Mercoledì prossimo torna Colture conviviali al mercatino di Let Eat Bi con un terzo incontro, questa volta con un dono che celebra i sapori locali: una degustazione gratuita in cui le realtà agricole presenti offriranno una proposta di assaggi dei loro prodotti. I presenti potranno così degustare le eccellenze presenti ogni mercoledì mattina. Proposta con il supporto della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, la rassegna è partita lo scorso autunno con una Festa d’autunno a cui è seguita la Festa d’Inverno. Gli appuntamenti sono stati organizzati a ridosso di equinozi e solstizi, per stimolare la consapevolezza dei cicli stagionali, un tempo così importante per le società agricole e rurali ma fondamentale anche per noi se vogliamo alimentarci secondo stagione e adattarci ai naturali cambiamenti stagionali. La primavera, ad esempio, è vista in moltissime culture come un momento di depurazione dopo la stagione invernale. In inverno tradizionalmente si consumavano cibi molto grassi preservati con varie tecniche come insaccati, alimenti sotto grasso, sott’olio, ecc. e la disponibilità di ortaggi freschi era limitatissima e in alcuni casi, come nelle zone di montagna, completamente assente. Con la primavera e l’arrivo delle erbe spontanee finalmente si potevano arricchire i piatti di foglie e fiori ricchi di sostanze utili al nostro organismo come vitamine, sali minerali e altri fitochimici che aiutano a supportare il sistema linfatico e una normale funzione immunitaria dopo i lunghi mesi invernali. Alla Festa di Primavera, oltre ai prodotti locali, chi vorrà potrà acquistare e imparare a conoscere le erbe: saranno presenti infatti associazioni e aziende locali che si occupano di raccolta spontanea come l’associazione Erbass, l’Azienda Agricola Carola D’Amico, l’Orto Essenziale, Il Frutteto di Bersej, la Cascina Bozzola e la Cascina la Grà.
Perché Colture Conviviali? Colture Conviviali vuole essere uno spazio curato da Accademia Verde e Let Eat Bi in cui scoprire e riscoprire una cultura di cura della terra incentrata sulla convivialità e basata su una relazione di reciprocità e condivisione di saperi. In questo senso, proprio in occasione della Festa di Primavera, abbiamo deciso di inaugurare anche lo sportello gratuito di Terre AbbanDonate di cui abbiamo parlato nella scorsa rubrica. Chi desidera coltivare e allevare attraverso pratiche che ‘nutrono’ la terra anziché ‘estrarre risorse’ necessita di conoscenze profonde sulle piante, gli animali, il suolo, l’acqua, eccetera. Con gli eventi di Colture Conviviali desideriamo celebrare questi saperi, i frutti della terra e le persone che se ne prendono cura sapientemente ogni giorno. Tutto nonostante le difficoltà con cui si devono scontrare le realtà agricole per sopravvivere in un’economia di mercato dove l’imperativo è massimizzare il profitto e la figura dell’agricoltore è svilita. Cultura deriva proprio da ‘colere’, coltivare, e a Let Eat Bi riteniamo che il mestiere del contadino esprima pienamente quest’etimo. Tramite mercatino Let Eat Bi vuole promuovere le buone pratiche e le conoscenze contadine dando spazio a realtà virtuose locali impegnate nella cura della terra e la celebrazione dei suoi frutti.
Francesca Castagnetti per Let Eat Bi