“Stress mentale e comfort food, una trappola da cui è impossibile fuggire”: questo il sottotitolo del workshop in programma per mercoledì 28 febbraio, che anticipa i contenuti dell’appuntamento organizzato da Nuccio Panella in collaborazione con Cittadellarte.
A partire dalle 20.15 inizierà l’incontro che avrà lo stress come filo rosso degli argomenti e, nello specifico, Panella guiderà i partecipanti in un percorso dal quale emergerà la stretta relazione tra lo stress e le nostre scelte quotidiane, spesso inconsapevoli in termini di cibo, tempo per l’attività fisica e pratiche di relax Mindfull, argomentando l’importanza che ricopre l’equilibrio tra mente, corpo e metabolismo. Le tematiche che verranno affrontate in questa seconda tappa di “Corpo sano in mente sana” saranno collegate all’incontro precedente, andato in scena il 31 gennaio scorso a Cittadellarte con la presenza del docente in Analisi di Composizione Corporea Danilo Vaudagna, che per l’occasione fu relatore dell’appuntamento (come scritto in un nostro precedente articolo).

“Nell’ultima conferenza – esordisce Nuccio Panella – Vaudagna ha discusso di biochimica degli alimenti. Io mi allaccerò alla sua analisi sviluppando il filo conduttore del workshop che, come da programma, sviscera i suoi contenuti in più incontri che si svolgono durante l’anno. In quest’occasione, mi focalizzerà sull’approccio psicologico al cibo, spiegando come lo stress (che è molto presente nella nostra società) influisca e influenzi negativamente l’avvicinamento a nuovi regimi alimentare. Mi aggancerò, inoltre, ad alcuni argomenti e punti affrontati da Vaudagna, chiarendo quelli che non sono stati percepiti in modo adeguato dal pubblico.

Tornando ai contenuti della serata di mercoledì – continua il terapista – spiegherò come sia fondamentale correggere lo stile di vita prima di addentrarsi in una rivisitazione e rimodulazione del proprio regime alimentare. Se un soggetto vuole evitare il comfort food, deve prima prendere coscienza di alcuni fattori ed eventualmente correggere il proprio stile di vita; solo a quel punto potrà approcciarsi correttamente al cibo. Non esiste, infatti, una variazione del regime alimentare applicabile immediatamente: è fondamentale piuttosto comprendere quali sostanze e molecole sono presenti in determinati cibi per sapere come alimentarsi; io spiegherò come attivarsi e darò i link neuro-biologici necessari ai partecipanti”.

Parte dei contenuti che verranno affrontati sono esplicati anche nella locandina dell’evento, dove si legge: “Mai come in questi ultimi anni le persone hanno dimostrato interesse ad attenzione nei confronti dell’alimentazione e dell’attività fisica per ritrovare forma e salute, tuttavia è dimostrato che le metodologie più comunemente utilizzate al giorno d’oggi (come diete ipocaloriche, attività ed esercizi non personalizzati) non funzionano. Perché? In quest’incontro il relatore cercherà di sensibilizzare i partecipanti sull’importanza prioritaria dell’equilibrio tra mente, corpo e metabolismo, relazione che rappresenta l’elemento cardine sul quale si dovrebbe fondare qualsiasi progetto per il miglioramento salutistico dell’individuo, spesso invece schiavo di uno stile di vita eccessivamente stressante”.

Per partecipare all’evento (ingresso a 6 euro) è obbligatoria la prenotazione scrivendo una mail all’indirizzo termeculturali@cittadellarte.it