Il programma dell’Accademia Verde di Let Eat Bi non si ferma: dopo due mesi dedicati ai percorsi de-gustativi alla scoperta delle eccellenze locali della birra e del vino, a maggio arriva una novità, con l’evento titolato Formaggiamo le capre. Domenica 27 maggio, dalle 11 alle 16, si terrà un’iniziativa organizzata dall’azienda agricola La Crava Cuntenta (nome dal dialetto piemontese che significa la capra contenta) di Masserano (BI): si tratta di un percorso di caseificazione per famiglie, dove i partecipanti potranno conoscere da vicino le peculiarità della produzione dei formaggi di capra. La titolare Manuela Zegna, infatti, mostrerà ai presenti il suo allevamento e, per l’occasione, sarà possibile preparare un primosale. Oltre a scoprire i segreti di questo formaggio, incluso nel prezzo (8 euro per bambini e 15 euro per adulti) sarà proposto il pranzo, preparato da VegaGé, partner Let Eat Bi. In linea con l’associazione, sarà un pasto sano a base delle verdure dell’orto della titolare dell’attività in questione Gemma Curia.

L’azienda

(La “trasformazione” dell’azienda agricola)

La costruzione dove ha sede l’azienda di Masserano è frutto di un lavoro che ha portato un vecchio cascinale a trasformarsi in una moderna struttura che si caratterizza per l’ecocompatibilità. Per costruirla, infatti, sono stati utilizzati materiali naturali e legati al territorio, come la pietra di Luserna, tipica del Piemonte, o la sabbia rossa dei torrenti Osterla e Ostola, usata per l’intonaco esterno. Anche l’innovazione caratterizza l’azienda, con pannelli solari dai quali si ricava energia per ottenere acqua calda per il riscaldamento a pavimento.

Il programma

“Dopo i saluti di benvenuto – spiega Manuela Zegna – farò entrare i partecipanti nel bosco recintato delle caprette, in modo che possano osservare come vivono e stabilire un contatto con loro. Il motto chiave sarà vietato non toccare: l’obbiettivo, infatti, è che tutti i presenti, entrino in sintonia con i miei animali, accarezzandoli e prendendoli in braccio. Il contatto fisico è fondamentale, niente mani in tasca!”
Dopo questa prima attività, seguiranno il pranzo e gli assaggi di tutte le specialità: “Tutti – continua la titolare – potranno provare il nostro latte e i nostri formaggi, scoprendo anche il processo che caratterizza la produzione di quest’ultimo. I partecipanti stessi, inoltre, si cimenteranno nella preparazione del formaggio e mungeranno le capre”.

Le capre


La Crava Cuntenta ospita ben 39 capre e 8 caprette, che vivono libere in un bosco completamente recintato di 7mila metri quadrati. Tutte hanno accesso alle stalle e alle mangiatoie, sempre con il fieno a disposizione. Due volte al giorno si distribuisce a tutto il gregge una porzione di cibo composta da granella di mais, orzo e altri cereali, ma le razioni sono distribuite singolarmente per fare in modo che tutte le capre, anche le più ‘timide’, possano mangiare.
Parte dell’alimentazione, a cui contribuiscono vicini e conoscenti, è composta anche dagli avanzi di verdura e frutta che si producono in cucina, oltre che dai resti della potatura delle piante da frutta. “Le capre – spiega Manuela – sono molto intelligenti. Sono animali con un carattere deciso, l’assonanza tra i termini capra e capricciosa credo sia significativa, ma riescono a cogliere al volo le intenzioni di chi gli sta accanto. Comprendo immediatamente, infatti, se ci si avvicina per accarezzarle o per mungerle”.

Pet therapy e fattoria didattica


Le caprette de La crava cuntenta sono protagoniste anche in ambito Pet therapy: bambini e alcuni ospiti dei Servizi integrati di riabilitazione ed inclusione sociale di Anteo Cooperativa Sociale Onlus (presenti anche domenica prossima all’evento di Let Eat Bi), partecipano ad appositi laboratori organizzati nell’azienda. Si tratta di iniziative che prevedono attività mirate a coinvolgere e stimolare la curiosità dei partecipanti, attraverso esperienze ludico-sensoriali, giochi e racconti sugli animali e sulla cascina. La Crava Cuntenta, infatti, è una fattoria didattica, ovvero un’azienda agricola opportunamente attrezzata e preparata per accogliere scolaresche, gruppi, famiglie e tutti coloro che intendono approfondire la propria conoscenza del mondo rurale.

Conclusioni e dettagli logistici
Per partecipare all’evento è necessario prenotarsi scrivendo una mail all’indirizzo leteatbi@cittadellarte.it o un messaggio (sms o WhatsApp) al numero 348.2106708. L’iniziativa si terrà a Masserano (indirizzo Cascina Cottignano 1) dalle 11 alle 16. “Vi aspetto numerosi – conclude la titolare – per vivere una giornata all’aria aperta conoscendo da vicino il mondo delle caprette e la vita di campagna”.