Cittadellarte a BASE con l’installazione “Un-Learn / Re-learn / Re-act”, quando si passa dalle proteste all’azione
Dopo la press preview di ieri, oggi - 9 aprile - ha aperto al pubblico la Design Week 2019 di Milano. L'installazione realizzata e proposta dall'Ufficio Arte di Cittadellarte ha già suscitato l'interesse di molti visitatori, giornalisti e addetti ai lavori. Vi proponiamo una prima fotogallery.

Una scuola dove studiare i metodi per rigenerare il nostro modo di vivere in ogni suo aspetto e sperimentare l’applicazione dei metodi alla realtà. In BASE uno spazio-aula, dove, simbolicamente e concretamente, trasformare le proteste in occasione di proporre azioni concrete. Siete invitati sedervi, discutere, prendere posizione”. Questo quanto scritto nel pannello informativo che presenta l’installazione Un-Learn / Re-learn / Re-act, opera – realizzata dall’Ufficio Arte di Cittadellarte – che fa parte della mostra Un-Learn / Re-learn inserita nel contesto della Design Week 2019 di BASE. L’installazione, nello specifico, è realizzata con ‘cartelloni da manifestazione’ – in riferimento ai cortei di protesta dei ‘Fridays for Future’ ispirati da Greta Thunberg – che compongono questa struttura a tavolo, attorno al quale i partecipanti possono dialogare per confrontarsi sulle tematiche evocate dagli slogan* dei cartelloni. Il concept dell’opera è stato ideato da Paolo Naldini, direttore di Cittadellarte, mentre l’installazione è stata curata da Juan Sandoval, direttore Ufficio Arte di Cittadellarte.

Questi sono stati realizzati da un gruppo di studenti e di membri del gruppo del FridaysForFuture Biella il 29 marzo scorso, in occasione di un workshop curato dall’Ufficio Arte di Cittadellarte. Questo laboratorio, ispirato all’Agenda 2030 e ai relativi Sdgs, è organizzato nel contesto della UNIDEE – Third Paradise Academy, fondata sul mito del Terzo Paradiso (tutti i dettagli in un nostro precedente articolo). Durante la press preview di ieri, così come nella mattinata odierna, sono numerosi i visitatori (tra studenti, giornalisti, artisti e designer, solo per citarne alcuni) che si sono rivelati interessati all’installazione e ai messaggi di cui si fa portatrice. Segnali positivi nell’ottica dell’obiettivo dell’opera: trasformare le proteste in occasione di confronto per gruppi di lavoro spontanei o organizzati, ritrovandosi intorno all’installazione nella sua doppia veste di spazio-aula.

Paolo Naldini, direttore di Cittadellarte, ha illustrato come l’installazione potrà coinvolgere il pubblico di BASE in un nostro precedente articolo: “UNIDEE – Third Paradise Academy non cerca solo studenti – ha argomenta Naldini – cerca anche maestri. Maestro è chiunque metta in pratica un’azione concreta per costruire il cambiamento, chi tramite il suo lavoro contribuisce a creare e diffondere nuovi modelli. Chi vorrà, dopo l’esperienza dei tavoli di lavoro a BASE, avrà dunque l’opportunità di condividere la propria azione con Cittadellarte e diventare maestro della Unidee – Third Paradise Academy, fino ad essere invitato a portare la propria esperienza nelle sue aule”. Per condividere le proprie proposte di buone pratiche e avere più informazioni è possibile scrivere una mail all’indirizzo re-act@cittadellarte.it.

 


*Alcuni esempi degli slogan in lingua inglese e italiana: Time is now, just clean it, while poverty persists there is no freedom, plastic is out, fate la differenziata non le storie su Instagram, nel cielo sempre più gru.


Dalla manifestazione all’azione manifesta