“Arte sociale e di comunità. Cos’è e chi la fa?”: questo è il titolo (e la tematica) del nuovo modulo dell’Università delle Idee di Cittadellarte, in programma dal 20 al 24 novembre. Il modulo vedrà la presenza di un mentore d’eccezione: l’artista Rick Lowe. L’obiettivo di questo modulo, in richiamo al nome stesso, è quello di esplorare cosa sia l’arte sociale e di comunità e chi la stia facendo. Nel corso della settimana, i partecipanti analizzeranno vari progetti e artisti per capire cosa identifichi e distingua l’arte e il lavoro (entrambi) di tipo sociale e di comunità. Questo modulo attingerà dall’esperienza e dalla sensibilità del mentore, dell’ospite Elpida Riku – docente di antropologia dell’arte alla Scuola di Belle Arti di Atene dal 2007, che ha studiato sociologia, psicologia sociale e arti visive ad Atene e Parigi, ndr – e dei partecipanti per identificare le opere sociali più interessanti e analizzarle secondo il loro impatto pratico e simbolico/poetico.

“Il nostro obiettivo – spiega Rick Lowe nell’outline del modulo – sarà quello di investigare una struttura critica dell’arte sociale e di comunità. Siccome l’arte e il lavoro di questo tipo sono molto simili, considereremo i seguenti aspetti: chi ha l’autorità di giudicare quando il lavoro sociale e di comunità sia arte? cosa significa essere chiamato arte per un lavoro sociale e di comunità? qual è il significato politico dell’arte sociale e di comunità?”
La maggior parte delle discussioni di questo modulo saranno basate su letture e video di lavori che avvengono nel mondo, ma ampio spazio verrà dato alla ricerca nelle comunità del circondario di Biella. Ogni giorno il gruppo dei residenti andrà in “esplorazione”, alla ricerca di lavoro sociale e di comunità d’impatto che siano significative nel territorio di Biella.

(Rick Lowe)

Qual è il percorso artistico-professionale di Lowe? Si tratta di un artista principalmente conosciuto per “Row Houses”, un progetto d’arte incentrato sulla comunità che ha avviato a Houston nel 1993. Ha presentato il suo lavoro a Documenta 14, alla Biennale d’Architettura di Venezia, al Museo d’arte Contemporanea di Houston, al Museo d’Arte Contemporanea di Los Angeles, al Museo Neuberger di Purchase (New York), al Museo d’Arte di Phoenix, alla Biennale di Kwangju in Corea e al Museo di Stato di Kumamoto in Giappone. Altre sue iniziative di comunità includono il progetto “Watts House” a Los Angeles, il progetto “Borough” a Charleston nella Carolina del Sud (con Suzanne Lacy e Mary Jane Jacobs) e il Programma d’Arte Pubblica 2010 di Anyang in Corea.

Numerosissimi i riconoscimenti ottenuti: “Rudy Bruner Prize” per l’eccellenza urbana, “AIA Keystone Prize” e “Heinz Prize” per l’arte e gli studi umanistici, “Skowhegan Governor’s Award” e “Skandalaris Award” per l’arte e l’architettura. Lowe, inoltre, è membro dell’ U.S. Artists Booth Fellowship ed è stato Loeb Fellow ad Harvard, Mel King Fellow all’Istituto di Tecnologia del Massachusetts, Breedan Scholar all’Università di Auburn e Distinguished Visitor all’Haas Center dell’Università di Stanford. L’ex presidente USA Barack Obama lo nominò membro del Consiglio nazionale per le arti nel 2013 (nel 2014 il testimone passò a MacArthur Fellow).

Photo credit immagine di copertina: Peter Molick (Aerial View of Project Row Houses during Round 41)