“Terre AbbanDonate” su Striscia la notizia, ecco il servizio andato in onda
Ieri - 26 maggio - il programma televisivo trasmesso su Canale 5 ha messo in luce il progetto biellese nell'ambito della rubrica “Ambiente Ciovani”. Per l'occasione, Giulietta, la giovanissima conduttrice dello speciale, ha dialogato con la presidente dell'associazione Let Eat Bi Armona Pistoletto e ha dato voce ad alcune figure chiave di Terre AbbanDonate. Ecco come visionare il filmato.

C’è chi ha il pane e chi ha i denti, e c’è anche chi fa incontrare gli uni con gli altri, come i volontari di Terre AbbanDonate di Biella, un progetto social molto interessante”: ha introdotto così il progetto di Let Eat Bi Giulietta, giovane divulgatrice scientifica che ieri ha condotto la nuova puntata di Ambiente Ciovani, rubrica del programma televisivo Striscia la notizia. Il servizio, come riportato in un nostro precedente articolo, è stato interamente dedicato a Terre AbbanDonate, l’iniziativa biellese ideata a Cittadellarte che ha l’obiettivo di mettere in contatto i proprietari di terreni incolti (inseriti nel Catasto dei Terreni) con chi è interessato a coltivare un appezzamento ma non lo ha a disposizione (Anagrafe dei Coltivatori). La narrazione proposta dal format è stata chiara e dinamica, in linea con la linea editoriale della trasmissione e con la capacità espositiva della giovane conduttrice. Per articolare i contenuti, Giulietta ha dato voce ad Armona Pistoletto, presidente dell’associazione Let Eat Bi, che ha esordito illustrando il target e gli intrecci generati dal progetto. “Terre AbbanDonate – ha spiegato – si rivolge sia a persone che hanno terreni in abbandono e non usano più per vari motivi sia a chi vorrebbe un terreno per coltivarlo ma non lo ha a disposizione. Coloro che vogliono offrirlo si iscrivono al catasto dei Terreni, mentre se si desidera lavorare su appezzamento per lavoro o per hobby ci si registra all’anagrafe solidale. Tra chi dona e chi riceve si fanno degli accordi privati e al termine del servizio il terreno torna al legittimo proprietario”.


Giulietta di Striscia la notizia.

La conduttrice ha poi chiesto delucidazioni ad Armona in merito alle regole di utilizzo dei terreni. C’è, infatti, una conditio sine qua non: “Bisogna coltivare in maniera molto naturale – ha precisato Armona – senza sostanze chimiche. Inoltre, non c’è uno scambio di denaro: la persona che dona il suo terreno ha come guadagno il fatto che il proprio appezzamento venga mantenuto, quindi non dovrà più, ad esempio, tagliare l’erba o potare le piante”. La giovane divulgatrice ha anche dato spazio a Enrico Peretto, un donatore: “Mio fratello e io, lavorando tutto il giorno, non abbiamo tempo di gestire i nostri terreni. Grazie a Terre AbbanDonate sono venuto a contatto con un contadino che attualmente opera nel mio campo, coltiva, tiene pulito e raccoglie i frutti”.

 
Armona Pistoletto e Mauro Lombardi.

Invece – ha continuato Armona – chi prende il terreno può coltivare la propria frutta e verdura e una piccola parte viene data al proprietario”. In quest’ottica è intervenuto Mauro Lombardi, uno dei coltivatori: “Sono contento – ha affermato – di aver realizzato questo piccolo sogno attraverso il progetto che mi ha dato la possibilità di trovare un bellissimo terreno in mezzo al bosco. Riusciamo, inoltre, a fare delle cassettine di frutta e verdura da distribuire a casa delle persone – si riferisce a Orti del Biellese, ndr, per tutti i dettagli cliccare qui – in modo che anche altri riescano a partecipare e a essere coinvolti in questa iniziativa”. Il progetto, come sottolineato da Giulietta, riguarda solo la zona di Biella, ma la speranza degli organizzatori è poterlo rendere replicabile in altre province e regioni d’Italia.
Voi che ci guadagnate?”, ha incalzato la conduttrice della rubrica.
Economicamente nulla, ma guadagniamo – ha risposto Armona – il fatto di migliorare il mondo, diventando un esempio pratico di Terzo Paradiso in terra biellese”. Nel servizio sono poi state mostrate alcune immagini del segno-simbolo di Michelangelo Pistoletto in diversi contesti e luoghi. “Il Terzo Paradiso – ha aggiunto Armona – mette insieme la natura, da una parte, e l’artificio dall’altra, e crea il cerchio centrale che è l’equilibrio dei due elementi precedenti”.

Usare internet e i social per mandare la gente a zappare la terra e salvaguardare l’ambiente – ha concluso Giulietta – mi sembra proprio un bell’esempio di equilibrio tra natura e artificio”.

Per visionare il servizio integrale cliccare qui.