Cosa acquisterai?
In questo strano inter-regno tra pandemia e post pandemia, senza avere un Achille Bonito Oliva che riesce a mettere le bandierine (in un certo senso), che cosa acquisterò?
Sicuramente acquisterò peso perché durante la pandemia non ho fatto altro. Acquisterò scorte – chiaramente non in maniera illogica con montagne di carta igienica – ma beni di consumo che normalmente è utile avere in casa in situazioni di emergenza. Già ho iniziato a comprare scatole con un ‘tot’ di pile, di batterie, dei toner della stampante, un paio di risme di carta in più, perché si è visto che sono beni di prima necessità. Acquisterò attenzione, che già sento di aver acquisito nell’evitare di frequentare luoghi con troppe persone senza la mascherina addosso, per esempio. Acquisterò esperienza, che in un certo senso fa parte del discorso delle scorte, perché è una cosa che già ho fatto e so che se eventualmente ci dovessero essere delle evoluzioni sgradevoli – che spero che non avvengano – so già che cosa aspettarmi e so meglio come affrontare la rinnovata emergenza. Acquisterò anche delle futilità, perché ho visto come certe siano risultate fondamentali durante il periodo del lockdown: prenderò quindi delle sciocchezze, degli accessori per il telefono, piuttosto che dei giocattolini elettronici che erano stati comprati e usati un po’, messi da una parte. Questi hanno iniziato ad assumere una dimensione molto più profonda, interessante, hanno avuto il tempo di essere utilizzati e quindi sì, la scorta di futilità non mancherà mai… ma non è mai mancata.
