Sono iniziate ieri le tappe della tournée di presentazione del libro La Formula della Creazione in Campania: Michelangelo Pistoletto, infatti, ha tenuto un incontro a Salerno alla Fondazione Menna, dove ha dialogato con l’imprenditrice Maria Letizia Magaldi e l’ambientalista ed ex parlamentare Ermete Realacci, e oggi alle 11 a Napoli alla Fondazione Idis – Città della Scienza, dove si si confronterà col fisico Guido Tonelli, e alle 18.30 presso Foqus Associazione Quartieri Spagnoli, dove dialogherà con l’assessore alle politiche sociali comune di Napoli Luca Trapanese. Dopo le presentazioni del volume di questa due giorni, domani sarà la volta di un prestigioso riconoscimento: il maestro sarà conferito del titolo di Accademico d’Onore dall’Accademia di Belle Arti di Napoli. La cerimonia prenderà il via alle ore 11 nell’aula magna dell’Accademia: dopo i saluti istituzionali di Rosita Marchese (presidente dell’Accademia di Belle Arti di Napoli) saranno proposte la lettura della motivazione del premio da parte di Renato Lori (direttore dell’Accademia di Belle Arti di Napoli) e una Laudatio del professor Marco di Capua (storico dell’arte e coordinatore istituto di storia dell’arte dell’ Accademia di Belle Arti di Napoli). A seguire è prevista una Lectio Magistralis di Michelangelo Pistoletto, che converserà con il curatore Fortunato d’Amico con la moderazione del professor Fabio Dell’Aversana (docente di Diritto delle Arti e dello Spettacolo dell’Accademia di Belle Arti di Napoli).
“È la prima volta nella storia dell’Accademia di Belle Arti di Napoli – così nella nota stampa in riferimento alle motivazioni del premio – che si conferisce un tale riconoscimento. La scelta di iniziare con Michelangelo Pistoletto nasce dalla consapevolezza sull’importanza fondamentale che egli ha assunto, sia nella realizzazione di opere straordinarie e fortemente innovative (nel panorama dell’arte contemporanea italiana e internazionale dai primi lavori degli anni Sessanta alla fase più recente della sua produzione) sia nel suo ruolo di maestro e di esempio. Con Cittadellarte Pistoletto ha infatti ribadito il valore più caro a una comunità accademica, quello della formazione dei giovani artisti e della trasmissione collettiva di valori che siano, al tempo stesso, creativi e civili, che cioè pongano al centro dell’azione artistica e culturale una positiva trasformazione della società e il destino stesso della Terra”.
A conclusione dell’evento, alle ore 12.30, verrà presentata del giardino dell’Accademia l’installazione La Bandiera del Mondo, realizzata dal maestro e da Angelo Savarese. Il legame artistico tra l’accademia partenopea e il maestro non finisce qui: il 30 maggio l’Accademia di Belle Arti di Napoli sarà impegnata con l’Accademia di Belle Arti di Catania e l’Accademia Unidee in un dialogo – in diretta streaming dall’Universario della Fondazione Pistoletto – tra Michelangelo Pistoletto e Paolo Naldini, direttore di Cittadellarte, sul progetto Seminare l’immagine curato dalla docente e ambasciatrice Rebirth/Terzo Paradiso Stefania Perna (tutti i dettagli verranno resi noti successivamente).