Laboratori, pranzo di comunità e party transfemminista: sono solo alcune delle attività che fanno parte della ricca proposta di “Attraversate dal desiderio, una prospettiva dal margine”, evento in programma per sabato 22 ottobre nello Spazio Hydro di Cittadellarte. L’iniziativa è organizzata da Le Parole Fucsia, collettivo transfemminista intersezionale con sede a Biella. Il loro attivismo si basa sulle parole: sono nate, infatti, per produrre contenuti, in particolare un podcast, che è uno dei programmi principali della radio biellese Better Radio gestita da Hydro e fondata in piena pandemia. Il collettivo vuole, quindi, dare voce alle storie di tante donne diverse e creare uno spazio dedicato a tematiche transfemministe e ai valori del loro attivismo. Il desiderio è il tema scelto per la giornata: “In questi anni di collettivo e militanza abbiamo sperimentato – ci ha rivelato Elisabetta Fabbri – che ciò che fa muovere le persone è il desiderio e quando si trasforma in collettivo diventa politico e permette quindi un cambiamento più ampio”. Al termine “desiderio”, nel titolo dell’evento, è stato affiancato il concetto di “margine”, visto come luogo della resistenza, dove accadono fatti diversi poichè differente è lo sguardo di chi lo abita: “Questa parola – ha spiegato Elisabetta – l’abbiamo ricavata dal libro ‘Elogio del margine’ di Bell Hooks, testo che ci ha fatto riflettere sui vari punti di vista possibili delle donne e delle loro realtà”. Anche l’anno scorso il collettivo aveva organizzato a Spazio Hydro un pranzo e la registrazione di una puntata del podcast a tema felicità; quest’anno, però, ha deciso di replicare l’iniziativa con più attività, articolate su una giornata intera, in modo che più persone possibili possano partecipare. La presenza di uno spazio protetto pensato per fare giocare i bambini piccoli, inoltre, consentirà anche alle mamme di prendere parte all’evento. L’obiettivo de “La Giornata del Desiderio”, come ha specificato Elisabetta, è quello di condividere l’esperienza di creazione del podcast, di creare una rete di persone e associazioni e di fare festa. Tutte le attività sono gratuite per permettere, anche a chi non ha le possibilità economiche, di partecipare; per garantire ciò, il collettivo ha aperto un crowdfunding per coprire i costi da sostenere. Sarà inoltre possibile donare anche il giorno stesso, tramite la cassetta delle offerte.
Il ritrovo è previsto per le 9:45 con inizio alle ore 10 in Via Cernaia 46 e, durante la mattinata, sarà possibile partecipare a diversi laboratori di durata variabile (da 10 minuti fino a 2 ore) tutti proposti da donne. La scelta è molto ampia per fare in modo che ognuno possa trovare un’attività di proprio gradimento, dallo sport alle attività manuali e creative. Dalle ore 12 verrà inoltre presentato il libro “I paesi invisibili” di Anna Rizzo, antropologa e scrittrice e a seguire, dalle ore 13, si terrà il pranzo di comunità. Questo pasto – per prendervi parte è necessario prenotare – proporrà un menù inclusivo vegano e senza glutine per rispettare e abbracciare le varie diete, scelte e necessità alimentari. Per far sì che tutti si sentano accolti durante il pranzo i partecipanti saranno invitati a sedersi casualmente per conoscere nuove persone. Nel pomeriggio, dalle ore 15:15, verrà registrata dal vivo una puntata, a tema desiderio, del podcast Le Parole Fucsia con ospiti da tutta Italia: Filo Sottile, performer transfemminista, Leaticia Ouedraogo, scrittrice afroitaliana e Angela Scialfa e Sara Fagone, attiviste del quartiere periferico di Librino, Catania. A conclusione dell’intensa giornata di riflessioni, confronti e laboratori si terrà il party transfemminista dalle ore 22 a Spazio Hydro; tra concerti, djset e musica dal vivo, la festa sarà occasione per divertirsi, stare insieme e ballare all’insegna dell’inclusività.
