Il flash mob all’insegna dell’inclusività e dell’integrazione si avvicina: il 21 marzo 2023 – e, in generale nella settimana dal 20 al 27 marzo – andrà in scena un’unica iniziativa in tutto il mondo, che prevede l’unione simbolica di persone da ogni parte del pianeta attraverso una catena umana. Tutti, mano nella mano, come tante righe su una sola mappa, in un’unica linea virtuale intorno alla Terra. Il riferimento è all’appello lanciato il 21 dicembre 2022 da Michelangelo Pistoletto: il maestro biellese, in un’inedita chiamata all’azione, ha infatti chiesto “una partecipazione globale – spiegano gli organizzatori – contro tutte le mostruosità create dall’uomo. Tutte, nessuna esclusa”. Come riportato in un nostro precedente articolo, nell’anno 2012, in risposta alla credenza popolare che il 21 dicembre sarebbe stato l’ultimo giorno della terra attribuendone la “colpa” ai Maya e al loro calendario, Michelangelo Pistoletto istituì una call for artist che le contrapponeva un messaggio di rinascita e rigenerazione responsabile della nostra società. Nasceva così, il 21 dicembre 2012, il Rebirth day, il giorno della rinascita, una festa collettiva che unì tutto il mondo in più di cento interventi artistici tutti raccolti in un video-racconto presentato l’anno successivo al Louvre, durante la mostra personale del maestro biellese Année 1, Le paradis sur Terre. Tra gli eventi, risultò molto significativo il cordone umano da Torino a Susa, dove 50mila persone, tenendosi per mano, colmarono la distanza di 54 km tra le due località alle ore 12:21 del 21 dicembre 2012. Su questa scia, dieci anni dopo Michelangelo Pistoletto torna a lanciare un appello con il Sentiero Rebirth Path.

Dal momento dell’annuncio, in tutto il mondo continuano ad essere rese note adesioni alla giornata (di recente, ad esempio, abbiamo resi noti i dettagli delle partecipazioni di Lamezia Terme, Lecco, Sassari, Lecce, Roma e Catania). Tra le numerose regioni italiane che saranno protagoniste dell’iniziativa del 21 marzo non mancherà l’Emilia-Romagna. Il primo appuntamento in programma sarà alle 16.30 al centro culturale Paleotto 11 di Bologna, organizzato dalla realtà in questione e da Santa Bellezza: “Uniti per il Parco del Paleotto – si legge nella locandina dedicata –, per la difesa degli ecosistemi e per la tutela della biodiversità. Una manifestazione per un territorio duramente colpito dalla deforestazione e dall’urbanizzazione”. A Bologna andrà in scena anche un’altra performance: alle 17 chiunque potrà prendere parte all’iniziativa in Piazza San Domenico; l’evento sarà curato dalla Croce Rossa Italiana – Comitato di Bologna e dall’associazione Re-Use with love. Anche Reggio Emilia, infine, prenderà parte alla giornata, con il flash mob che partirà da Piazza della Vittoria alle ore 18.