“Il ruolo dell’arte nel mondo che verrà”, Pistoletto protagonista a Lecce
Nel weekend, nella città pugliese, andrà in scena il festival "Conversazioni sul futuro" che vedrà - tra le proposte in programma - la partecipazione del maestro biellese in un incontro al Teatrino del Convitto Palmieri. Scopriamo tutti i dettagli.

Quattro giorni, 30 location, un centinaio di appuntamenti, oltre 250 relatori: sono questi i numeri di Conversazioni sul futuro, che danno una panoramica della dimensione dell’evento dedicato ad arte, cinema, enogastronomia, musica, teatro e molto altro ancora. Il festival, organizzato dall’associazione ‘Diffondiamo Idee di Valore’, si sta svolgendo a Lecce – dal 24 al 27 ottobre – e non tratta solo temi culturali, ma, attraverso gli interventi degli ospiti, vuole delineare le prospettive della società del futuro portando le testimonianze di professionisti di differenti ambiti, come economia, scienza e giornalismo. Tra i numerosi relatori dell’evento, giunto alla settima edizione, figura anche Michelangelo Pistoletto, che, sabato 26 ottobre, sarà il protagonista di un talk al Teatrino del Convitto Palmieri di Lecce. Intitolato Il ruolo dell’arte nel mondo che verrà, l’appuntamento prenderà il via alle 21 – ingresso libero sino a esaurimento posti – e vedrà il maestro biellese dialogare con Mauro Felicori (commissario Fondazione Ravello e già direttore Reggia di Caserta) e con il sindaco di Lecce Carlo Salvemini. La moderatrice, per l’occasione, sarà l’architetto Raffaela Zizzari, ambasciatrice Rebirth/Terzo Paradiso.

È protagonista del movimento dell’arte povera – viene così presentato Pistoletto nella pagina Facebook dell’evento di sabato – autore negli anni sessanta e settanta dei Quadri specchianti e degli Oggetti in meno, fondatore della Cittadellarte-Fondazione Pistoletto a Biella, insignito nel 2003 del Leone d’Oro alla Carriera alla Biennale di Venezia, nel 2004 ha ideato il Terzo Paradiso. Il simbolo scaturisce da una riconfigurazione del segno matematico d’infinito. Tra i due cerchi opposti, assunti rispettivamente a significato di natura e artificio, viene inserito un cerchio centrale, a rappresentare il grembo generativo del Terzo Paradiso, ideale superamento dell’attuale conflitto tra natura e artificio. Il segno centrale diviene l’auspicio urgente di una risoluzione nel quale armonizzare le due parti”. Proprio il suo segno-simbolo sarà tra gli argomenti chiave del talk, così come le pratiche artistiche portate avanti da Cittadellarte negli anni.

In tema di futuro, Pistoletto incontrerà i giovani di tutte le età, sempre nella città pugliese (le due iniziative non rientrano nel contesto del festival): lo stesso giorno, al mattino, è prevista una lectio del maestro all’Accademia di Belle Arti di Lecce organizzata con il Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli rivolta agli studenti universitari (come scritto in un nostro precedente articolo); alle 18, invece, terrà un incontro alla libreria Acchiappalibri dedicato ai bambini.
Il Terzo Paradiso è pronto a ‘invadere’ d’arte Lecce.