È tutto pronto: domani si alza il sipario sul festival #fuoriluogo, che giunge quest’anno alla sua ottava edizione. La rassegna torna a valorizzare vie, piazze e luoghi culturali della città, in un ricco palinsesto che continuerà per tutto il mese di settembre. Un’attenzione particolare sarà riservata anche ai più piccoli: il programma Young si arricchisce della sezione Kids, con una proposta di incontri e laboratori che coinvolgeranno numerose scuole del territorio. “Ringraziamo – scrive il team dell’iniziativa sul sito ufficiale – chi ha creduto in noi, il nostro affettuoso pubblico e chi ci ha aiutato ad arrivare fino a qui. Un grazie particolare al Comune di Biella, alleato fedele che con noi soffierà forte, ancora una volta, su queste otto candeline”. L’appuntamento è organizzato da Nicolò Bellon, Eleonora Celano, Danilo Craveia, Gianni Crestani, Deborah Mancin, Silvia Mantellero, Maria Cristina Origlia, Alessandra Palmi e Vanessa Porelli, in collaborazione con la Biblioteca Civica di Biella e il Sistema Bibliotecario Biellese. “#fuoriluogo, nella sua ottava edizione e seconda come Festival letterario della Città di Biella, ci offre – ha affermato Massimiliano Gaggino, Assessore alla Cultura della Città di Biella – un ricco programma tutto da scoprire. Sono orgoglioso come assessore alla Cultura che la nostra Biblioteca Civica diventi di nuovo uno dei fulcri del festival, offrendo le sale delle proprie sedi per gli eventi, ma anche gli spazi agli autori per rigenerarsi, lavorare o farsi intervistare. Potremo sedere non solo in qualità di pubblico, ma anche allo stesso tavolo con romanzieri, saggisti e giornalisti in un luogo che, per eccellenza, stimola la creatività. Le vie si riempiranno di persone che come un’onda si sposteranno da un luogo all’altro in armonia, condividendo un cammino di divertita curiosità e crescita individuale. Per questo ringrazio tutti coloro che con passione hanno lavorato perché questo fosse possibile e chi, partecipando, creerà la magia di un festival che non smette mai di stupirci”.
Tra i numerosi luoghi della città che ospiteranno gli eventi della rassegna figura anche Cittadellarte. Domenica 4 settembre, infatti, negli spazi della Fondazione Pistoletto si terranno numerosi incontri, a partire da due talk nello Spazio Ex Concept e in Sala Cervo, entrambi previsti dalle 16.00 alle 16.45. Il primo è Il caso David Rossi: dove eravamo rimasti?: “Era il 2018 – si legge nell’apposita nota stampa – quando Carolina Orlandi ha raccontato a #fuoriluogo la sua versione dei fatti sulla morte di David Rossi, suo padre, top manager al Monte dei Paschi di Siena, deceduto precipitando dalla finestra del suo ufficio. Carolina Orlandi torna per rivelarci i colpi di scena e le novità emerse dalle indagini nel corso di questi ultimi quattro anni anche in seguito ai risultati della Commissione Parlamentare d’inchiesta”. Orlandi sarà in dialogo con Raffaele Riba, scrittore e docente alla Scuola Holden. L’altro incontro, in contemporanea, sarà Le cerimonie dell’addio: Paola Farinetti e Cristina Marconi racconteranno i loro due ultimi libri, storie d’amore e d’addio, che fanno della parola uno strumento di salvezza. La prima, figlia di un comandante partigiano diventato imprenditore, lavora da più di vent’anni nel campo dello spettacolo, della musica e della cultura e presenterà il suo primo libro Tuffi di superficie. La seconda ha esordito nel 2019 con il romanzo Città irreale, con cui ha vinto i premi Rapallo Opera Prima e Severino Cesari Opera Prima; insegna Scrittura alla scuola Belleville di Milano, la città dove vive, e si focalizzerà su Come dirti addio, cento lettere d’amore da Saffo a García Lorca. Entrambe le autrici saranno in dialogo con Laura Pezzino, giornalista.
I due appuntamenti successivi si svolgeranno dalle 17.00 alle 17.45, sempre nei due stessi spazi degli incontri precedenti. Allo Spazio Ex Concept si terrà Violino del Mare, organizzato in collaborazione con Fondazione Casa dello Spirito e delle Arti e Tavolo Carcere di Biella: “Greta Corbella ed Enrico Allorto – così gli organizzatori – ci accompagnano in un racconto che ha come protagonista il Violino del Mare, realizzato con il legno variopinto delle barche usate dai migranti per arrivare in Italia. Uno strumento che porta con sé la cultura dell’accoglienza e dell’integrazione”. Greta Corbella lavora alla Fondazione Casa dello Spirito e delle Arti di Milano, mentre Enrico Allorto, biellese, è maestro liutaio e conduce il Laboratorio di Liuteria presso il carcere di Opera a Milano. Sarà anche proposta una testimonianza di Mamadou Sissoko, con la partecipazione della violinista Anais Drago, che suonerà il Violino del Mare imbracciandolo per la prima volta proprio in questa occasione.
In Sala Cervo, invece, è in programma La vita paga il sabato, un nuovo caso per Arcadipane e Bramard: “Dopo il successo di ‘Una rabbia semplice, Il caso Bramard’ e ‘Le bestie giovani’ – si legge nel programma – Davide Longo presenta il quarto volume della fortunata serie che vede protagonisti i commissari Arcadipane e Bramard”. Davide Longo, che ha scritto romanzi, libri per bambini e sceneggiature ed è docente alla Scuola Holden, dialogherà con Beppe Anderi, insegnante.
L’ultimo appuntamento in programma a Cittadellarte si terrà nel cortile interno della Fondazione Pistoletto. Si tratta di Rilanciare l’Italia, organizzato in collaborazione con CheBanca!: al centro dell’incontro figura la sfida di un rinnovamento interno per un nuovo ruolo da protagonista in Europa. I protagonisti saranno Carlo Cottarelli, economista e direttore dell’Osservatorio sui Conti Pubblici Italiani dell’Università Cattolica di Milano, e Vittorio Emanuele Parsi, docente di Relazioni Internazionali alla Cattolica di Milano e direttore dell’Alta Scuola di Economia e Relazioni Internazionali (Aseri), mentre la moderazione sarà affidata a Maria Cristina Origlia, giornalista.
Le sorprese non finiscono qui: in occasione del festival, Cittadellarte organizza un pomeriggio di tour guidati gratuiti. Le visite, in programma alle 14.30, alle 16.00 e alle 17.00, includono gli spazi della Fondazione Pistoletto e la collezione permanente delle opere di Michelangelo Pistoletto. Per maggiori informazioni e per registrazioni (occorre prenotarsi) scrivere a termeculturali@cittadellarte.it o chiamare al 3316676212.