Dopo il successo del primo giorno di apertura del 4 giugno, la Rete Museale Biellese proporrà una nuova apertura per domenica prossima. Ricordiamo che è un progetto territoriale che si rinnova ogni anno dal 2012, intrecciando gradualmente un nuovo tessuto di relazioni tra molti attori culturali, pubblici e privati, e favorendo la condivisione di risorse per la valorizzazione dei patrimoni degli ecomusei, dei musei, dei castelli, dei palazzi, delle aree naturalistiche e di altri siti d’interesse del territorio biellese; quest’anno sono 30 i siti aderenti, tra i quali figura anche Cittadellarte. Dal 2012 al 2023 la Rete ha coinvolto 46 differenti realtà museali situate in 32 comuni, selezionando 269 operatori appositamente formati e remunerati per affiancare i gestori dei siti e garantirne un’apertura costante nel periodo estivo. Il progetto è proposto e coordinato dall’Ecomuseo Valle Elvo e Serra in collaborazione con l’Ecomuseo del Biellese, di cui è parte. Scopriamo ora tutti gli appuntamenti organizzati nei siti della Rete per l’11 giugno.
La mostra di patchwork al Giardino Botanico
Domenica 11 giugno, dalle 10 alle 18, nel Giardino Botanico di Oropa si terrà una mostra di patchwork che proporrà numerosi manufatti – realizzati dalle quilters lombarde ‘Sunflowers girls’ e da ‘Le Trame” Biellesi’ – a cura del Garden Club Biella. I quilt in esposizione sono frutto di una ricerca cromatica espressa in forme geometriche cucite a mano e/o a macchina, realizzati con la stessa tecnica che ha prodotto il manto della Madonna Nera per la Quinta Centenaria Incoronazione. I manufatti andranno a formare un giardino di stoffe che dialogherà con le piante e i fiori che li circonderanno, in particolare, con lo splendido papavero blu dell’Himalaya, che in questi giorni è in fioritura (nella foto sotto). “Il colore, la mia passione. I fiori e le piante, il mio amore. Da questa fusione è nata questa meravigliosa esposizione – dichiara Nicoletta Buratti, anima del Sunflower girls –. Da tempo, infatti, desideravo realizzare una mostra che avesse il sapore dell’installazione e che potesse prendere vita a stretto contatto con la natura, e grazie al Garden Club Biella e al Giardino Botanico di Oropa è stato possibile realizzare questo mio sogno“. In caso di maltempo l’esposizione verrà annullata e riproposta in data da destinarsi.
Suoni in movimento al Santuario di San Giovanni d’Andorno
Ritorna, anche quest’anno, la rassegna Suoni in movimento – Percorsi Sonori nella Rete Museale Biellese. L’edizione 2023 si propone l’obiettivo di valorizzare “l’identità del nostro Paese – si legge sul sito dell’iniziativa – che detiene il 70% del patrimonio artistico mondiale, tra cui anche la musica; i luoghi unici del patrimonio artistico, architettonico e paesaggistico che la Rete Museale biellese propone trovano un connubio perfetto per manifestare questa importante peculiarità attraverso un percorso sonoro interamente ‘Italiano’ con una programmazione dai contenuti unici, denominata ‘Concerto italiano’”. I concerti toccheranno stili differenti, dal Barocco ai giorni nostri, e, ritornando al Rinascimento, saranno corredati di dettagli collaterali, contaminazioni, forme di multidisciplinarietà “utili a rafforzare – viene aggiunto – una conoscenza artistica più ampia, a promuovere la socialità attraverso progetti innovativi e a sollecitare l’attenzione verso il territorio biellese per mezzo di una qualità artistica espressa da solisti ed ensemble anch’essi italiani ed affermati nel panorama internazionale”. Domenica 11 giugno la rassegna fa tappa a Campiglia Cervo: al Santuario di San Giovanni d’Andorno è previsto lo show L’Arte del suono Italiano, che vedrà esibirsi I Musici di Sant’Andrea e, come solisti, Guido Rimonda (violino solista) e Camilla Patria (violoncello solista); le musiche saranno di Giuseppe Tartini. Il concerto, in programma alle 16.30, sarà preceduto da una visita guidata del sito alle 15.30. Per prendere parte all’evento è consigliata la prenotazione tramite SMS o WhatsApp al numero 370/3031220 oppure all’indirizzo mail segreteria@nuovoisi.it entro le ore 12.00 del giorno del concerto.
