Un’importante occasione di crescita personale, un’opportunità di educazione alla cittadinanza attiva e un prezioso strumento per aiutare le fasce più deboli: sono queste, in sintesi, le peculiarità del Servizio Civile Universale, rivolto a cittadini italiani e stranieri regolarmente soggiornanti in Italia di età compresa tra i 18 ai 28 anni (29 non compiuti). I settori a cui è possibile partecipare sono numerosi, ma i giovani che si candidano possono presentare una sola domanda di partecipazione per un unico progetto. Quali sono gli ambiti? Assistenza; protezione civile; patrimonio ambientale; patrimonio storico, artistico e culturale; educazione e promozione culturale, paesaggistica, ambientale, dello sport, del turismo sostenibile e sociale; agricoltura in zona di montagna, agricoltura sociale e biodiversità; promozione della pace, della nonviolenza e della difesa non armata; promozione e tutela dei diritti umani. “Chi sceglie di impegnarsi nel servizio civile – si legge nella nota stampa – aggiunge un’esperienza qualificante al proprio bagaglio di conoscenze, spendibile nel corso della vita lavorativa e che nel contempo assicura una sia pur minima autonomia economica”.
Il nuovo bando per il Servizio Civile Universale è aperto fino al 15 febbraio 2021, ore 14, e prevede oltre 46mila posti per volontari da impiegare in progetti in Italia e all’estero. Il trattamento economico è di 439,50 euro mensili a fronte di un impegno di 8-12 mesi per una media di circa 25 ore settimanali. Gli aspiranti operatori dovranno presentare domanda di partecipazione esclusivamente attraverso la piattaforma Domanda on Line (DOL) raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone a questo indirizzo. Nel Biellese sono a disposizione 158 posti, grazie al coinvolgimento di 22 organizzazioni e 48 progetti. “Per fornire ai giovani un quadro complessivo delle opportunità nel nostro territorio – ha affermato l’Assessore alle Politiche giovanili Gabriella Bessone – l’Informagiovani di Biella ha raccolto e pubblicato sul suo sito le informazioni utili generali e su tutti i progetti attivi. Conoscere le possibilità è fondamentale poiché è possibile candidarsi per uno solo. I giovani interessati a fare questa esperienza nel nostro territorio possono quindi trovare online l’elenco delle organizzazioni che propongono le iniziative e le sedi operative. Segnalo inoltre – ha concluso l’assessore – che, con progetti presentati tramite Confcooperative-Consorzio Il Filo da Tessere, alcuni posti sono disponibili anche presso il Comune di Biella”.
In questo caso, i giovani interessati possono richiedere ai referenti delle sedi operative del Comune di Biella il dettaglio delle attività proposte ai futuri volontari ed eventualmente fissare un appuntamento. Nello specifico, due posti sono disponibili ai Servizi Sociali, uno nell’area assistenza/educazione a minori e giovani in situazioni di disagio dal titolo ‘Crescere in una comunità accogliente’ (con referente Agnese Ferraro Titin, tel. 0153507813 – 3316320725), e uno in attività di assistenza a persone in situazioni di disagio dal titolo ‘Il mondo è di tutti’ (con referente Teresa Sala, e-mail: teresa.sala@comune.biella.it); altri quattro posti alla Protezione Civile, con il progetto ‘Amica Acqua’ (referente Valeria Magnani, tel. 0158554511); due posti sono infine previsti all’Informagiovani con il progetto ‘Porte aperte’. “Se volete saperne di più e cogliere questa interessante opportunità – viene concluso nella nota stampa – gli operatori dell’Informagiovani (via Italia 27/a – 13900 Biella, Tel. 015.3507.380-381, infogio@comune.biella.it) sono disponibili ad aiutarvi a conoscere meglio il loro progetto, a darvi indicazioni sulle altre attività e a mettervi in contatto con le varie organizzazioni coinvolte. Potete contattare l’Informagiovani per fissare un incontro, poiché l’ufficio è aperto al pubblico esclusivamente su appuntamento”.