Rete Museale Biellese e Slow Food Travel Montagne Biellesi, inaugura la nuova stagione a Palazzo Gromo Losa
Il 22 maggio, alle ore 18.30, le due realtà presenteranno le novità e le peculiarità dell'edizione 2023 e “metteranno in un piatto” il territorio biellese con una serie di eccellenze locali. Per l’occasione verranno presentate le iniziative dei due progetti, cui aderiscono 30 siti museali - tra cui figura Cittadellarte - e 47 realtà tra produttori, ristoratori e strutture ricettive.

Anche quest’anno la Rete Museale Biellese e Slow Food Travel Montagne Biellesi – entrambe sostenute dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Biella – si presentano insieme, sottolineando così una sinergia già avviata e sviluppatasi dal 2019. L’inaugurazione della stagione si terrà a Biella lunedì 22 maggio alle 18.30 a Palazzo Gromo Losa, evidenziando il legame tra le due realtà e il sito della Fondazione CRB aderente alla Rete. Per l’occasione verranno presentate le iniziative dei due progetti, cui aderiscono 30 siti museali – come Cittadellarte – e 47 realtà tra produttori, ristoratori e strutture ricettive; sarà un evento corale che coinvolgerà tutti gli attori e darà la possibilità ai partecipanti di condividere un aperitivo con degustazione, dal nome Il Biellese in un Piatto, preparato dai cuochi di Slow Food Travel Montagne Biellesi con almeno un ingrediente di ciascun produttore della comunità. Inoltre, in attesa della presentazione, è già stato reso noto che la Rete Museale Biellese riaprirà tutte le domeniche dal 4 giugno al 24 settembre, con orario 14.30-18.30.


La foto di gruppo dei protagonisti durante la presentazione dell’anno scorso.

BIS e gli eventi di Slow Food Travel Montagne Biellesi
L’inaugurazione è inserita nell’ambito dell’evento diffuso BIS – IL WEEKEND DEL GUSTO, iniziativa della Fondazione BIellezza insieme a BiWine e Bolle di Malto, che mira a valorizzare le eccellenze enogastronomiche e culturali del Biellese. Per l’occasione sarà anche possibile iscriversi a uno dei 4 nuovi itinerari proposti da Slow Food Travel Montagne Biellesi nel contesto dell’iniziativa, da percorrere a piedi o in bicicletta insieme alle guide, tra produttori, degustazioni, paesaggi e siti della Rete Museale Biellese: Una transumanza in Valle Elvo verso le sorgenti di burro e toma; Un brindisi alle fioriture – escursione tra i rododendri e i sapori del triverese; Valle Elvo: i Paesi dei Pé d’Oca in bicicletta; Pic nic in paradiso… tra le colline di Cavaglià.

Rete Museale Biellese
La Rete Museale Biellese è un progetto territoriale che si rinnova ogni anno dal 2012, intrecciando gradualmente un nuovo tessuto di relazioni tra molti attori culturali, pubblici e privati, e favorendo la condivisione di risorse per la valorizzazione dei patrimoni degli ecomusei, dei musei, dei castelli, dei palazzi, delle aree naturalistiche e di altri siti d’interesse del territorio biellese. Dal 2012 al 2023 la Rete ha coinvolto 46 differenti realtà museali situate in 32 comuni, selezionando 269 operatori appositamente formati e remunerati per affiancare i gestori dei siti e garantirne un’apertura costante nel periodo estivo. Dal 2012 al 2022 i siti della rete hanno registrato 154392 visitatori. Il progetto è proposto e coordinato dall’Ecomuseo Valle Elvo e Serra in collaborazione con l’Ecomuseo del Biellese, di cui è parte.

Slow Food Travel Montagne Biellesi
Slow Food Travel Montagne Biellesi è un progetto di Slow Food che mette al centro il cibo e le produzioni locali, proponendo esperienze di viaggio coerenti con la filosofia del “buono, pulito e giusto”. Le realtà produttive, ristorative e ricettive che ne fanno parte si intrecciano con i siti culturali della Rete Museale Biellese, per la crescita di un turismo sostenibile che accompagni il visitatore alla scoperta dei cibi, delle persone che li producono e dei luoghi distintivi dei paesaggi biellesi.

Tutti i siti della nuova edizione della Rete
Ecco tutti i siti della Rete Museale Biellese 2023: Cittadellarte – Fondazione Pistoletto a Biella; Antonio Bertola ingegnere militare a Muzzano; Casa Museo dell’Alta Valle del Cervo a Rosazza; Casa natale di Pietro Micca a Sagliano Micca; Casa Zegna a Valdilana; Castello Vialardi di Verrone e Falseum VerroneCentro di Documentazione del Lago di Viverone; Centro di Documentazione sulla Lavorazione del Ferro di Netro; Centro di Documentazione sull’Emigrazione di Donato; Ecomuseo del Cossatese e delle Baragge di Cossato; Ecomuseo della Civiltà Montanara di Muzzano (frazione Bagneri); Ecomuseo della Lavorazione del Ferro (Fucina Morino) di Mongrando; Ecomuseo della Terracotta di Ronco Biellese; Ecomuseo della Tradizione Costruttiva (Monastero della Trappa) di Sordevolo; Ecomuseo della Vitivinicoltura al Ricetto di Candelo; Ex Mulino Susta di Valdilana; Fabbrica della Ruota di Pray; Lanificio Botto e villaggio operaio di Miagliano; Museo degli Acquasantini di Pettinengo; Museo del Bramaterra di Sostegno; Museo della Passione di Sordevolo; Museo della Società Operaia di Mutuo Soccorso di Campiglia Cervo; Museo delle Migrazioni di Pettinengo; Museo dell’Infanzia di Pettinengo; Museo dell’Oro e della Bessa di Zubiena; Oasi WWF Giardino Botanico di Oropa; Palazzo Gromo Losa di Biella; Palazzo Vercellone (Archivio Lanifici Vercellone) di Sordevolo; Santuario di San Giovanni d’Andorno di Campiglia Cervo.

La prenotazione all’evento è obbligatoria e l’accesso è fino ad esaurimento posti, contributo minimo consigliato 15 euro.
Contatti (solo messaggi, no chiamate): 3298911132 oppure montagnebiellesi@slowfoodbiella.it.