Cultura, il Comune di Biella destina 38.500 euro per progetti e iniziative del settore
È stato pubblicato un avviso per l'erogazione di contributi economici a progetti in campo culturale rivolto alle associazioni e fondazioni che abbiano la sede o che svolgano la loro attività nella città laniera. "Abbiamo lanciato questo bando - ha affermato l'assessore Massimiliano Gaggino - nell'ottica di promuovere lo sviluppo sociale, culturale, educativo, sportivo e ricreativo del territorio”. Le domande di partecipazione dovranno pervenire entro il 28 febbraio 2022 all’indirizzo di posta elettronica certificata del Comune.

Un’iniziativa a beneficio delle realtà che organizzano e promuovono attività culturali nel territorio biellese: ammonta a 38.500 euro il tesoretto che il comune di Biella stanzierà a favore di progetti e iniziative del settore attraverso le associazioni e fondazioni, libere forme associative, associazioni non riconosciute e comitati, altri soggetti privati non aventi scopo di lucro; la conditio sine qua non delle realtà che possono presentare domanda è che abbiano la sede o che svolgano la loro attività sul territorio comunale. Il bando, nello specifico, individua diversi ambiti e aree di intervento: cultura, arte e tutela dei beni storici e artistici per le attività di conservazione, accrescimento e valorizzazione del patrimonio storico, artistico e culturale della città; allestimento di mostre d’arte e di raccolta di documentazione sulla storia e la cultura della città; valorizzazione e il rilancio delle istituzioni culturali; per iniziative formative di produzione e di distribuzione in campo musicale, teatrale e cinematografico, organizzazione di eventi ed iniziative di animazione del centro storico e dei quartieri aventi finalità di promozione culturale e richiamo turistico. “Le iniziative oggetto dell’avviso – viene precisato nel bando – dovranno concludersi entro e non oltre il 31 dicembre 2022, pena perdita del contributo”.

Le richieste di contributo* – che andranno compilate sul modello scaricabile dal sito www.comune.biella.it – devono essere inviate all’indirizzo di posta elettronica certificata del Comune di Biella a protocollo.comunebiella@pec.it entro le ore 12,00 del 28 febbraio 2022. Le domande, per essere valide, dovranno contenere la denominazione dell’iniziativa per la quale viene richiesto il contributo, ossia gli obiettivi e la descrizione dettagliata dell’iniziative, le modalità di svolgimento, la durata e l’indicazione dei luoghi e dei periodi di svolgimento, il piano finanziario dell’iniziativa con la previsione di entrate e uscite e la quantificazione del contributo richiesto al Comune. “Nell’ottica di promuovere lo sviluppo sociale, culturale, educativo, sportivo e ricreativo del territorio e dando esecuzione a quanto previsto dal regolamento comunale – ha affermato l’Assessore alla Cultura, Eventi e Manifestazioni Massimiliano Gaggino – abbiamo lanciato questo bando destinato alle associazioni. Piuttosto che erogarli a pioggia, vorrei preparare le associazioni, stimolarle, cercando di premiare chi ha la volontà di essere parte attiva con la città. Due anni fa il primo bando fu stilato anche per aiutare chi stava attraversando un momento di difficoltà: adesso vorrei continuare su quella strada, considerando che questi settori hanno subìto pesantissime ricadute economiche negative a causa della pandemia; ma non solo, perché mi aspetto una maggiore progettualità. Insomma, un impegno importante, che mette in gioco tutto il budget del mio assessorato relativo alla programmazione, per cui mi aspetto dei progetti di un certo impatto”.

Per visionare il bando cliccare qui.

Immagine di copertina di Alessandro Vecchi – Opera propria, CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=24915205.
* Le domande presentate saranno valutate da una Commissione Tecnica composta dal Dirigente e da due funzionari del Comune di Biella che redigerà una graduatoria delle domande pervenute secondo i seguenti criteri:
– livello di coinvolgimento dell’interesse pubblico;
– livello di coinvolgimento del territorio nell’attività programmata;
– valorizzazione delle buone pratiche di sostenibilità ambientale e riduzione degli impatti ambientali;
– grado di rilevanza territoriale dell’attività;
– livello di coerenza con le linee programmatiche dell’Amministrazione;
– quantità e qualità delle attività e delle iniziative programmate;
– originalità e innovazione delle attività e delle iniziative programmate nell’ambito del settore di intervento;
– livello di autofinanziamento rispetto ad altre forme di sostegno, non solo finanziario, da parte di altri soggetti pubblici;
– capacità di proporre un progetto di aggregazione fra più associazioni e/o soggetti;
– quantità di lavoro svolto o da svolgersi direttamente da parte del soggetto richiedente per lo svolgimento dell’attività programmata e relative modalità di svolgimento;
– quantità di lavoro svolto o da svolgersi da parte di volontari per lo svolgimento dell’attività programmata;
– gratuità o meno delle attività programmate;
– accessibilità alle persone diversamente abili;
– livello di compartecipazione finanziaria del soggetto richiedente.