Promuovere e valorizzare il rapporto virtuoso tra l’attività produttiva tessile e il ‘patrimonio’ culturale e paesaggistico biellese, inteso come il risultato di un lungo percorso di antropizzazione influenzato da due elementi generatori, ossia l’acqua e la lana: sono questi gli obiettivi di Woolscape – Il Paesaggio della Lana nel Biellese, progetto nato dalla collaborazione delle tre realtà biellesi DocBi, Cittadellarte e Associazione Fatti ad Arte. “L’interazione racconta, attraverso il connubio tra innovazione e tradizione, i tratti distintivi – spiegano gli organizzatori – del territorio: il patrimonio architettonico, le risorse culturali e naturalistiche, il sistema produttivo, le eccellenze artigianali, i borghi, i sentieri e i percorsi”. Alla base del progetto l’idea di un nuovo concetto di ‘abitare il territorio’ che tende ad unire tutti gli elementi del paesaggio culturale biellese, reso possibile grazie alla collaborazione attivata con 26 partner territoriali e i due consorzi turistici Biella Accoglie e Consorzio Alpi Biellesi. Partendo dal percorso naturale della ‘Strada della lana’, itinerario di archeologia industriale tra biellese e Valsesia, il progetto coinvolgerà l’intero territorio biellese immaginato come un ‘Arcipelago Verde’, un mare che incorpora i centri urbani, dove il paesaggio unisce i centri abitati, li accoglie in una matrice produttiva in cui memoria storica, ‘saper fare’ e innovazione possono convivere in equilibrio sostenibile. Woolscape vuole creare una rete di co-progettazione eterogenea e rappresentativa del territorio, in grado di valorizzare l’intero patrimonio territoriale, creando un’offerta turistico-culturale diversificata, integrata e inclusiva. Sono state organizzate, in quest’ottica, numerose iniziative, tra cui incontri tematici e laboratori esperienziali, residenze per artisti e terme culturali, esperienze che attraverso l’arte e la cultura mirano a riequilibrare le energie di mente, spirito e corpo. Woolscape, inoltre, è stato selezionato tra i beneficiari del bando In luce. Valorizzare e raccontare le identità culturali dei territori, promosso dalla Fondazione Compagnia di San Paolo, destinato ad iniziative in ambito artistico e culturale, volte alla valorizzazione, alla produzione e alla fruizione di beni e attività culturali sul territorio di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta ed è stato reso possibile grazie al contributo di Fondazione CR Biella.
Le realtà protagoniste
Capofila del progetto è il DocBi, Centro Studi Biellesi ODV, un’associazione fondata nel 1985 a Mosso con l’intento di operare in maniera volontaria e qualificata per la documentazione, lo studio e la tutela della cultura biellese, in sinergia con gli Enti di tutela, le Università, le istituzioni locali. Negli anni DocBi ha censito, rilevato e schedato molti antichi lanifici e siti connessi con la storia dell’industrializzazione tessile biellese e ideato il percorso la Strada della Lana. Lungo questo itinerario alcuni luoghi assumono un valore paradigmatico. In essi, a partire dalla Fabbrica della Ruota, sede a Pray del Centro Studi Biellese, verranno allestite delle installazioni che guideranno il visitatore a prendere consapevolezza di come lo sviluppo industriale ha modificato in profondità il paesaggio fisico e mentale della gente biellese.
Main partner del progetto è l’Associazione Fatti ad Arte, nata a Biella nel 2018, con la finalità di promuovere e valorizzare l’Alto Artigianato, identità ed espressione del territorio, importante capitale culturale e sociale, rappresentato dai Maestri Artigiani depositari di saperi e cultura. Si tratta di una nuova geografia sentimentale che Fatti ad Arte intende valorizzare all’interno del progetto Woolscape, una geografia di saperi e gesti che danno valore a quel ‘fatto a mano’, che oggi esprime e ritrova l’anima del territorio. Inoltre dal 7 al 9 di ottobre 2022 l’associazione proporrà la sesta edizione di Fatti ad Arte, l’appuntamento dedicato all’Alto Artigianato e ai mestieri d’arte, che si terrà nelle sale delle Dimore storiche di Palazzo Ferrero e Palazzo La Marmora a Biella Piazzo.
