Michelangelo Pistoletto presenta la “Formula della Creazione” a Salerno e Napoli
Il 21 maggio, a Salerno, il maestro presenterà il suo ultimo libro alla Fondazione Menna e, per l'occasione, dialogherà con l’imprenditrice Maria Letizia Magaldi e con l’ambientalista ed ex parlamentare Ermete Realacci. Il giorno seguente sono invece previsti due incontri a Napoli: alla Fondazione Idis - Città della Scienza Pistoletto si confronterà col fisico Guido Tonelli, davanti a un pubblico di circa 580 studenti, mentre alla sede di Foqus Associazione Quartieri Spagnoli con l'assessore Luca Trapanese.

Dalla genesi del mio lavoro questo libro porta, attraverso 31 passi, alla genesi dell’Universo. E, nel contempo, alla genesi di una nuova società”. Con queste parole Michelangelo Pistoletto ha anticipato parte dei contenuti del suo ultimo libro, La formula della creazione. Nel volume, edito da Cittadellarte (acquistabile cliccando qui) e curato da Chiara Belliti e Ruggero Poi, il maestro biellese racconta in 31 passi il percorso umano e artistico che lo ha portato a definire la formula della creazione. Da lui stesso chiamata anche formula della vita. Il libro ripercorre, passo dopo passo, il cammino che l’essere umano ha attraversato creando la religione, la politica, la scienza e le culture della società grazie al fermento germinale dell’arte. In queste pagine si comprende come affrontare il passaggio epocale che l’umanità sta vivendo, fagocitata dalla generale crisi dei sistemi che essa stessa ha creato. Con la Formula della Creazione, Michelangelo Pistoletto offre l’opportunità di riconsiderare i cardini dell’esistenza e ci chiama a una nuova responsabilità verso noi stessi, verso l’altro, verso la natura di cui facciamo parte. È il libro che volta pagina. La regola universale, identificata nella Formula della Creazione, diviene, attraverso il percorso del libro, applicabile in ogni momento della vita quotidiana. È una chiamata a usare la Formula della Creazione per divenire coautori di una nuova società.


 

Come riportato in un nostro precedente articolo, dopo l’uscita del 21 dicembre scorso, in occasione del Rebirth Day, e la partecipazione del 29 gennaio al programma televisivo Che tempo che fa di Rai 3 condotto da Fabio Fazio, è partita la tournée italiana che sta portando Michelangelo Pistoletto a presentare il suo ultimo libro con relatori e moderatori di diversi ambito del tessuto sociale. La prima tappa del tour si è tenuta al Polo territoriale di Mantova del Politecnico di Milano, la seconda è stata a Roma, all’Accademia di Belle Arti di Roma e a Palazzo delle Esposizioni, la terza al Museo Nazionale Scienza e Tecnologia di Milano, la quarta al Museo Egizio di Torino, la quinta all’Accademia di Belle Arti di Brera e la sesta all’Orto Botanico dell’Università di Padova, la settima al Superstudio Più di via Tortona 27 nel contesto del Fuori Salone 2023. I prossimi incontri sono in programma in Campania: il primo si terrà a Salerno il 21 maggio alle ore 11.30, presso la Fondazione Menna; per l’occasione il maestro dialogherà con l’imprenditrice Maria Letizia Magaldi e l’ambientalista ed ex parlamentare Ermete Realacci (tra i fondatori di Legambiente). Le altre due presentazioni del libro si terranno il 22 maggio a Napoli: alle 11 alla Fondazione Idis – Città della Scienza Pistoletto si confronterà col fisico Guido Tonelli, davanti a un pubblico di circa 580 studenti; alle 18.30 il fondatore di Cittadellarte dialogherà invece con Luca Trapanese (assessore alle politiche sociali comune di Napoli) presso Foqus Associazione Quartieri Spagnoli.