Tra le iniziative che si terranno il 21 dicembre per celebrare il Rebirth Day – la giornata in cui ognuno di noi si assume l’impegno a collaborare ad una responsabile trasformazione della società nel mondo – verrà proposta una puntata del podcast Le Parole Fucsia, definito come una voce plurale e molteplice dedicata ai temi femministi. Il podcast è stato uno dei contenuti chiave della Better Radio di Hydro, la radio di comunità nata a Biella in piena pandemia (tutti i dettagli in un nostro precedente articolo). “Le Parole Fucsia – ha spiegato ai nostri microfoni Cristiana Gardiman, una delle protagoniste del progetto insieme a Beatrice Rossato, Elisabetta Fabbri e Mavia Bignotto – è uno spazio di donne, in cui le puntate sono interamente create da donne: gli interventi, le ospiti, la musica. Questo perché la voce delle donne è sempre o assente o solo parte di altre. Il nostro podcast è, invece, uno spazio interamente dedicato alle donne.” Nel corso delle puntate, infatti, viene data voce a diverse ospiti che, a loro volta, hanno contribuito a far fiorire il progetto con le loro testimonianze. Sono stati mandati in onda oltre 100 contributi, tutti proposti attorno a quattro parole chiave: corpo, cura, linguaggio, lavoro; ognuno di questi termini viene poi declinato e approfondito in vari aspetti a seconda dell’ospite.
In occasione del Rebirth Day la puntata di Le Parole Fucsia sarà dedicata alla tematica ambientale dell’Ecofemminismo, su cui il collettivo sta lavorando in questo periodo. In particolare, la conversazione si concentrerà sul tema della bicicletta come mezzo di trasporto non solo ecologico, ma di libertà femminile. Tra le varie ospiti, a introdurre l’argomento sarà Manuela Mellini, autrice del libro La strada si conquista: donne biciclette e rivoluzioni, edito recentemente da Capovolte. La scrittrice presenta la bicicletta non unicamente come un mezzo di trasporto, ma come un veicolo importante per le donne con cui portare avanti battaglie, sfidare le convenzioni e tratteggiare la via per la propria emancipazione. Questo mezzo è sinonimo di lotta e rivoluzione, non solo sul piano dell’ecologia e della sostenibilità; nel corso della storia, infatti, è stato – ed è ancora – uno strumento per battersi per i propri diritti.