Cittadellarte – Fondazione Pistoletto, invece, si offre come ente strategico e main partner del progetto, per valorizzare le eccellenze del territorio e attivare le comunità locali attraverso un piano di sviluppo strategico. “Fondata nel 1998 da Michelangelo Pistoletto – si legge nell’apposita nota stampa – è un modello innovativo di istituzione artistica e culturale, il cui scopo e azione si concentrano sul coinvolgimento dell’arte in tutti i settori della società, dalla moda all’alimentazione, dall’architettura alla politica, dalla scienza all’educazione, dal diritto all’economia, come catalizzatore di trasformazione basato sul binomio libertà/responsabilità”.
Le attività
Il progetto Woolscape sarà presentato dal 16 al 18 settembre a Biella e a Pray, in una full immersion alla scoperta del paesaggio della lana tra storia, innovazione e saper fare; attraverso incontri, mostre, artigianato, tour e visite guidate teatralizzate sarà possibile conoscere il territorio in un modo nuovo. Tra le iniziative in programma, il 16 settembre verrà inaugurata a Palazzo Ferrero la mostra di Laura Renna Intrecci dell’esistere, Intimamente fermo, esternamente flessibile, inserita nel programma della sesta edizione di Fatti Ad Arte. Il lavoro di Laura Renna ha una narrazione silenziosa, abita lo spazio, lo ridefinisce come spazio mentale sospeso, esplora ciò che è a lato della vita, il non visto, l’incertezza, la fragilità, un’arte morbida e leggera che entra negli anfratti delle cose, la lana diventa fibra viva, respira, simbolo ancestrale.
Sabato pomeriggio dalle 15 alle 18.30 si terranno anche le visite alla Bottega dei Mestieri, un laboratorio occupazionale dedicato a persone con disabilità e giovani in situazioni di svantaggio, promosso dalle Cooperative sociali Domus Laetitiae e Tantintenti e ai Laboratori di Pacefuturo, dove lo scarto pregiato della lavorazione tessile industriale diventa l’elemento primario dell’attività artigianale limitando il più possibile l’impronta ecologica.
Nella stessa giornata verrà anche presentato il Gioco dell’Arcipelago, un gioco inedito ideato da Cittadellarte, che i visitatori potranno sperimentare direttamente nelle sale espositive della Fondazione Pistoletto. Il gioco nasce dalla voglia di far conoscere meglio il territorio biellese e le sue caratteristiche e consiste nel progettare un itinerario alla scoperta del Biellese, utilizzando come punto di partenza gli oltre 100 luoghi mappati dalla mostra Biella Città Arcipelago e dai laboratori ad essa collegati; avviati nel 2021, e in continua evoluzione, sono frutto di una forte sinergia con le istituzioni e le organizzazioni private dedite allo sviluppo territoriale integrato e sostenibile. I giocatori, nello specifico, potranno imparare a conoscere meglio il territorio e le sue caratteristiche. Alla fine, il vincitore di ogni partita potrà realizzare con il filo di lana un’installazione che visualizza il suo itinerario. Ogni visualizzazione sarà caricata sulle piattaforme social di Cittadellarte e potrà partecipare a un concorso per la selezione dell’itinerario più bello, completo e inaspettato.
Infine, in programma per il 18 settembre, si terrà l’inaugurazione del primo Hub Woolscape presso la Fabbrica della Ruota, con una visita teatralizzata a cura di Ars Teatrando: il visitatore potrà ripercorrere virtualmente, attraverso un allestimento ad hoc, l’evoluzione della Strada della lana, l’asse tra Biella e Borgosesia attorno al quale si è definito il distretto laniero e verrà presentato il tour Un giorno in Fabbrica sul filo di LANA. Tra produzione ed archeologia industriale, tour in Valdilana con gusto, una visita per scoprire il distretto laniero più importante del mondo. Il tour, organizzato da WoolTravelExperience, comprende una visita alla Fabbrica Zegna e al museo annesso, una sosta per degustare cibo locale in un piccolo ristorante gestito da una coppia di giovani resistenti e si conclude con una visita guidata teatralizzata alla Fabbrica della Ruota.