedì, il giardino di Palazzo La Marmora rimarrà aperto gratuitamente dalle 15 alle 19. L’iniziativa non prevede visite guidate, ma accessi liberi secondo le norme anti-covid in vigore nel periodo. “Mai come quest’anno – si legge nella nota stampa dedicata – abbiamo sentito il bisogno di verde e spazi all’aperto. Per questo il Centro Studi Generazioni & Luoghi e Francesco e Silvia Alberti La Marmora hanno deciso di contribuire ad alleviare il peso dei lunghi mesi serrati in casa, aprendo gratuitamente il Giardino nei giovedì pomeriggio. Un’iniziativa pensata anche a favore delle persone più fragili che per tanti motivi dovranno restare chiuse in città durante questa estate”. L’apertura del giardino si inserisce nel programma Cose Mai Viste a Palazzo La Marmora, che propone una serie di novità per l’accoglienza nell’estate 2021.

– Domenica 4 luglio, alle ore 14, verrà inaugurata a Pettinengo la mostra fotografica Fratelli tutti con gigantografie inedite provenienti da archivi privati di famiglia. La rassegna, corredata dalle parole di Papa Francesco, tratte dall’omonima “Lettera Enciclica sulla fraternità sociale”, è realizzata dal Circolo Culturale Sardo Su Nuraghe in collaborazione con il Comune di Pettinengo, l’Associazione Pacefuturo, Pro Loco e il locale Gruppo Alpini. Nelle immagini vengono presentate alcune ‘perle’ dell’attività di ricerca svolta dal Museo delle Migrazioni, Cammini e Storie di Popoli, una delle tre realtà eco-museali attive a Pettinengo.

– Domenica 4 luglio, al Lanificio Botto di Miagliano, si terranno due appuntamenti proposti nell’ambito di “Wool Experience” dell’Associazione Amici della Lana. Alle 14.30 sarà inaugurata la mostra Rete d’arte, suddivisa in tre esposizioni curate dagli studenti del Liceo Artistico G. e Q. Sella di Biella. “In ‘Sorridi che la vita ti sorride’ – si legge nella nota stampa – i ragazzi della 3H si sono confrontati con le diverse emozioni che sono state nascoste, in questi mesi, dalle mascherine; in ‘The mask’ gli alunni della 4H hanno utilizzato, riciclandoli, i guanti monouso e le mascherine per creare dei particolari capi di abbigliamento; infine, in ‘Wool for School’ alcuni studenti hanno progettato dei figurini che vestono vari abiti interamente realizzati in lana”.
Alle ore 17 è poi prevista una nuova tappa della rassegna letteraria Passeggiata con l’autore, con la presentazione del libro Le attese, il terzo romanzo di Luca Pasquadibisceglie.
Domenica pomeriggio, inoltre, il Lanificio Botto e la mostra permanente Fuori dal gregge saranno visitabili grazie all’apertura pomeridiana della Rete Museale Biellese dalle 14.30 alle 18.30. Per prenotazioni e informazioni: WhatsApp 3200982237 – amicidellalana@gmail.com.


*Nella locandina del progetto figura una mano aperta, che simbolicamente accoglie chi arriva a Biella, ricordando le cinque valli che identificano un territorio composto da una straordinaria varietà di paesaggi, dalla Serra morenica d’Ivrea alla selvaggia Valsessera. Intorno alla “città della lana”, ricca di palazzi storici e fabbriche di idee, la strada panoramica voluta da Ermenegildo Zegna collega in quota le valli Strona, Cervo, Oropa, Elvo, le cui acque hanno nel tempo alimentato i patrimoni ambientali, culturali e produttivi del Biellese. A sud si estendono le colline, i vigneti e le baragge verso le risaie e la pianura. Come l’AttaccaFili, operaio che aveva il compito di ricongiungere i fili spezzati nell’industria tessile, la Rete Museale Biellese e la comunità Slow Food Travel Montagne Biellesi riannodano e intrecciano le eredità materiali e immateriali del territorio in un nuovo tessuto di relazioni, orientate a un turismo sostenibile che accompagni il visitatore alla scoperta di paesaggi, luoghi, persone e prodotti autentici. Dal 20 giugno a settembre, grazie al progetto AttaccaFili, sono previste escursioni guidate gratuite, a piedi e in bicicletta, che toccheranno molte delle realtà culturali e produttive aderenti. Sul sito della Rete sarà possibile consultare le aperture aggiuntive, gli ingressi a pagamento e le visite guidate in Lingua dei Segni Italiana, le date e gli orari di tutte le iniziative in programma per la stagione 2021 (escursioni, concerti, spettacoli teatrali e altri eventi). Sul sito slowfoodtravel.biellese.net, invece, è visionabile la mappa con le informazioni specifiche (localizzazioni, recapiti, descrizioni, immagini) su tutte le realtà aderenti (54 tra produttori, ristoratori e strutture ricettive e 34 siti museali). Sono 20 le visite previste, che si svolgono in tutto il Biellese. La partecipazione è gratuita, con prenotazione obbligatoria al fine di garantire la gestione dei gruppi nel rispetto delle norme anti-contagio; la gestione delle visite è affidata a guide turistiche ed escursionistiche regolarmente abilitate, con l’obiettivo di offrire un servizio qualificato e di coinvolgere una categoria di professionisti che hanno risentito pesantemente della pandemia. Le visite si articolano nell’arco dell’intera giornata di domenica; durante la mattinata sono previste escursioni sul territorio circostante i siti museali, con un inquadramento storico e paesaggistico e la visita ai beni culturali e ai produttori presenti lungo il percorso, mentre il pomeriggio è dedicato alla visita dei siti della Rete Museale, il cui ingresso è per la quasi totalità gratuito. A integrare ulteriormente l’offerta presso i siti, a seconda del calendario, sarà possibile assistere a concerti e attività teatrali, anche questi in parte gratuiti. L’offerta è infatti molto ampia e si articola attraverso 5 macro programmi: le visite guidate nei siti della Rete, come accennato; 9 escursioni in bici, in un’area diversa del Biellese, ed è possibile partecipare con un mezzo proprio oppure noleggiando la bicicletta; l’impiego di un servizio navetta gestito da una guida turistica ed escursionistica abilitata, con licenza di noleggio con conducente e minivan per coinvolgere nelle attività anche quelle realtà che si trovano in località particolarmente isolate; visite guidate in Lingua dei Segni Italiana (nelle categorie che risentono maggiormente della situazione attuale, sono da ascrivere le persone sorde, il cui isolamento è aggravato dall’utilizzo delle mascherine) affiancando un interprete LIS all’operatore museale che abitualmente conduce la visita; 6 eventi collettivi, che avranno sede presso 6 diversi siti museali collocati in diverse aree paesaggistiche del Biellese (Serra, valle Elvo, valli Oropa e Cervo, valli Strona e Sessera, collina e pianura, città) che coniugheranno visite guidate con mercati di prodotti locali, degustazioni e attività di laboratorio. Le attività sono sostenute dalla Compagnia di San Paolo, attraverso il bando VIVA, e organizzate dalla Rete Museale Biellese in collaborazione con Slow Food Travel Montagne Biellesi.