Rete Museale Biellese, il 5 giugno prende il via la stagione 2022
Domenica prossima è in programma la prima giornata della nuova edizione, che propone aperture coordinate con 32 siti del territorio laniero e, tra questi, figura anche Cittadellarte - Fondazione Pistoletto; non solo, quest'anno la Rete Museale Biellese proporrà iniziative e progettualità in sinergia con Let Eat Bi. Per il weekend inaugurale sono stati organizzati numerosi eventi tra concerti, mostre e corsi: ecco tutti i dettagli.

Ritorna il progetto territoriale che si rinnova ogni anno dal 2012, intrecciando gradualmente un nuovo tessuto di relazioni tra molti attori culturali, pubblici e privati, e favorendo la condivisione di risorse per la valorizzazione dei patrimoni degli ecomusei, dei musei, dei castelli, dei palazzi, delle aree naturalistiche e di altri siti d’interesse del territorio biellese. Il riferimento è alla Rete Museale Biellese, proposta e coordinata dall’Ecomuseo Valle Elvo e Serra in collaborazione con l’Ecomuseo del Biellese, di cui è parte. L’undicesima edizione prenderà il via il 5 giugno: le aperture coordinate nei siti aderenti continueranno fino al 25 settembre ogni domenica, con orario 14.30-18.30.

I siti dell’edizione 2022 della Rmb
Tra i siti della nuova stagione figura, come gli anni passati, anche Cittadellarte – Fondazione Pistoletto. Ecco, di seguito, tutte le altre realtà museali aderenti all’undicesima edizione: *Museo del Territorio Biellese a Biella (ingresso a pagamento); Antonio Bertola ingegnere militare a Muzzano; Casa Museo dell’Alta Valle del Cervo a Rosazza; Casa natale di Pietro Micca a Sagliano Micca; *Casa Zegna a Valdilana (ingresso a pagamento); Castello Vialardi di Verrone; Centro di Documentazione del Lago di Viverone; Centro di Documentazione sulla Lavorazione del Ferro a Netro; Centro di Documentazione sull’Emigrazione a Donato; Ecomuseo del Cossatese e delle Baragge a Cossato, Frazione Castellengo; Ecomuseo della Civiltà Montanara a Muzzano, Frazione Bagneri; Ecomuseo della Lavorazione del Ferro a Mongrando; Ecomuseo della Terracotta a Ronco Biellese; Ecomuseo della Tradizione Costruttiva alla Trappa di Sordevolo; Ecomuseo della Vitivinicoltura al Ricetto di Candelo; Ex Mulino Susta a Valdilana; Fabbrica della Ruota a Pray (ingresso a pagamento); FAI Collezione Enrico a Magnano (ingresso a pagamento); Lanificio Botto e villaggio operaio a Miagliano; *MeBo Menabrea Botalla Museum a Biella (ingresso a pagamento); Museo degli Acquasantini a Pettinengo; Museo del Bramaterra a Sostegno; *Museo della Passione a Sordevolo (dal 19 giugno); Museo della Società Operaia di Mutuo Soccorso a Campiglia Cervo; Museo delle Migrazioni a Pettinengo; Museo dell’Infanzia a Pettinengo; Museo dell’Oro e della Bessa a Zubiena, Frazione Vermogno; *Oasi WWF Giardino Botanico di Oropa (ingresso a pagamento); *Palazzo Gromo Losa a Biella (ingresso a pagamento); Palazzo Vercellone – Archivio Lanifici Vercellone a Sordevolo; Santuario di San Giovanni d’Andorno a Campiglia Cervo.

 

La sinergia tra Rete Museale Biellese e Slow Food Travel Montagne Biellesi
Come già avvenuto nel 2020 e nel 2021, anche quest’anno la Rete Museale Biellese e Slow Food Travel Montagne Biellesi – sostenute dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Biella – si sono presentate insieme, sottolineando così una sinergia già avviata e sviluppatasi negli anni, anche alla luce e in relazione alla “capitalizzazione” del precedente progetto AttaccaFili. Da quest’anno è infatti possibile accedere, attraverso il sito di Slow Food Travel Montagne Biellesi, a itinerari ed esperienze coi produttori proposte nell’ambito di Attaccafili e adattate alla stagione 2022 dalle guide coinvolte. In occasione dell’inaugurazione della stagione a Palazzo Gromo Losa, sono state presentate le iniziative dei due progetti, cui aderiscono 32 siti museali e 49 tra produttori, ristoratori e strutture ricettive. Da citare, inoltre, che l’edizione 2022 della Rete Museale Biellese vedrà la collaborazione di Let Eat Bi – Il Terzo Paradiso in Terra Biellese, GasB! Gruppo di Acquisto Solidale Biella e BIS – Biella Saperi e Sapori.

