Saper essere per saper fare, un cambio di paradigma: questo il sottotitolo che anticipa i contenuti della quarta e ultima tappa a Biella di Sfidiamo il futuro, poker di incontri dedicati al rapporto tra tecnologia e imprese. Nel dietro le quinte dell’iniziativa figura il Gruppo Giovani Imprenditori dell’Unione Industriale Biellese, che ha organizzato la seconda edizione del ciclo di eventi che hanno come parola chiave il termine ‘smart’. A partire dal 15 maggio, infatti, si sono tenuti tre incontri: Smart Work, dedicato all’innovazione culturale e digitale; Smart Industry, il cui topic è stato ‘La tecnologia al servizio degli stakeholders’; Smart City, in cui si è discusso di come vivere i luoghi con sostenibilità, efficenza e comfort. Per il 20 giugno è fissata la data conclusiva, con l’evento intitolato Smart Human, in occasione del quale i relatori si confronteranno sul tema dell’interazione tra uomo e macchina. Il talk* è previsto per giovedì 20 giugno a Palazzo Gromo Losa – sito della Rete Museale Biellese – e prenderà il via alle 18.30. A conclusione dell’incontro (il cui ingresso sarà gratuito su prenotazione) si terrà un aperitivo nel giardino del sito di Biella Piazzo.
Su cosa verterà, l’incontro, nello specifico? Sulla dematerializzazione di modelli organizzativi e strutturali, sui cambiamenti profondi che l’utilizzo delle nuove tecnologie stanno apportando nei modelli di comunicazione e relazione e sull’impatto dell’intelligenza artificiale. “Anche le imprese – spiega lo staff del Gruppo Giovani Imprenditori dell’UIB nella nota stampa dell’evento – devono confrontarsi con i nuovi paradigmi della realtà verso una più stretta integrazione tra business, società e persone. Il ruolo della leadership è il primo motore della trasformazione che vede al centro la persona, allineando i valori personali e professionali alle strategie di business. Una leadership trasformativa può essere capace di guidare l’organizzazione nel cambiamento che stiamo attraversando”.