Il Louvre Abu Dhabi celebra il suo quinto anniversario ponendo sotto i riflettori anche l’arte di Michelangelo Pistoletto: per l’occasione, il fondatore di Cittadellarte è infatti stato invitato ad esporre una serie di quadri specchianti ispirati al Musée du Louvre di Parigi, che saranno visionabili grazie a Galleria Continua da oggi al 26 febbraio 2021 nel Saadiyat Cultural District da martedì a domenica dalle 10.00 alle 18.30; nello stand M14 la galleria d’arte contemporanea in questione proporrà anche opere di Adel Abdessemed, Carlos Cruz-Diez, Shilpa Gupta, Subodh Gupta, Jr, Anish Kapoor, Moataz Nasr, Pascale Marthine Tayou e Ai Weiwei. Dopo la mostra Anno 1, Paradiso in Terra di Pistoletto al Musée du Louvre nel 2013, l’artista ha deciso di creare nuovi specchianti che rappresentino sia le immagini dei visitatori del museo sia quelle delle sculture antiche, creando così un rapporto diretto con le opere esposte. Questa serie di 11 specchianti è presentata all’interno delle gallerie permanenti del Louvre Abu Dhabi, interagendo con la collezione e creando un dialogo da un Louvre all’altro. “Michelangelo Pistoletto – così gli organizzatori – vede il Louvre come lo specchio dell’umanità, il riflesso delle sue esperienze”.
Nella foto, da sinistra: Lorenzo Fiaschi di Galleria Continua, Manuel Rabaté (direttore del Louvre Abu Dhabi), Rima Abdul Malak (Ministro della Cultura francese), Michelangelo Pistoletto e Saood Abdulaziz Al Hosani (Sottosegretario al Dipartimento della Cultura e del Turismo – Abu Dhabi),
La maggior parte dei quadri specchianti di Pistoletto sono costruiti attorno a una serie di opposizioni: tra le persone del passato e quelle dei giorni nostri, tra il corpo nudo e il corpo vestito, e tra un corpo di carne e uno di pietra. Le opere in questione consentono la sovrapposizione di tre tempi: passato (fotografia), presente (riflesso allo specchio), futuro (la fotografia diventa il ricordo di un momento che segue tutti i momenti successivi). “Queste opere in mostra – viene specificato nell’apposita nota stampa – fungono da immagini simboliche in cui il Louvre diventa un museo universale, lo specchio dell’umanità, il luogo in cui si incontrano tutte le età e tutti i paesi”.
Michelangelo Pistoletto, Louvre (bimba), 2013,
seta su acciaio inossidabile super specchio,
250 x 150 cm, 98,42 x 59,05 pollici.
Michelangelo Pistoletto, Ragazza con valigie e smartphone, 2018,
silkscreen on super mirror stainless steel,
250 x 125 cm, 98,42 x 49,21 in unique work.
Michelangelo Pistoletto prenderà inoltre parte agli Anniversary Talks: si tratta di un’esclusiva serie di incontri dal vivo che celebra un capitolo importante nella storia del museo di Abu Dhabi negli ultimi cinque anni e la sua collezione di opere d’arte da tutto il mondo anche attraverso le voci delle specifiche istituzioni partner, degli artisti, degli storici e, soprattutto, dei lavori dei creativi. Nella giornata odierna, alle ore 18 locali all’auditorium del Louvre Abu Dhabi, si terrà l’appuntamento della serie in questione, ossia Living Artists Talk “A Place for the Present” – Contemporary art in the universal museum, che vedrà intervenire Nujoom Alghanem, Yan Pei Ming, Michelangelo Pistoletto, e Jenny Holzer, moderato da Donatien Gray, Senior Advisor for Contemporary Programs at the Louvre.
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