Un progetto che continua, si ramifica e si evolve, attraversando binari inediti e dando voce a giovanissimi protagonisti: il riferimento è al nuovo format #comeapprenderemo? curato da Ambienti d’Apprendimento di Cittadellarte e Associazionedidee che vede impegnati un gruppo di bambini, tutti di età inferiore ai 10 anni. La novità deriva, nel nome e nei contenuti, da #comeapprenderai?, un’iniziativa portata avanti nella prima fase di lockdown da Ruggero Poi e Alessandra Bury, che dal 27 aprile 2020 al 19 luglio 2020 hanno realizzato dodici video-interviste con professionisti che si occupano da tempo di processi di trasformazione sociale attraverso l’apprendimento, sia all’interno sia all’esterno delle scuole. L’obiettivo è stato quello di raccogliere delle testimonianze in riferimento all’attuale grande fase di cambiamento, derivante dalla condizione di isolamento dovuta al Covid-19, traendone spunti di riflessione sull’inversione di rotta che sta avvenendo nell’ambito degli ambienti di apprendimento. Le interviste hanno avuto grande eco e sono state pubblicate su YouTube, condivise su Facebook, inviate attraverso una newsletter settimanale e trasmesse anche attraverso il canale radio di Better Places, Better Radio, ogni martedì a partire da settembre scorso 2020 (per ulteriori dettagli sul progetto radiofonico è possibile visionare un nostro precedente articolo).
L’iniziativa, come anticipato, è continuata con il nuovo format #comeapprenderemo?, con la differenza che le domande dei dialoghi vengono ideate da un gruppo di bambini. Quella chiamata come ‘redazione under 10’ formula infatti una serie di questioni di gruppo da rivolgere all’ospite di turno. Domande non banali, dirette e semplici. Un esempio? “Come è nata l’amicizia? Fino a quanto vanno avanti i numeri? Io mi chiedo come facciamo a respirare anche d’inverno quando le foglie sono tutte cadute?”. In questa seconda fase di semi lockdown, in cui le attività educative in presenza rimangono altamente sconsigliate, il gruppo si è ampliato diventando una redazione online, accogliendo Annalisa Perino (Associazionedidee) e i veri protagonisti del progetto, 10 bambine e bambini tra i 7 e i 10 anni. I giovanissimi reporter stanno coprogettando, costruendo e realizzando nuove interviste per trovare le risposte rispetto ai grandi e piccoli dubbi che li accompagnano nel corso della loro scoperta del mondo. Le interviste si svolgono sulla piattaforma Zoom, simulando una grande agenzia di comunicazione con redazioni sparse. Il lavoro dietro le quinte dei bambini ha inoltre una struttura precisa: alterna momenti di gioco, cacce al tesoro casalinghe con la complicità dei genitori e momenti di approfondimento.
Ruggero Poi, ai nostri microfoni, ha messo in luce le peculiarità del progetto: “In questa seconda fase di lockdown abbiamo costituito, con un gruppo di lavoro di bambini che ci segue da tutto l’anno, la redazione online. La volontà è rispondere a quelle domande che ci stanno a cuore. Nonostante le difficoltà, ci abbiamo provato. Sappiamo che oggi più che mai i bambini hanno necessità di relazioni sociali, di confronto, di spazi d’espressione. Trovare soluzioni – ha argomentato – è un’esperienza creativa fondamentale anche per la pratica educativa. Per questa ragione, nonostante il nuovo lockdown, abbiamo condiviso con le famiglie la scelta di sperimentare un’attività a distanza che promuovesse la curiosità e l’interazione. ‘Come Apprenderemo?’ è una nuova rubrica pensata da una redazione ‘under 10’ per cercare risposta alle domande che il mondo suscita. Per farlo andiamo in cerca di persone esperte che possano guidarci nella soluzione dei vari quesiti”.
La prima delle interviste è stata con Francesca Cavallo (scrittrice e regista teatrale, celebre in tutto il mondo
per i bestseller Storie della buonanotte per bambine ribelli scritta con Elena Favilli ed Elfi al quinto
piano), contattata innanzitutto per rispondere alla domanda formulata dalle giovani ‘redattrici’ Carolina e Marta, che si sono chieste come sia cominciato il Coronavirus. In quest’ottica, Francesca non è stata un’ospite casuale: dopo aver messo in luce i dettagli del suo lavoro di scrittrice, l’autrice ha approfondito alcune tematiche legate alla nascita e alla diffusione del Covid-19, argomento da lei affrontato nel suo ultimo libro Il Dottor Li e il virus con in testa una corona (Feltrinelli 2020). L’avventura a caccia di risposte dei più piccoli è quindi cominciata con un grande nome: Francesca, che ormai vanta una serie di titoli di successo internazionale e ha di recente fondato una società editrice tutta sua; non solo, è stata selezionata da BBC Newspaper tra le 100 donne più influenti del 2020, come una delle leader che hanno aiutato ad affrontare la tempesta socio-sanitaria che ci ha travolti tutti quest’anno. “Durante l’incontro la redazione ha avuto inoltre in regalo un scoop, accedendo in anteprima alle tavole di lavoro del prossimo libro dell’autrice. L’intervista con Francesca – ha concluso Ruggero – è stata un’esperienza emozionante, capace di andare oltre il filtro dello schermo”.