Il laboratorio all’Ecomuseo della Terracotta
Domenica 11 giugno l’Ecomuseo della Terracotta di Ronco Biellese propone un’attività adatta alle famiglie: una visita guidata e il laboratorio di colombino, intitolato Una tazza per l’estate. L’iniziativa sarà proposta nell’orario di apertura del sito, ossia delle 14.30 alle 18.30. “Con l’ausilio di un supporto rigido – si legge nella locandina – realizzeremo una tazza di medie dimensioni utilizzando l’antica tecnica del colombino per iniziare a prendere confidenza con l’argilla e creare un pezzo personalizzato con cui brindare alle nostre vacanze”. Per partecipare è richiesto un contributo per il rimborso spese (terra e cotture) di 20€. Per info e prenotazioni: scuola.terre.ronco@gmail.com – 370.3634612.
La fiera mercato dell’artigianato tessile nel contesto del Museo dell’Infanzia
Domenica 11 giugno l’Associazione Piccola Fata – protagonista di numerose attività al Museo dell’Infanzia di Pettinengo – ha organizzato l’evento denominato (T)essere Insieme, una fiera mercato dell’artigianato tessile. Nella splendida cornice del parco di Villa Piazzo si terrà la XV edizione dell’evento, organizzato da Associazioni Piccola Fata ODV e Pacefuturo ODV. La giornata inizierà dalle ore 10:00 con l’apertura dei banchetti di artigiani del mondo tessile e dei laboratori didattici per i più piccoli, alle ore 15:30 è poi prevista la presentazione del progetto Il Fiore della Contentezza, realizzato in collaborazione con la scuola primaria dell’Istituto Comprensivo Valdilana-Pettinengo. Sarà inoltre possibile visitare la sede della Associazione Piccola Fata e la mostra fotografica temporanea Il popolo silenzioso di Tiziano Fratus allestita all’interno della Villa. La giornata si concluderà alle ore 17:00 con la possibilità di godere delle note del pianoforte del maestro Riva, grazie all’iniziativa Villa Piazzo in Musica. La manifestazione sarà annullata in caso di maltempo ad eccezione della rappresentazione dei bambini.
Benessere&Benstare al Lanificio Botto
Prosegue la rassegna di Storie di Piazza, Storie Biellesi, con uno spettacolo inserito tra gli eventi del 9-10-11 giugno di Wool Experience di Amici della lana. Sandro Torella, attore romano, sarà al Lanificio Botto di Miagliano venerdì 9 giugno alle 21 con lo spettacolo Te lo do io il pil. Si tratta di “un’occasione unica – spiegano gli organizzatori – per conoscere di persona l’attore romano che ha fatto suo lo slogan ‘Vivete liberamente. Esprimetevi vivamente’, diventando in questi anni un fervido sostenitore della possibilità di vivere in maniera diversa la nostra attuale confusa vita”. Come specificato nella nota dedicata, Te lo do io il pil ha la sua originalità nell’idea dello spettacolo-lezione e nel desiderio di provocare e di stimolare la riflessione e la conoscenza (ingresso 12 euro, prenotazioni su WhatsApp al 3497160287). Il 10 giugno, inoltre, si terrà un’attività formativa con lo stesso Torella: il seminario Monologo e identità, rivolto non solo agli attori ma a tutti i colori che lavorano a contatto con il pubblico, come insegnanti, studenti, professionisti, commercianti, politici e giornalisti. Verrà analizzato, per l’occasione, il monologo nelle sue diverse forme, dal teatro al cinema, dal racconto al brano comico, dalla lezione alla conferenza fino alla dichiarazione d’amore.
Gli appuntamenti non finiscono qui: fino a domenica 11 giugno Amici della lana proporrà l’iniziativa Benessere&Benstare all’interno del Lanificio Botto nell’ambito di Wool Experience e della Rete Museale Biellese. Durante l’evento, tra seminari e incontri, sarà approfondito il tema sostenibilità economica: i temi trattati spazieranno dalla moneta libera (alle 14,45 “Ma sei fuori di banca?” Economia Virtuosa e moneta libera con Daniele Donis), agli orti condivisi (alle 16.15 Harambee e gli orti condivisi con Mauro Lombardi), all’obsolescenza programmata fino all’esperienza di indipendenza energetica (alle 17.00 Fotovoltaico: tipologie, scelte, libertà? esperienze in autonomia con Marco Chabod). Per ulteriori informazioni scrivere a amicidellalana@gmail.com.