Le stagioni passate
Dal 2012 al 2021 la Rete ha coinvolto 46 differenti realtà museali situate in 32 comuni, selezionando 222 operatori appositamente formati e remunerati per affiancare i gestori dei siti e garantirne un’apertura costante nel periodo estivo. Nei primi 10 anni, i siti della rete hanno registrato 144.142 visitatori.

Gli eventi del fine settimana

– Domenica 5 giugno Palazzo Gromo Losa ospiterà il nuovo appuntamento della rassegna Suoni in movimento. Gli show “Racconti di musica e di musicisti” a cura di Storie di Piazza e “Maravee” si terranno alle 16.30 all’Auditorium, mentre alle 15.30 è prevista una visita guidata del sito. Il concerto vedrà protagoniste Luisa Sello (flauto e direzione), Veronica Bortot, Sara Brumat, Ksenija Franeta e Tijana Krulj con flauto, flauto in sol, flauto basso, ottavino, microteatro; le musiche proposte saranno di Praetorius, Merkù, Berthomieu, Piazzolla, Baratello, Orologio, Bischof, Clark, Maineiro, Telemann, de boismortier, Sello, Corazza, Selby e Zanettovich. Per visionare l’opuscolo informativo della nuova edizione della rassegna cliccare qui, per visionare il calendario dei concerti cliccare qui.

– Domenica 5 giugno dalle ore 15.00 al Museo del Bramaterra di Sostegno si terrà il Corso sul riconoscimento delle erbe spontanee ed il loro utilizzo in cucina. “Faremo una bella passeggiata per i boschi attorno Casa del Bosco – spiegano gli organizzatori – raccogliendo quello che la natura ha da offrirci. Verrà spiegato come meglio riconoscere le erbe commestibili ed i loro possibili utilizzi”. Si consigliano calzature e abbigliamento comodo, un sacchetto, dei guanti e un coltellino; in caso di maltempo, occorrerà premunirsi di ombrello e scarpe impermeabili. Per info e prenotazioni è necessario scrivere entro venerdì 3 giugno a 3339870184 – marcochersich@gmail.com.

– Sabato 4 e domenica 5 giugno si terrà la terza edizione de La valle dell’acqua, appuntamento che unisce, in una ricca manifestazione, la volontà di amministrazioni pubbliche, imprese, associazioni locali e singoli privati, di promuovere il territorio nei molteplici suoi ambiti: culturale, paesaggistico, naturale e imprenditoriale. La rassegna vedrà il coinvolgimento delle seguenti cellule museali con una serie di visite speciali in programma alle ore 9 alle 12,30 e dalle ore 14,30 alle 18,30: il Lanificio Botto e Villaggio Operaio, la Casa Natale di Pietro Micca, il Museo Società Operaia di Mutuo Soccorso, il Santuario di San Giovanni d’Andorno e la Casa Museo dell’Alta Valle del Cervo.

– Sabato 4 giugno, alla Trappa di Sordevolo, si terrà una nuova attività della Scuola Senza Pareti, organizzata in collaborazione con GBO Green School. L’iniziativa, dedicata al mondo delle api, si intitola La Sciamatura – La primavera e la rigenerazione della vita. “La giornata – si legge nella locandina – ha lo scopo di osservare il fenomeno della sciamatura e della vita delle api da diversi punti di vista, compreso quello dei prodotti derivati dal miele, senza dimenticare che esiste un numero considerevole di altri impollinatori, perlopiù sconosciuti da questo punto di vista ma importantissimi per il loro ruolo negli ecosistemi”.

– Il programma Wool Experience aprirà la stagione della Rete Museale Biellese al Lanificio Botto e villaggio operaio grazie al contributo di Fondazione CR Biella ed è creato dal Direttivo e da Manuela Tamietti in accordo con numerosi partner. La rassegna andrà avanti fino a settembre-ottobre e avrà con una programmazione che comprenderà molte attività. Si inaugurerà nel fine settimana del 4-5 giugno la mostra esperi-menti di Federico De Cosmo e Tommaso Ciabatti coordinati da Nicolò Vinetti. I due giovani artisti, laureati in filosofia e con la passione per l’arte pittorica, proporranno due laboratori, uno per ragazzi e uno per adulti. Sabato 4 giugno, inoltre, dalle 15 alle 19 in collaborazione con Storie di Piazza APS la mostra esperi-menti incontra il progetto Empati-care, permettendo la creazione uno spazio di condivisione interamente dedicato agli adolescenti, dai 12 anni: un laboratorio in cui la visione di alcune scene di film permetteranno un libero confronto e l’immersione in un laboratorio di pittura energetica con tecnica ad acquerello, per canalizzare, valorizzare e comprendere le proprie energie.


* I siti contrassegnati con l’asterisco applicano orari di apertura più estesi, anche in altri giorni della settimana; si possono verificare sui rispettivi canali di comunicazione.
Foto di copertina (inaugurazione della stagione 2022 a Palazzo Gromo Losa) di Andrea Taglier.