“La nostra esperienza a Cittadellarte alla scoperta della demopraxia”
Studenti e collaboratori del Master in Diritto ed Economia per la Cultura e l’Arte nella Progettazione dello Sviluppo territoriale - DECAPRO e del Dipartimento di Architettura, Design e Urbanistica – DADU Università degli Studi di Sassari, danno il loro personale commento riguardo al workshop di mappatura demopratico che si è tenuto a Cittadellarte dal 13 al 16 maggio.

“I tre giorni di formazione trascorsi a Cittadellarte – raccontano gli studenti e i collaboratori che hanno partecipato al workshop di mappatura demopratica – seppur particolarmente intensi e per certi aspetti stranianti, si sono rivelati preziosi sotto diversi punti di vista. Innanzitutto, i seminari condotti da Paolo Naldini hanno permesso ai partecipanti di comprendere concretamente gli aspetti organizzativi del processo demopratico e di acquisire gli strumenti logistici per la costruzione delle fasi di Mappatura e del Forum. È emersa, durante questi incontri, la consapevolezza sia delle difficoltà che si potranno incontrare nel percorso, sia della necessità di individuare le modalità più adatte per rapportarsi con onestà e rispetto con il territorio di Alghero e i soggetti mappati.
Un secondo aspetto fondamentale è stato osservare, attraverso l’esperienza di Juan Sandoval, il lavoro dell’artista che entra in contatto diretto con la comunità e le sue problematiche: si è reso così evidente come l’Arte abbia la capacità di fornire inediti punti di vista su questioni di tipo economico, politico e sociale. Inoltre, i workshop condotti da Sandoval hanno stimolato l’interazione tra i partecipanti, innescando dinamiche di collaborazione e creatività, confronto e discussione. I contributi di Michele Cerruti, Egidio Dansero e Ruggero Poi hanno arricchito, attraverso la prospettiva urbanistica e sociologica, la gamma di coordinate tramite cui analizzare il territorio, specialmente ai fini del processo di Mappatura.
A conclusione di questa prima fase di sperimentazione non è semplice trarre conclusioni definitive, né fare ipotesi precise sugli sviluppi futuri; tuttavia, la sinergia che si è creata in così poco tempo all’interno di un gruppo di persone ampio ed eterogeneo (per esperienza professionale, formazione, provenienza) ha posto le fondamenta migliori per un progetto che si intende svolgere con impegno, competenza e coerenza.”

Studenti e collaboratori del Master in Diritto ed Economia per la Cultura e l’Arte nella Progettazione dello Sviluppo territoriale – DECAPRO e del Dipartimento di Architettura, Design e Urbanistica – DADU, Università degli Studi di Sassari